Maggiori informazioni su: Tour sulla Via Appia di Roma
Si calcola che la Via Appia di Roma abbia circa 2300 anni. Fu progettata nel 318 a.C. dal console romano Appio Claudio Cieco, con lo scopo di collegare Roma con Capua. In seguito, fu estesa fino all'attuale città di Brindisi e da lì Roma rimase collegata attraverso la Via Appia alla Grecia, all'Egitto e all'Oriente, facilitando le spedizioni militari e commerciali.
Oggi è possibile percorrere la Via Appia di Roma sia a piedi che in bicicletta. È una passeggiata meravigliosa, tranquilla e ricca di storia. È un viaggio da fare con calma, ammirando i paesaggi e i monumenti che si scoprono lungo la Via Appia. Ci sono molte cose da vedere e da fare a Roma e percorrere la Via Appia in un tour è una delle migliori.
Visita guidata alla Via Appia e alle catacombe di San Callisto
Esplora la Via Appia e le Catacombe con un tour storico da Roma
Percorri uno dei percorsi più antichi di Roma e addentrati nelle Catacombe di San Callisto con questa visita guidata di 3 ore. Include il trasferimento in autobus e una guida professionale.
Questa visita guidata alla Via Appia e alle Catacombe di San Callisto è l'ideale per chi vuole scoprire la Roma più antica ed enigmatica. In circa 3 ore, con una guida potrete visitare i luoghi più importanti della campagna romana, dal Circo di Massenzio al Mausoleo di Cecilia Metella, oltre a visitare l'interno delle catacombe più famose della città.
Il tour include il trasferimento in autobus dal centro di Roma, i biglietti d'ingresso, le cuffie e una guida esperta. Un modo perfetto per allontanarsi dal trambusto urbano e immergersi nel passato cristiano e romano della città.
Consigliato se... ti interessa la storia antica e cerchi una visita comoda, guidata e fuori dai soliti circuiti del centro di Roma.
Tour in bicicletta elettrica sulla Via Appia di Roma, gli acquedotti e le catacombe
Itinerario lungo la Via Appia e gli acquedotti romani in bicicletta elettrica
Percorri 27 km di storia lungo la Via Appia con un tour attivo in e-bike. Goditi il paesaggio rurale, ammira le rovine romane e, se scegli l'opzione più lunga, visita anche le Catacombe di San Callisto.
Questa escursione in bicicletta elettrica lungo la Via Appia ti permette di goderti il lato più naturale e antico di Roma in modo attivo e senza fatica. Durante il percorso pedalerai tra rovine millenarie, acquedotti, il Circo di Massenzio e luoghi come Porta San Sebastiano, il tutto accompagnato da una guida professionale in piccoli gruppi.
Puoi scegliere tra un tour di 4 ore o uno più completo di 6 ore che include anche la visita guidata all'interno delle Catacombe di San Callisto. Un'opzione perfetta per chi desidera storia, natura e attività fisica senza complicazioni.
Consigliato se... preferisci esplorare Roma in modo attivo e goderti l'aria aperta mentre scopri imponenti resti archeologici.
Tipi e prezzi dei tour guidati alla Via Appia a Roma
Ci sono diverse opzioni di tour guidati alla Via Appia a Roma e vale davvero la pena fare un tour guidato. Puoi scegliere di fare il tour a piedi o in bicicletta. I tour in bicicletta possono essere privati o di gruppo e generalmente si effettuano con biciclette elettriche.
Puoi optare per biciclette normali, ma tieni presente che sono molti chilometri e bisogna essere molto abituati ad andare in bicicletta per tollerare un viaggio così lungo.
I prezzi variano tra i 50 e i 95 euro a seconda della durata del tour e se è privato o di gruppo. La durata di questi tour è di 4-5 ore e include l'assicurazione (è necessario verificare la copertura disponibile).
È anche possibile scegliere un tour che, oltre alla Via Appia, include altre attrazioni. In questo caso puoi optare per un tour in auto, con guida, autista e privato per circa 170 euro.
