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Cosa vedere e fare in 4 giorni a Roma

Quattro giorni a Roma saranno sufficienti per scoprire le tappe più importanti della capitale italiana, ma non avrete tempo da perdere: vi aiuterò a organizzarvi!

Alex Grande

Alex Grande

14 minuti di lettura

Cosa vedere e fare in 4 giorni a Roma

La Basilica di San Pietro al tramonto | ©Michele Bitetto

Quattro giorni a Roma sono il tempo perfetto per vedere tutti i monumenti e le piazze principali, ma anche per scoprire i luoghi nascosti e gli angoli meno visitati.

Se in un viaggio di due o tre giorni si hanno tempi stretti, in un viaggio di quattro giorni si è tentati (e non di rado) di fare un salto in ogni pizzeria e gelateria che si incontra e di infilarsi gli stivali. Ma i luoghi da scoprire sono tanti! Ecco l'itinerario perfetto per trascorrere quattro giorni a Roma senza distrarsi. O almeno non ad ogni angolo.

Giorno 1: Ammirate i monumenti della Roma antica e passeggiate nel quartiere ebraico

Il primo giorno a Roma vedrete i luoghi più monumentali della città, gli imponenti edifici conservati dall'antichità e farete una passeggiata nel quartiere ebraico, uno dei più interessanti d'Europa.

Il Colosseo

Davanti al Colosseo| ©Joshua Earle
Davanti al Colosseo| ©Joshua Earle

Come iniziare meglio il vostro viaggio a Roma se non visitando una delle sette meraviglie del mondo?

All'interno del Colosseo vedrete la storia antica nella sua forma più pura: il luogo più importante della vita pubblica romana in epoca imperiale, dove i cittadini liberi esercitavano il loro diritto di divertirsi, cosa che oggi sembra addirittura in anticipo sui tempi. Qui si svolgevano i combattimenti dei gladiatori nell'arena ed è persino possibile che venissero ricreate battaglie navali.

Con quattro giorni a Roma, avete tempo per fare la fila per entrare in questo edificio iconico, anche se vi consiglio di acquistare i biglietti per il Colosseo online, in quanto vi risparmia la fila alla biglietteria ed è una cosa di cui preoccuparsi in meno. Se siete particolarmente appassionati di storia, potrebbe essere una buona idea fare una visita guidata del Colosseo, che vi darà anche il vantaggio di saltare la coda e di scoprire tutti i dettagli di questo luogo.

Se volete fare la tipica foto di fronte al Colosseo, salite le scale sul lato nord (a sinistra, appena usciti dalla stazione della metropolitana Colosseo) e lì troverete un cornicione che sicuramente riconoscerete all'istante. Per altri consigli sulla visita del monumento, vi consiglio di leggere il post 10 consigli per visitare il Colosseo.

Prenota una visita guidata al Colosseo

Foro Romano e Palatino

Via dei Fori Imperiali| ©Unsplash
Via dei Fori Imperiali| ©Unsplash

Questo sito, molto vicino al Colosseo, è un museo a cielo aperto di rovine dell'antica Roma. Dalle case dei senatori alle piazze pubbliche, dai mercati ai palazzi, quest'area è un tesoro archeologico e storico.

È necessario un biglietto per entrare nel sito, ma con il biglietto del Colosseo si può entrare gratuitamente al Foro Romano. Si trova sul Palatino, uno dei sette colli di Roma, e si può entrare in due modi: o dalla porta accanto al Colosseo, che di solito ha la coda più lunga, o da Via di San Gregorio, anche se per questo dovrete girare un po'. Se non avete fretta, è meglio fare la fila.

È anche possibile fare un tour combinato del Colosseo e del Foro Romano. Anche in questo caso, se siete appassionati di storia dell'Impero Romano , sarà un'esperienza emozionante che vi svelerà tutti i segreti che a prima vista potreste non notare, ma in caso contrario è più che sufficiente passeggiare tra queste rovine e immaginare la vita quotidiana in questa città nell'antichità.

Se vi è rimasta la voglia di vedere altre rovine dell'Impero Romano, ci sono altri fori a Roma dove potrete fare una passeggiata nella storia. I Fori Imperiali, il Foro di Augusto e il Foro di Cesare sono solo alcuni esempi, tutti raggiungibili a piedi dal Foro Romano e gratuiti.

Prenota i biglietti per il Colosseo, il Foro e il Palatino

Piazza del Campidoglio e Piazza Venezia

Piazza Venezia| ©Michele Bitetto
Piazza Venezia| ©Michele Bitetto

Piazza del Campidoglio è una delle mie piazze preferite di Roma. La sua forma ovale, progettata nientemeno che da Michelangelo, e i bellissimi edifici che la circondano fanno di questa piazza un luogo speciale dove sedersi, rilassarsi e godersi Roma per un po'.

