Maggiori informazioni su: Le 5 migliori fontane di Roma
L'acqua è stata tradizionalmente un elemento di grande importanza nell'architettura di Roma: i suoi acquedotti portavano l'acqua in ogni angolo dell'antico impero, simbolo di grandezza.
Ma l'acqua è anche considerata l'elemento che meglio rappresenta la purezza nell'arte, e questo spiega perché la Città Eterna ha un numero infinito di fontane, in cui un tesoro così prezioso viene esibito in migliaia di modi diversi. Delle oltre 2.000 fontane presenti in città, ecco un elenco delle mie preferite e di quelle che ritengo imperdibili. Ecco le 5 fontane più belle di Roma.
1. Fontana di Trevi
La Fontana di Trevi è la fontana più famosa di Roma e probabilmente del mondo intero. Si tratta di un imponente insieme di sculture in stile barocco che si erge su una vasca di acqua limpida in uno spettacolo per gli occhi.
Dopo il bagno di Anita Ekberg nella Fontana di Trevi nel film di Fellini "La Dolce Vita", la fontana è diventata un luogo di pellegrinaggio e intorno ad essa sopravvivono tutta una serie di tradizioni, come quella di gettare monete nella fontana per portare fortuna, per assicurarsi di tornare a Roma o per trovare l'amore.
La fontana è un'allegoria del mare domato, con la statua centrale di Oceano (il dio Nettuno) nella nicchia principale montata su un carro di conchiglie, trainato da cavalli marini e tritoni, tra due statue che rappresentano la salute e l'abbondanza. I due cavalli, uno mansueto e l'altro selvaggio, rappresentano i due stati del mare.
Bernini fu l'artefice dell'idea originale della Fontana di Trevi, ma alla morte di Papa Urbano VIII lo scultore e architetto cadde in disgrazia senza il suo mecenate. Utilizzando i suoi piani originali, Nicola Salvi continuò il progetto sotto il papato di Clemente XII e lo completò quasi un secolo dopo la prima visione di Bernini di questa iconica fontana.
Dove si trova e come arrivarci
Si trova in Via delle Muratte, nel quartiere di Trevi. Per arrivarci direttamente, la fermata della metropolitana più vicina è Barberini, ma la maggior parte delle persone si sposta a piedi da Piazza di Spagna in un solo viaggio.
2. Fontana Acqua Paola
Questa fontana può essere considerata la sorella della Fontana di Trevi: progettata da Giovanni Fontana, era originariamente pensata come un insieme di cinque piccole vasche, ma al momento della sua costruzione l'architetto decise di unificarle in un'unica vasca, sulla base di un progetto del Bernini per la Fontana di Trevi che non fu mai realizzato.
La Fontana dell'Acqua Paola, nota anche come Il Fontanone, è una fontana monumentale situata sul colle del Gianicolo. Fu costruito nel 1612 alla fine dell'acquedotto dell'Acqua Paola, dal nome di Papa Paolo V che ne ordinò il restauro.
Essendo in cima al colle, il sito della fontana ha una certa aura, soprattutto al tramonto, quando si può godere di una bella vista di Roma ascoltando lo scorrere dell'acqua della fontana. La semplicità e l'eleganza della fontana trasmettono molta pace e un dettaglio che non ho potuto fare a meno di notare è il piccolo cortile interno dietro la facciata illuminato dagli ultimi raggi del sole.
Dove si trova e come arrivarci
Per raggiungere la Fontana dell'Acqua Paola (situata in via Garibaldi) dal centro, il modo migliore è prendere l'autobus 115 e scendere alla fermata Garibaldi/Iacobucci. È possibile raggiungerla facilmente a piedi da Trastevere, quindi la visita a questa maestosa fontana è un modo ideale per continuare la giornata dopo una visita guidata del quartiere di Trastevere.