Il vantaggio di questi tour è che normalmente i biglietti d'ingresso sono inclusi nel prezzo e sono anche preferenziali, quindi non devi fare la fila. Evitandole, guadagni molto tempo per goderti le attività. Senza dubbio questo è uno dei migliori tour di Roma.
L'inizio del tour della Via Appia a Roma è alla Porta San Sebastiano
Il tour della Via Appia inizia alla Porta San Sebastiano a Roma. Conosciuta anche come Porta Appia, è la più grande delle strutture che fanno parte delle Mura Aureliane.
Fortunatamente è in ottimo stato di conservazione. Attualmente alle Porte San Sebastiano si trova il Museo delle Mura, che merita una visita.
Tieni presente che per entrare al Museo delle Mura è necessario pagare un biglietto d'ingresso e che a volte le code possono essere lunghe. Il museo è diviso in 3 sezioni: antica, medievale e moderna, che mostrano le diverse fasi delle fortificazioni della città in modo interattivo e didattico.
Se siete appassionati di architettura, questo museo vi piacerà molto, perché è molto ben strutturato e le informazioni fornite ai visitatori e i supporti didattici a disposizione sono ottimi.
Da qui, il percorso prosegue lungo la Via Appia Romana fino a raggiungere il secondo punto di interesse, la Chiesa Quo Vadis.
Prossima tappa del tour: la Chiesa Domine Quo Vadis
Seguendo il percorso della Via Appia di Roma, si arriva alla Chiesa Domine Quo Vadis. Si ritiene che in questa chiesa Gesù, già morto, apparve a Pietro mentre questi cercava di fuggire dalla crocifissione. Di fronte a questa apparizione, Pietro sarebbe tornato a Roma per accettare il martirio e morire crocifisso.
La chiesa Domine Quo Vadis fu costruita nel XVII secolo a partire da una piccola cappella risalente al IX secolo e al suo interno si possono ammirare bellissimi affreschi.
Il tema degli affreschi è la crocifissione di Cristo e il martirio di San Pietro. Se siete appassionati di turismo religioso, potete anche visitare la Cappella Sistina, una delle attrazioni imperdibili di Roma.
Le Catacombe di San Callisto sono incluse nei tour guidati della Via Appia?
Sì, la visita guidata alla Via Appia include anche le Catacombe di San Callisto. Tuttavia, per poterle visitare durante il tour in bicicletta, è necessario prenotare l'opzione del tour di 6 ore.
Lungo la Via Appia di Roma si trovano numerose tombe e catacombe, poiché in passato era proibito seppellire i morti all'interno delle mura della città. Uno di questi luoghi di sepoltura sono le Catacombe di San Callisto, che ospitano oltre 170.000 tombe, le meglio conservate di tutta la Via Appia, e la visita è inclusa nel tour a piedi.
È una visita consigliata, poiché ci sono numerose tombe di martiri e santi cristiani. Se i cimiteri ti impressionano, è meglio saltare questa attività.
Prossime tappe dei tour guidati della Via Appia a Roma
La Basilica di San Sebastiano
Poco più avanti rispetto alle Catacombe di San Callisto si trova la Basilica di San Sebastiano. In questa basilica c'è anche un enorme complesso di catacombe, accessibile tramite una scala nella navata destra della basilica.
Le Catacombe di San Sebastiano divennero un luogo di sepoltura cristiana alla fine del II secolo d.C. In precedenza erano state utilizzate come cimitero pagano.
Ricorda che ci sono biglietti che ti permettono di evitare le code. Costano un po' di più, ma vale la pena pagare il sovrapprezzo se si risparmiano ore di tempo saltando le code più lunghe di Roma. Se rimani più giorni a Roma, puoi visitare anche le Catacombe del Vaticano.
A circa 200 metri davanti alle Catacombe di San Sebastiano, troverai la tappa successiva, le rovine di Villa di Massenzio.