Il sabato la piazza è piena di sposi e di gente che passeggia, e si respira una bella atmosfera.

Andando verso Piazza del Campidoglio passerete per Piazza Venezia, con l'imponente monumento nazionale a Vittorio Emanuele II (o Altare della Patria). Potrete avvicinarvi e ammirarlo nei dettagli e salire le scale per godere della vista su Roma.

Campo de' Fiori

Piazza Campo de' Fiori| ©Wikimedia
Piazza Campo de' Fiori| ©Wikimedia

A un quarto d'ora di cammino da Piazza del Campidoglio si trova questa vivace piazza, molto frequentata dai turisti, dove ogni mattina, tranne la domenica, si tiene un mercato con bancarelle di ogni tipo di cibo, frutta e verdura e persino panetterie.

Nella mia ultima visita a Roma, abbiamo comprato un paio di insalate, del formaggio e del pane e della frutta per dessert al mercato di Piazza Campo de' Fiori e abbiamo fatto un picnic su una piccola panchina all'ombra. Un'altra opzione è quella di proseguire fino a Largo di Torre Argentina e ordinare da asporto alle Mercerie in Via di S. Nicola de' Cesarini, 5, un locale molto trendy di Roma dove è possibile ordinare dei deliziosi cestini ripieni da portare via.

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Largo di Torre Argentina

Rovine di Largo di Torre Argentina| ©Wikimedia
Rovine di Largo di Torre Argentina| ©Wikimedia

Questo complesso di rovine viene visitato per due motivi molto diversi. È il luogo in cui fu assassinato Giulio Cesare, quindi Largo di Torre Argentina è una delle attrazioni principali per gli appassionati di storia, ma è anche un rifugio per i gatti randagi, quindi se amate i gatti dovete venire qui.

Le rovine si trovano all'aperto al centro di una piazza e sono i resti di diversi templi dell'antichità, oltre a ciò che rimane della Curia di Pompeo, il Senato romano, dove avvenne il famoso assassinio del personaggio storico Giulio Cesare.

Quartiere ebraico

Simboli del quartiere ebraico di Roma| ©Wikimedia
Simboli del quartiere ebraico di Roma| ©Wikimedia

Il quartiere ebraico è un luogo molto tranquillo dove si respira un'atmosfera diversa dal resto della città. Passeggiando per le sue stradine si può raggiungere la Grande Sinagoga di Roma, vedere il Teatro Marcello, il fratello minore del Colosseo, ammirare lo storico Portico di Ottavia e visitare la suggestiva Piazza Mattei con la sua Fontana delle Tartarughe.

Già che ci siete, vi consiglio di provare i carciofi alla giudia, un piatto di carciofi fritti molto caratteristico di questo quartiere. Per la cena, un ottimo locale, frequentato da molti locali, è Giggetto al Portico d'Ottavia, in Via del Portico D'Ottavia 21/a-22, dove si può ordinare il tipico piatto di carciofi oltre a ottimi piatti di pasta e carne.

Prenota un tour del quartiere ebraico

Secondo giorno: passeggiate nel centro storico e visitate i luoghi più famosi di Roma

Piazza del Popolo

Piazza del Popolo| ©Gabriella Clare
Piazza del Popolo| ©Gabriella Clare

Piazza del Popolo è un altro dei miei luoghi preferiti di Roma, con l'Obelisco Flaminio al centro (originariamente situato nel Circo Massimo)

Oltre alle sue tre chiese, Santa Maria dei Miracoli, Santa Maria in Montesanto e la Chiesa di Santa Maria del Popolo, tutte degne di essere almeno visitate, accanto a Piazza del Popolo si trova la Terrazza del Pincio, dove si può salire per godere di una bella vista sulla piazza e su Roma.

Galleria Borghese

L'interno della Galleria Borghese| ©Canova Paolina
L'interno della Galleria Borghese| ©Canova Paolina

Da Piazza del Popolo, con una breve passeggiata attraverso i Giardini Borghesi, si raggiunge l'omonima galleria d'arte, la Galleria Borghese, che ospita una delle più importanti collezioni d'arte pittorica di tutta Italia.

Ospitata in un antico palazzo, la Galleria Borghese è assolutamente straordinaria e merita una visita, soprattutto se si è appassionati d'arte. Vi si possono ammirare dipinti di Caravaggio, Raffaello e Tiziano, tra gli altri maestri.