3. Fontana del Rane
La Fontana delle Rane si trova al centro del bellissimo quartiere Coppedè, uno degli angoli segreti della Città Eterna che la maggior parte dei turisti non conosce. Se vi ho incuriosito, potete leggere di più su questo quartiere e su altri luoghi sconosciuti di Roma.
Personalmente, trovo questa fontana una delle più belle di Roma: l'erba che cresce tra le piccole sculture di rane le conferisce l'aspetto di un rudere dimenticato dal tempo in una fiaba, sensazione che si intensifica quando si alza lo sguardo e si vedono i magici edifici di Coppedè.
Secondo la storia, una notte del 1965 questa fontana servì ai Beatles come piscina in cui fare un tuffo, dopo aver bevuto in un famoso bar nelle vicinanze, il Piper, frequentato anche da altre band leggendarie come i Rolling Stones e i Pink Floyd.
Dove si trova e come arrivarci
Non ci sono stazioni della metropolitana vicino a Coppedè, quindi il modo più semplice per arrivarci con i mezzi pubblici è prendere il tram 3 o 19 o gli autobus 60, 66 o 69 fino alla fermata Buenos Aires e camminare fino all'angolo tra via Dora e via Tagliamento.
4. La Fontana dei Quattro Fiumi
Questa fontana occupa il posto centrale della famosa Piazza Navona, quindi qualsiasi cosa facciate a Roma sono sicuro che è impossibile non notarla. La traduzione del suo nome sarebbe Fontana dei Quattro Fiumi, e le quattro sculture della fontana rappresentano le divinità fluviali dei quattro continenti: il Danubio (Europa), il Rio de la Plata (America), il Nilo (Africa) e il Gange (Asia).
Progettata dal Bernini, il grande architetto della Roma barocca, la fontana è come una rosa dei venti che segna il nord, il sud, l'est e l'ovest, con Roma come centro del mondo. L'obelisco che sovrasta le sculture, proveniente dal Circo di Massenzio, aggiunge un'imponente maestosità all'insieme.
Una cosa che ho trovato molto bella quando ho visto la fontana in dettaglio è che ogni fiume è rappresentato da un animale simbolico di ogni continente. Così, il Nilo diventa un leone sotto una palma, il Rio de la Plata è un coccodrillo e un cactus, il Danubio un cavallo al galoppo su un campo di fiori e il Gange è rappresentato da un drago e un remo.
Dove si trova e come arrivarci
In un modo o nell'altro passerete per Piazza Navona, perché tutte le visite guidate di Roma fanno tappa qui. La piazza non ha una vera e propria stazione della metropolitana, ma è raggiungibile con gli autobus 40, 60 e 64 da varie parti della città.
5. Fontana del Tritone
La Fontana del Tritone si trova in Piazza Barberini e a questo punto sono certo che possiate indovinare chi sia stato il suo creatore. Ancora Bernini, ma questa volta c'è un dettaglio che rende unica questa fontana: è stata interamente progettata e scolpita dall'artista.
Fu la prima commissione per una fontana pubblica che l'artista ricevette, nel 1643, e riuscì a creare un tale capolavoro che la sua reputazione di scultore di Roma si consolidò per molte altre opere, come avete letto e come potrete vedere durante il vostro viaggio.
La fontana è una celebrazione simbolica del papato di Urbano VIII, che sarebbe diventato il mecenate del Bernini. Pertanto, il tema centrale dell'opera mostra il dio Tritone che proietta un getto d'acqua attraverso una conchiglia, sopra un'enorme conchiglia sostenuta da delfini, simbolo della bontà del papato. Ma si possono notare anche alcuni elementi come le incisioni delle api, simbolo che compare sullo stemma dei Barberini, la casa del Papa.
Dove si trova e come arrivarci
Per raggiungere Piazza Barberini, il modo più diretto è prendere la metropolitana fino all'omonima fermata, sulla linea A. Ci sono anche molti autobus. Ci sono anche molti autobus che vi portano: 52, 53, 56, 58, 58, 60, 61, 95, 116, 175, 492 e 590.