Le rovine della Villa di Massenzio sulla Via Appia a Roma
Le rovine della Villa di Massenzio sulla Via Appia a Roma sono composte da tre edifici principali: il circo, il palazzo e il mausoleo. Si tratta di un complesso architettonico molto interessante che merita una visita.
Il mausoleo dinastico è anche conosciuto come la tomba di Romolo, perché si ritiene che egli sia stato sepolto lì. Che la storia sulla sepoltura di Romolo in questo luogo sia vera o meno, si tratta comunque di un monumento magnifico che, insieme agli altri due edifici, forma un complesso armonioso e di una bellezza sobria e senza tempo.
Subito dopo aver superato la tomba di Romolo, si arriva alla sesta tappa del percorso lungo la Via Appia a Roma, il Mausoleo di Cecilia Metella.
Il Mausoleo di Cecilia Metella sulla Via Appia a Roma
Una volta arrivati a questo punto, vedrete uno dei mausolei più emblematici dell'epoca romana. Il Mausoleo di Cecilia Metella è uno dei complessi funerari più imponenti di Roma. L'enorme e bellissima costruzione servì da tomba a Cecilia Metella, figlia del console Quinto Metello, conquistatore di Creta.
Il Mausoleo di Cecilia Metella fu incorporato al castello dalla famiglia Caetani come torre principale e mantenne il suo aspetto imponente fino ai giorni nostri.
Proseguite a piedi e dopo pochi minuti troverete, sulla vostra destra, il settimo punto di interesse del percorso della Via Appia a Roma, le rovine del Frontespizio e poco più avanti la fattoria medievale di Santa Maria Nova e la tomba piramidale.
Le rovine del Frontespizio sulla Via Appia a Roma, la fattoria medievale Santa Maria Nova e il sepolcro piramidale
Questi tre monumenti si trovano a breve distanza l'uno dall'altro, quindi non ci vorrà molto tempo per visitarli. Le rovine del Frontespizio sono un nucleo di rovine ben conservate, di piccole dimensioni. Si ritiene che risalgano approssimativamente al I secolo a.C. Pochi metri più avanti si trova la fattoria medievale di Santa Maria Nova.
Proseguendo per pochi metri, vedrai più avanti una struttura a forma piramidale, sulla quale non si hanno molte informazioni, ma a causa delle grandi dimensioni della tomba sono state avanzate molte ipotesi sul proprietario, nessuna delle quali è stata confermata.
Proseguendo lungo la Via Appia di Roma, circa 100 metri più avanti, troverete l'ottava tappa, costituita dai cosiddetti Tumuli degli Orazi e, a 150 metri da questi ultimi, vedrete la Villa dei Quintili.
Tumuli degli Orazi e Villa dei Quintili sulla Via Appia a Roma
Il complesso funerario dei Tumuli degli Orazi è formato da due tombe simili alle tombe etrusche rinvenute nella necropoli di Banditaccia. Si ritiene che possano risalire al II-III secolo a.C.
Sebbene siano state avanzate molte teorie su queste tombe, l'unica cosa che è stato possibile confermare finora è che una di esse è vuota e non ci sono indizi certi su chi potesse essere sepolto lì.
In contrasto con l'austerità dei Tumuli degli Orazi, 150 metri più avanti si trova la Villa dei Quintili. Si tratta di un magnifico complesso residenziale, il più grande dei sobborghi di Roma.
La Villa dei Quintili apparteneva ai fratelli Quintilio, consoli romani nel 151 d.C.
I fratelli furono assassinati con l'accusa di tradimento e cospirazione per ordine dell'imperatore Commodo e la villa fu confiscata. Dopo l'esecuzione dei fratelli Quintili, la villa continuò ad essere utilizzata come residenza da vari imperatori romani, tra cui Commodo.
Proseguendo la passeggiata si arriva alla nona tappa, il Casal Rotondo.
