Amsterdam in 3 giorni: consigli, cosa vedere e molto altro

Se venite ad Amsterdam per tre giorni, non c'è problema: ho preparato per voi un tour per conoscere i luoghi più importanti della città. Cominciamo?

Carmen Navarro

Carmen Navarro

12 minuti di lettura

Amsterdam in 3 giorni: consigli, cosa vedere e molto altro

Edifici di Amsterdam | ©Jeswin Thomas

Siccome so che progettare l'itinerario di ogni giorno può essere un compito scoraggiante, ho messo insieme un itinerario per rendere il vostro viaggio di tre giorni ad Amsterdam degno di nota e per permettervi di vedere le attrazioni imperdibili. Il primo giorno si concentrerà sulla parte più storica del centro città, mentre i due giorni successivi vi permetteranno di visitare luoghi più specifici ma ugualmente essenziali.

Giorno 1: Non perdetevi le attrazioni di Amsterdam

Esterno del Museo Van Gogh| ©Marcelo Campi
Esterno del Museo Van Gogh| ©Marcelo Campi

Il primo giorno Amsterdam vi accoglie con le sue attrazioni culturali. Approfittate dell'inizio del vostro viaggio per vedere i luoghi più tipici della città e visitare i suoi musei, dove potrete avere un primo assaggio della sua storia. Non preoccupatevi, ci sarà tempo anche per recuperare le forze dopo una giornata di passeggiate.

Ammirate l'arte dei suoi musei

Che ne dite di iniziare la giornata a Museumplein? Potremmo dire che questa zona, conosciuta come il Quartiere dei Musei, è il centro culturale e artistico per eccellenza di Amsterdam. Ovviamente non tutte le gallerie d'arte e le sale espositive della città si trovano qui, ma lo sono i musei più importanti di Amsterdam, come il Museo Van Gogh, il Rijksmuseum e il Museo d'Arte Moderna.

Anche se dovrete acquistare ogni biglietto separatamente, vi consiglio di dedicare una mattinata alla visita di uno o due di questi musei; sono indubbiamente emblematici di Amsterdam. Naturalmente, avendo collezioni di fama mondiale, ricevono molti visitatori durante tutto l'anno, quindi acquistate sempre i biglietti in anticipo. Quali sono i miei consigli?

  • Museo Van Gogh: se c'è un artista olandese che merita un museo tutto suo, quello è Vincent Van Gogh. Qui potrete conoscere la storia di questo pittore attraverso i suoi dipinti, le sue lettere e i suoi schizzi.
  • Rijksmuseum: più di due milioni di persone visitano ogni anno questo museo per conoscere l'arte del Secolo d'oro olandese, dove si possono ammirare opere di Vermeer e Rembrandt, tra gli altri.
  • Stedelijk: se vi piace l'arte moderna, vi piacerà ammirare le creazioni di Picasso, Renoir o Andy Warhol in questo museo, credetemi.

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Rilassarsi e pranzare nel Vondelpark

Passeggiata nel Vondelpark| ©Curtis Poe
Passeggiata nel Vondelpark| ©Curtis Poe

Sono sicuro che tutta questa arte vi ha fatto venire un po' di fame; dopo tutto, è una bella passeggiata da un museo all'altro. È arrivato il momento di mangiare qualcosa e ho un'idea per voi: un picnic nel Vondelpark.

La cosa positiva è che in questo parco, che è il più grande, il più bello e il più importante di Amsterdam, è possibile acquistare un cestino di cibo se non si porta il proprio. Per arrivarci facilmente, potete prenotare l'autobus turistico di Amsterdam.

E quando vi sarete riempiti lo stomaco, potrete passeggiare per un po' lungo i 45 ettari del Vondelpark. Ce ne sono molti, lo so, ma vi consiglio di andare almeno al teatro all'aperto, dove di solito ci sono dei concerti, soprattutto durante l'estate ad Amsterdam. In ogni caso, vi piacerà sicuramente passeggiare in questo paesaggio progettato da Jan David Zocher nel più puro stile inglese, con laghetti, boschi e giardini.

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Visitate Piazza Dam, la piazza più famosa della città

Non passa minuto senza vedere Piazza Dam, il centro di Amsterdam. Qui si svolgono gli eventi più importanti di aprile ad Amsterdam, come il mercato dei tulipani o la grande celebrazione del Giorno del Re. Anche se non si tratta di un giorno speciale, è un luogo da visitare sempre, perché qui si trovano monumenti ed edifici importanti.