È meglio acquistare i biglietti per la Galleria Borghese online, per essere sicuri di non perderli e risparmiarsi la coda per acquistarli.

Prenota una visita guidata alla Galleria Borghese

Piazza di Spagna

Piazza di Spagna| ©Daniel Basso
Piazza di Spagna| ©Daniel Basso

Dopo la visita alla Galleria Borghese, il resto della giornata vi porterà nei luoghi più emblematici di Roma e nelle attrazioni imperdibili di questo viaggio.

Iniziamo con la famosa Piazza di Spagna, la cui scalinata, piena di fiori in estate, è sempre piena di gente. La scalinata è dominata dalla bella chiesa di Trinità dei Monti e nella piazza si trova l'emblematica Fontana della Barcaccia. Questa piazza era un luogo di culto per i poeti romantici Keats e Percy Shelley, infatti nella piazza stessa si trova la residenza di Keats che oggi è un museo.

Fontana di Trevi

Fontana di Trevi| ©Michele Bitetto
Fontana di Trevi| ©Michele Bitetto

Non si può lasciare Roma senza aver visitato la Fontana di Trevi: è la fontana più imponente e bella di Roma e probabilmente del mondo intero. Ha una bellezza ineguagliabile e l'allegoria del mare domato che fa da base a questa creazione vi ipnotizzerà senza dubbio.

Che sia per la sua maestosa bellezza, per essere stata un'ambientazione iconica de "La Dolce Vita" o per la tradizione di gettare monete nell'acqua, troverete una grande folla di persone davanti a questa fontana. Per questo motivo potrebbe essere una buona idea tornare all'alba o dopo mezzanotte, due momenti magici in cui troverete molta meno gente e potrete godervi l'essenza della Fontana di Trevi in tutto il suo splendore. Una delle fontane più belle di Roma che non potete perdervi.

Se avete intenzione di gettare una moneta nell'acqua, ricordate la tradizione: dovreste farlo con la mano destra sulla spalla sinistra, e gettare una moneta per tornare a Roma, due monete per trovare l'amore in Italia e tre monete per invocare la fortuna nel vostro matrimonio o divorzio.

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Galleria Sciarra

A soli 5 minuti a piedi da Fontana di Trevi si trova questa galleria con un piccolo cortile dove potrete ammirare affreschi in stile liberty e fare una pausa dalla folla, poiché non è molto conosciuta dai turisti. È uno di quei luoghi segreti di Roma che vi piacerà scoprire durante il vostro viaggio: segnatevelo in agenda!

Il Pantheon

Lasciando il Pantheon| ©Christopher Czermak
Lasciando il Pantheon| ©Christopher Czermak

Il Pantheon, oggi conosciuto come chiesa di Santa Maria Rotonda, è un luogo pieno di mistero: conservato fin dall'antichità, è sopravvissuto alle incursioni dei barbari e nel VII secolo è diventato un importante tempio cattolico.

Personalmente, lo considero uno dei luoghi imprescindibili di ogni visita a Roma, per ammirarlo sia all'interno che all'esterno, dove regna un'atmosfera quasi magica grazie all'oculo della grande cupola che lascia trasparire la luce del sole all'interno. Qui si possono ammirare le tombe di diversi monarchi romani e la tomba dell'artista Raffaello, oltre a mosaici e sculture con un bagliore speciale.

Prenota una visita guidata al Pantheon di Roma

Piazza Navona

Piazza Navona di notte| ©Wikimedia
Piazza Navona di notte| ©Wikimedia

Una delle piazze più belle e frequentate di Roma fin dall'antichità, quando questo spazio era lo stadio di Domiziano, Piazza Navona è un luogo antico la cui attuale bellezza è dovuta in gran parte alle ristrutturazioni di epoca barocca che hanno creato le tre fontane della piazza e la chiesa di Sant'Agnese in Agone.

Merita sicuramente una visita in un itinerario di quattro giorni a Roma, dove potrete sedervi per un caffè, rilassarvi e godervi l'atmosfera.

Castel Sant'Angelo

Castel Sant'Angelo| ©David Edkins
Castel Sant'Angelo| ©David Edkins

Una passeggiata da Piazza Navona a Castel Sant'Angelo vi porterà attraverso il centro storico e sul Ponte Sant'Angelo, uno dei ponti più belli di Roma, che conduce a Castel Sant'Angelo.

La sua costruzione risale al II secolo, quando l'imperatore Adriano fece erigere Castel Sant'Angelo come mausoleo per la sua famiglia. Nel corso dei suoi quasi duemila anni di storia, questo edificio è servito come tomba, come fortezza per il Papa in caso di attacco, come castello e, oggi, come museo.

