10 luoghi segreti a Roma

Al di là delle visite guidate al Colosseo, degli ingressi al Vaticano, delle migliori piazze di Roma, delle sue imponenti fontane e delle strade ricche di sfarzo, si nasconde una Roma segreta, con angoli che l'occhio del turista medio non riesce a percepire.

Ma tu non sei un turista, sei un viaggiatore ed è per questo che stai leggendo queste righe: per uscire dal branco e aggiungere alla tua lista di cose da vedere e fare a Roma, le gemme perdute della Città Eterna. Innanzitutto, vi propongo un tour che vi porterà nella Roma più misteriosa.

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Lasciate che una guida locale vi accompagni attraverso la Roma nascosta per comprendere meglio il significato dei segreti celati nella Città Eterna.

Con questo tour privato con aperitivo incluso, non perderete nessuno dei monumenti essenziali, grazie a un tour di 3 ore che vi porterà anche in luoghi meno conosciuti della città.

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Le chiese di Piazza Navona, l'affascinante oculo del Pantheon o i vicoli di Trastevere sono alcuni degli angoli romani che scoprirete in modo diverso grazie a questo tour privato della Roma nascosta. Accompagnati in ogni momento da una guida locale che vi racconterà tutti i segreti e le leggende, visiterete in modo personalizzato luoghi unici, che forse da soli non riuscireste a comprendere. Inoltre, questo tour include una bevanda e uno spuntino locale.

Di seguito, in ordine sparso, vi racconto i 10 luoghi nascosti di Roma che potrete raggiungere solo se saprete come trovarli:

Il Quartiere Coppedè di Roma è come entrare in una favola stretta tra quattro strade, all'angolo tra Via Dora e Via Tagliamento. Ci sono un paio di palazzi molto belli e una piazza con una fontana che, anche se non sapranno di molto, renderanno la visita del tutto meritevole.

Un vantaggio di questa zona è che non è molto conosciuta ed è un rifugio dai turisti che affollano le strade di Roma, dove ci si può riposare e scattare delle foto molto belle alla luce della sera. Questa, tra l'altro, è una delle cose che vi consiglio di fare durante la vostra visita a Roma.

Andate a Piccola Londra sapendo che vi innamorerete delle sue casette in stile Notting Hill, ma solo della magia mediterranea di Roma. Il nome di questo quartiere significa letteralmente Piccola Londra, ed è stato costruito all'inizio del XX secolo nel tentativo di modernizzare Roma e di adattarla allo stile delle altre città europee, e il contrasto che questo quartiere offre con il resto della città ne è la testimonianza.

Piccola Londra è costituita da poche strade, poiché il progetto dell'architetto Quadrio Pirani non è mai stato ampliato, ma è possibile passeggiare in questa insolita parte di Londra in Via Bernardo Celentano, appena fuori da Via Flaminia.

• Cogliete l'occasione di vederlo... se durante la vostra visita a Roma fate un tour della Galleria Borguese e dei giardini. Ci vorrà poco più di mezz'ora a piedi, e ricordate che Roma è la città perfetta per camminare.

L'Aventino è uno dei sette colli di Roma, il più meridionale della città. Ai tempi della Repubblica Romana, ospitava molti dei plebei della città, ma oggi è un'area di eleganti palazzi e giardini.

Tra questi giardini, ce n'è uno che probabilmente è il preferito da molti romani: il Giardino degli Aranci. Un tempo frutteto dei frati domenicani, questo parco (il cui ingresso è gratuito) contiene un segreto non tanto ben custodito di Roma, un buco della serratura attraverso il quale è possibile vedere in lontananza la cupola della Basilica di San Pietro.

Sia per la vista che per la passeggiata, il momento migliore per visitare il Giardino degli Aranci è un'ora prima del tramonto, anche se, di conseguenza, troverete più folla di turisti.