Il Casal Rotondo
Il Casal Rotondo è il mausoleo circolare più grande della Via Appia a Roma e uno dei più grandi d'Europa. Questo enorme mausoleo era un tempo rivestito di marmo travertino e si ritiene che sia stato costruito intorno al I secolo a.C.
Purtroppo, nonostante i numerosi studi condotti, non è stato possibile scoprire molti altri dettagli sulla sua costruzione, le sue origini e i suoi proprietari originari.
Già da tempo è stata rinvenuta un'iscrizione frammentaria con il nome di Cotta. Questa scoperta ha portato l'archeologo Luigi Canina a ritenere che si tratti di un monumento funerario eretto da Messalino Cotta, figlio del console Messalla Corvinus, avvocato e letterato dell'epoca di Augusto, ma questa teoria non è stata confermata.
Chiunque fosse il proprietario, non c'è dubbio che si tratti di un magnifico monumento e il Casal Rotondo è una delle mie tappe preferite sulla Via Appia a Roma.
A pochi metri di distanza si trova la decima e ultima tappa del percorso lungo la Via Appia a Roma, la Torre Selce.
La Torre Selce
Si ritiene che nel XII secolo la famiglia Astalli abbia utilizzato le fondamenta di un'antica tomba romana come base per un'enorme torre conosciuta oggi come Torre Selce. Si trova sulla Via Appia, quasi alla fine del percorso turistico.
Durante il Medioevo, gli antichi monumenti di Roma subirono un grave deterioramento perché furono utilizzati come cave, fornendo alla popolazione mattoni e pietre a basso costo.
Con il passare dei secoli, i monumenti lungo la Via Appia furono saccheggiati più volte, perdendo gran parte del loro splendore. La Torre Selce non sfuggì a questo destino e, oltre al logico deterioramento dovuto al passare del tempo, i successivi saccheggi le hanno tolto lo splendore che doveva avere ai suoi tempi.
Se guardi in lontananza potrai ammirare l'acquedotto che riforniva la Villa dei Quintili. La vista è magnifica, si tratta di un'opera ingegneristica straordinaria e di una bellezza fuori dal comune.
È possibile percorrere la Via Appia a piedi con i bambini?
Percorrere la Via Appia a Roma a piedi è un'esperienza meravigliosa, ma comporta molte ore di cammino. Camminare così tanto con bambini piccoli non è consigliabile se non sono abituati. Se desideri farlo, porta un passeggino per aiutare i più piccoli quando sono molto stanchi.
Non dimenticare di portare acqua e snack per i bambini. Non dimenticate nemmeno cappellini e crema solare.
Il percorso lungo la Via Appia con i bambini può essere più semplice al di fuori dei mesi più caldi e freddi. Se avete intenzione di viaggiare a Roma con i bambini, tenete conto del clima al momento di pianificare il viaggio, cercando di farlo durante il periodo migliore per visitare Roma.
Consigli per visitare la Via Appia a Roma
- Poiché si tratta di un percorso piuttosto lungo, è importante mantenersi idratati (portate con voi delle bottiglie d'acqua), indossare abiti comodi (meglio se sportivi) e calzature adeguate (evitate i sandali e non pensate nemmeno di indossare i tacchi).
- La cosa migliore da fare è prenotare in anticipo i biglietti per le attrazioni della Via Appia che desideri visitare, in modo da risparmiare tempo durante il viaggio e assicurarti di trovare posti disponibili. Opta sempre per i biglietti preferenziali, fare la fila a Roma può essere davvero noioso.
- Pianifica il viaggio con anticipo e assicurati di prenotare i biglietti, almeno per le attrazioni principali, con sufficiente anticipo.
- Se è il tuo primo viaggio a Roma, cerca di preparare i tuoi itinerari con un po' di tempo in più per gli imprevisti. La chiave per un viaggio ottimale sta nella pianificazione preventiva.
- Tieni a mente questi 10 consigli per organizzare il tuo viaggio a Roma e vedrai che risparmierai molto tempo nell'organizzazione della tua visita.