È possibile visitare il mausoleo di Adriano all'interno, fare un giro negli appartamenti papali e guardare Roma dai bastioni difensivi, dove ancora riposano i cannoni. Per prepararvi alla visita, vi consiglio di leggere questo articolo in cui vi racconto tutto quello che c'è da sapere: Biglietti per il Castel Sant'Angelo di Roma: come acquistare, prezzi e orari di apertura.

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Giorno 3: Ammirate la grandezza del Vaticano e godetevi il pomeriggio a Trastevere

Musei Vaticani

All'interno dei Musei Vaticani| ©Wikimedia
All'interno dei Musei Vaticani| ©Wikimedia

I Musei Vaticani sono uno scrigno artistico di gemme come la Cappella Sistina, la Sala delle Carte Geografiche, la Pinacoteca Vaticana e molte altre sale che, a mio parere, sono una tappa obbligata di un viaggio di 4 giorni a Roma.

Scordatevi di provare ad andare ai Musei Vaticani senza esservi preparati in anticipo: dovrete acquistare i biglietti per i Musei Vaticani o fare il tour ufficiale del Vaticano che, oltre a saltare la coda, vi farà vivere un'esperienza impareggiabile in cui imparerete la storia di questo luogo e ciò che vedrete.

La cosa migliore da fare per questa visita è andare il più presto possibile al mattino, anche se il vostro budget lo consente, vi consiglio di fare una visita guidata di prima mattina, in modo da poter entrare in Vaticano prima che apra al pubblico e visitare le sue sale in un piccolo gruppo, senza dover sopportare le masse di visitatori che affollano questo museo ogni giorno. Non rimpiangerete la partenza anticipata quando arriverete alla Cappella Sistina, perché potrete vederla con calma.

Nel pianificare il vostro itinerario, tenete presente che i Musei Vaticani sono chiusi la domenica, tranne l'ultimo giorno di ogni mese (cosa che non consiglio affatto, perché l'ingresso è gratuito e le code sono indescrivibili). Dal lunedì al sabato, gli orari di apertura sono dalle 9:00 alle 16:00.

Prenota la tua visita guidata in Vaticano

Basilica di San Pietro

Basilica di San Pietro| ©Wikimedia
Basilica di San Pietro| ©Wikimedia

La Basilica di San Pietro è, senza dubbio, la chiesa più imponente che abbia mai visto in tutti i miei viaggi. Solo lo spettacolo che si erge davanti a voi entrando in Piazza San Pietro è una delle immagini più indimenticabili di tutto il vostro viaggio a Roma, ma l'interno è un'opera d'arte che potete percorrere e toccare con mano, e se non bastasse potete salire sulla cupola della basilica e ammirare tutta Roma ai vostri piedi.

L'ingresso alla Basilica di San Pietro è gratuito ma dovrete fare la coda, il che non è un grosso problema in un viaggio di quattro giorni. In realtà, la coda si muove abbastanza velocemente anche se sembra che non sia così. Ma perché fare la fila?

Ma perché fare la fila? Avete la possibilità di fare una visita guidata della Basilica di San Pietro, sempre con una guida ufficiale del Vaticano.

Prestate particolare attenzione al Baldacchino, alla Pietà di Michelangelo, alla tomba di Alessandro VII e alle Grotte Vaticane, che sono la parte più impressionante della Basilica di San Pietro, insieme alla salita alla cupola, che potete vedere da vicino all'interno e fuori, con la città di Roma che si estende verso lo skyline come sfondo.

A proposito, il mercoledì è un brutto giorno per visitare la Basilica di San Pietro: viene aperta solo alle 13.00 per consentire l'udienza papale, la benedizione offerta dal Papa stesso ai fedeli riuniti nella piazza. La domenica la Basilica è chiusa al pubblico per tutto il giorno.

Si ricorda inoltre che la Basilica di San Pietro ha un codice di abbigliamento da rispettare, come per tutti gli altri luoghi di culto cattolici di Roma e del Vaticano: le spalle e le ginocchia devono essere coperte, il che significa indossare pantaloni lunghi e un maglione o una sciarpa.

Prenota una visita alla Basilica di San Pietro

Trastevere

Santa Maria in Trastevere| ©Wikimedia
Santa Maria in Trastevere| ©Wikimedia

Trastevere è uno dei quartieri più belli di Roma e vi darà una sensazione di genuinità mentre camminate lungo le sue strade acciottolate. Qui troverete le tipiche finestre chiuse, edifici colorati e viti che pendono da ogni angolo.