• Cogliete l'occasione di vederlo... prima o dopo aver visitato il quartiere di Trastevere, visto che si trova a pochi passi dall'altra parte del fiume.
• Orari di apertura: è possibile visitare il Giardino degli Aranci dalle 7 del mattino fino al tramonto durante tutto l'anno, il che significa che a seconda della stagione l'orario di apertura è dalle 7 alle 18 da ottobre a febbraio, dalle 7 alle 20 da marzo a settembre e dalle 7 alle 21 da aprile ad agosto.

Potrei scegliere una qualsiasi delle circa mille chiese di Roma da consigliare. Ma la Basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio è un luogo che non posso fare a meno di menzionare. Onestamente, non c'è rivale per la Basilica di San Pietro. Ma non si tratta di trovare una basilica che possa competere con quella della Santa Sede: si tratta di trovare il luogo in cui altri occhi non riterranno, erroneamente, che valga la pena di appollaiarsi.

Per la sua vicinanza al Colosseo, la Basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio è quella che soddisfa perfettamente ciò che stiamo cercando. La sua architettura circolare, il suo interno cupo decorato con affreschi di martiri e la sua atmosfera sepolcrale creano un'atmosfera che troverete in pochi altri luoghi di Roma.

Per raggiungere la Basilica di Santo Stefano Rotondo al Celio, il modo migliore è camminare, approfittando della vostra visita guidata al Colosseo. Per arrivare a Via di Santo Stefano Rotondo 7 ci vorranno circa 10-15 minuti.

• Cogliete l'occasione di vederla... quando fate la vostra visita (obbligatoria) al Colosseo, perché è abbastanza vicina.
• Orari di apertura: la basilica è aperta al pubblico dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00 da ottobre a marzo, mentre tra aprile e settembre l'orario pomeridiano passa alle 15.00-18.00.

Questo palazzo è uno dei luoghi più trascurati di Roma. Si trova nel centro della città, vicino a Fontana di Trevi, al Pantheon e al monumento a Vittorio Emanuele II. È bello all'esterno, ma all'interno è una fantasia barocca e ospita un museo visitabile, la Galleria Doria Pamphilij.

La collezione del museo appartiene alla famiglia da cui il palazzo prende il nome, con opere d'arte di Raffaello, Tiziano e Velázquez tra gli altri pittori, esposte in una galleria decorata con opulenza e lusso.

Un luogo per prendersi una pausa dal trambusto delle strade romane, soprattutto all'interno del museo, dove troverete un cortile colonnato in cui il sole splende in modo speciale.

• Cogliete l'occasione di vederlo... quando siete nel centro di Roma, sia che stiate lanciando una monetina nella Fontana di Trevi, sia che stiate visitando il Pantheon la sera.
• Orari di apertura: aperto al pubblico dalle 9.30 alle 19.00 il sabato, la domenica, il lunedì e i giorni festivi, e dalle 11.30 alle 23.00 il venerdì. Inutile dire che una visita serale a questo palazzo farebbe la gioia di ogni romantico.
• Prezzo: L'ingresso al museo Doria Pamphili costa 14 euro, ma è dotato di audioguida.

Se avete visto "La Grande Bellezza" di Sorrentino, conoscerete questo parco da una delle sue scene, altrimenti scoprirete per la prima volta un luogo che ha il sapore di una rovina del mondo antico, un parco la cui vegetazione è cresciuta tra i resti di una civiltà perduta.

Il Parco degli Acquedotti è senza dubbio uno dei luoghi più interessanti di Roma, soprattutto al tramonto, che si può ammirare incorniciato da uno degli archi degli acquedotti dell'Aqua Felix o dell'Aqua Claudia, ancora in piedi in questo parco.

La visita al parco è completamente gratuita e si può raggiungere facilmente dal centro della città con la linea A della metropolitana, andando alle stazioni Lucio Sestio o Giulio Agricola, che si trovano a pochi minuti a piedi dal Parco degli Acquedotti.

• Cogliete l'occasione di vederlo... se avete una giornata libera, perché è piuttosto lontano dal centro di Roma.

Il fiume Tevere divide il centro storico di Roma dal quartiere di Trastevere. Sul fiume si affaccia il Ponte Cestio che collega alla piccola Isola Tiberina, affascinante e pittoresca, come una piccola città medievale con i suoi vecchi ponti e la sua chiesa. Un tempo ospitava un tempio dedicato ad Esculapio, il dio greco della medicina, costruito per celebrare il fatto che la peste aveva smesso di devastare Roma, e questo tempio è oggi uno dei più importanti ospedali di Roma.

Passeggiare sull'Isola Tiberina è stato uno dei miei passatempi preferiti durante la mia ultima visita a Roma, e ci sono tornata un'ultima volta prima di prendere il mio volo di ritorno.

Durante l'estate, l'isola ospita il festival cinematografico Isola del Cinema. Lungo le rive del fiume si trovano anche bar, ristoranti e bancarelle di cibo che conferiscono un'atmosfera festosa e sicuramente memorabile.

• Cogliete l'occasione di vederla... se prenotate una crociera sul Tevere con scalo, perché è probabile che vi ci portino.

Durante la vostra visita a Roma conoscerete a fondo l'arte e il genio di Michelangelo Buonarroti: la Pietà, gli affreschi della Cappella Sistina, ma non potrete apprezzare appieno la sua arte senza ammirare con i vostri occhi il Mosè.

Situato nella Tomba di Papa Giulio II nella basilica di San Pietro in Vincoli (nell'omonima piazza), è un insieme scultoreo pieno di delusioni: nel corso della creazione dell'opera, il papa interruppe le sue donazioni a Michelangelo e quella che doveva essere un'opera colossale di 40 sculture rimase una scena in cui spicca la figura di Mosè.

Una cosa curiosa della sua immagine è che appare incornato, secondo una tradizione che secondo gli storici deriva da un'errata traduzione della Bibbia, il che rende la luce che cade sul volto di Mosè alquanto sconcertante.

• Cogliete l'occasione di vederlo... quando siete nei pressi del Colosseo, perché è a soli sette minuti a piedi!

Un'altra delle location del film di Sorrentino "La grande bellezza", Piazzale Giuseppe Garibaldi ospita un monumento all'omonima figura militare e politica e una meravigliosa fontana del XVII secolo, la Fontana dell'Acqua Paola.

Si trova in cima al Gianicolo, noto anche come l'ottavo colle di Roma, e vi offrirà splendide viste sulla città soprattutto all'alba o al tramonto.

• Cogliete l'occasione di vederla... ogni volta che avete voglia di godere di una vista spettacolare della città dal colle del Gianicolo.

Infine, arriviamo alla nostra decima gemma nascosta di Roma: la Prospettiva Borromini. Una delle attrazioni più affascinanti di tutta Roma, situata in un cortile pieno di aranci di Palazzo Spada, è un'illusione ottica commissionata dal cardinale Spada, una galleria lunga 8 metri con una scultura dedicata a Marte, il dio romano della guerra, che in realtà appare molto, molto più lunga.

Questo effetto, opera della mente geniale dell'architetto Giovanni Borromini, è stato creato utilizzando un pavimento ascendente e un soffitto discendente, con colonne laterali che diventano sempre più piccole per simulare l'effetto di lontananza. È un piccolo spettacolo teatrale tipico dell'estetica barocca che vale la pena di vedere.

• Cogliete l'occasione di vederlo... prima di attraversare il fiume per visitare la famosa Basilica di Santa Maria in Trastevere.
• Orari di apertura: Palazzo Spada si trova in Piazza Capo di Ferro, 13, a due passi dal Tevere e si può visitare dal martedì alla domenica dalle 8.30 alle 19.30.
• Prezzo: L'ingresso costa 5 euro.