Passeggiate lungo il Tevere fino all'Isola Tiberina e scoprite i suoi dintorni, passeggiate nella suggestiva Piazza di Santa Maria ed entrate nella Basilica di Santa Maria in Trastevere per ammirare i suoi mosaici dorati, una delle chiese più suggestive di Roma.

Da Villa Farnesina, in 20 minuti a piedi si raggiunge Piazza di Santa Maria in Trastevere.

Prenota un tour di Trastevere

Punto panoramico del Gianicolo

Per concludere la giornata, avete la possibilità di rilassarvi con un bicchiere di vino e un trancio di pizza a Trastevere (vi consiglio di provare la deliziosa pizza di Ai Marmi, Viale di Trastevere, 53-59). Oppure... potete salire sul Gianicolo per godervi il tramonto su Roma, che dista circa 15 minuti a piedi da Piazza di Santa Maria in Trastevere.

Portate con voi qualche snack e bibita e sedetevi su una panchina per godervi il panorama e l'aria fresca della sera. Potete sempre tornare a Trastevere e godervi il resto della serata.

Giorno 4: Testaccio e una parte nascosta di Roma

Piramide di Gaio Cestio

Avreste mai detto che a Roma si può vedere una piramide? Sì, ed è una piramide magnificamente conservata dall'antichità.

È la Piramide di Gaio Cestio, un magistrato romano che la fece costruire per ospitare la sua camera funeraria, sullo stile delle piramidi d'Egitto.

La si può vedere appena fuori dalla fermata Piramide della linea B della metropolitana, ma la vista migliore si ha dal Cimitero Acattolico di Roma, la prossima tappa del vostro ultimo giorno a Roma.

Cimitero acattolico

Questo bellissimo cimitero pagano è unico nella città di Roma, ed è addirittura sconvolgente trovare qualcosa di simile in una città così legata al cattolicesimo. Qui sono sepolti i poeti Percy Shelley e John Keats, che come sapete erano innamorati della Roma barocca.

È un luogo molto tranquillo, con un'atmosfera incantevole, da cui si può vedere la Piramide di Caio Cestio in tutto il suo splendore. È anche un rifugio per i gatti randagi, e ne vedrete molti aggirarsi tra le lapidi del cimitero.

Mercato di Testaccio e Piazza Testaccio

Il Mercato di Testaccio, a differenza di Campo de' Fiori, è molto più locale e autentico, quindi troverete molti meno turisti che non ne fanno una priorità in un viaggio a Roma.

Il Mercato di Testaccio è ricco di bancarelle di abbigliamento, scarpe e antiquariato e, naturalmente, di bancarelle di cibo dove vi consiglio di assaggiare alcune delle prelibatezze romane.

Passeggiate anche per Piazza Testaccio, che è molto meno affollata delle piazze principali di Roma, e riposatevi prima di recarvi in uno dei monumenti più imponenti della città: il Circo Massimo.

Circo Massimo

Anche se non si tratta di una visita essenziale dell'itinerario, durante la permanenza nella zona si può cogliere l'occasione per passeggiare intorno al Circo Massimo, il primo stadio di Roma dove si svolgevano le famose corse delle bighe. Nella zona ci sono ancora alcune rovine dei palazzi che furono costruiti intorno a questo luogo.

Oggi è un parco dove si possono vedere i resti dell'antichità e immaginare come dovevano essere gli spettacoli che si svolgevano qui. Ora che vi siete liberati la mente da una giornata piena di visite turistiche, preparatevi a scoprire uno dei luoghi più speciali di tutta Roma.

[Prenota una visita guidata al Circo Massimo](/italia/roma/visita-guidata terme-caracalla-circo-maximo/a/pa-208)

Il Giardino degli Aranci e la Chiusa dei Cavalieri di Malta

La chiusa dei Cavalieri di Malta| ©Wikimedia
La chiusa dei Cavalieri di Malta| ©Wikimedia

Sull'Aventino, uno dei colli di Roma a sud della città, si trova un luogo chiamato Giardino degli Aranci. In origine era un frutteto dei frati domenicani, oggi è un parco dove si trova un cancello con un buco della serratura attraverso il quale si può vedere la cupola della Basilica di San Pietro in miniatura.

È un'esperienza molto bella e unica, e in realtà guardare attraverso il buco della serratura è solo una scusa per passeggiare tra gli aranceti e godersi il profumo, soprattutto in un pomeriggio d'estate.

Vi consiglio di salire qui un'ora prima del tramonto, anche se questo significa ridurre il tempo dedicato alle visite precedenti: è, senza dubbio, il modo migliore per concludere il vostro viaggio a Roma e una delle viste più suggestive e belle della città.

Prenota il tour della Roma nascosta