Infatti, vi consiglio di prenotare i biglietti per il Palazzo Reale di Amsterdam (attualmente sede di eventi ufficiali) o per il Monumento Nazionale ai caduti olandesi della Seconda Guerra Mondiale.

Inoltre, Piazza Dam ospita anche il Museo delle Cere di Amsterdam, che potrete visitare per vedere le figure di cera di importanti personalità olandesi e di tutto il mondo. Se avete voglia di qualcosa di più tradizionale, potete entrare nella Nieuwe Kerk (Chiesa Nuova), che ha un grande valore storico ma un interno piuttosto insignificante.

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Entrate nel cortile del Begijnhof

Cortile del Begijnhof| ©Christophe PINARD
Cortile del Begijnhof| ©Christophe PINARD

Vicino a Piazza Dam si trova il Begijnhof, un bellissimo cortile interno con molta storia alle spalle. Potete arrivarci comodamente se prenotate l'autobus turistico di Amsterdam.

Per cominciare, dovete sapere che ha un carattere religioso, quindi siate silenziosi e rispettosi mentre siete lì. Fu fondato nel Medioevo come rifugio dal trambusto della città, anche se la sua fama è dovuta alla comunità di donne cristiane e non sposate che vi abitavano e da dove aiutavano i senzatetto della città.

Oggi Begijnhof appartiene alla Chiesa Riformata Inglese e alla Chiesa Protestante dei Paesi Bassi, ma la sua struttura e, soprattutto, le sue case, costruite in stile gotico e ognuna con un aspetto totalmente diverso dalle altre, sono state mantenute. Tra queste c'è la più antica di Amsterdam, risalente al 1528.

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Perdetevi nelle strade del centro storico di Amsterdam

Ora che siete entrati nel centro storico di Amsterdam, il passo successivo sarebbe quello di conoscere il resto degli edifici, delle strade e dei segreti nascosti in questa zona. Il modo migliore per farlo è noleggiare una bicicletta.

Avrete già visto qualcosa al vostro arrivo in città, perché qui si trova la Stazione Centrale. Proprio accanto ad essa si trova la Chiesa di San Nicola, una tappa obbligata se volete conoscere la storia e la tradizione cattolica di Amsterdam.

Uno dei luoghi migliori per passeggiare è Spui, un insieme di strade pedonali dove non passa quasi nessuna auto. Se vi viene fame o avete voglia di fare una pausa, siete in una buona zona, perché ci sono molti ristoranti per fare uno spuntino e anche diverse caffetterie.

Noleggiare una bicicletta ad Amsterdam

Giorno 2: Scoprire la natura in mezzo alla città

Barche sul canale| ©Erik Cleves Kristensen
Barche sul canale| ©Erik Cleves Kristensen

Per il secondo giorno la mia proposta è una parte di Amsterdam molto più naturale e luminosa. Sono sicuro che potete già immaginare che i canali saranno uno degli scenari che esplorerete, ma ho in serbo altre sorprese, come il mercato dei fiori. È ora di partire!

Percorrere i canali di Amsterdam in bicicletta

Non preoccupatevi, non è necessario essere sportivi per affrontare un giro in bicicletta lungo i canali di Amsterdam. Si tratta infatti di un terreno molto pianeggiante, il che ha indubbiamente contribuito a far sì che la gente del posto preferisca spostarsi ad Amsterdam su due ruote.

Il mio consiglio è di conoscere l'intera zona dei canali di Amsterdam:

Il vantaggio di fare questo tour al mattino è che avrete più energia per pedalare lungo i tre canali principali: Prinsengracht, Keizersgratch e Herengracht. L'anello formato da questi tre canali è chiamato Grachtengordel. Mentre passate con la vostra bicicletta, vedrete lussuosi palazzi sulle rive dell'Herengracht e attraverserete alcuni degli oltre 1.000 ponti.

Noleggiate una bicicletta ad Amsterdam

Fermatevi a mangiare il miglior formaggio di Amsterdam

Probabilmente avrete bisogno di fare il pieno di energia con un po' di cibo e quale modo migliore se non quello di prenotare una degustazione di formaggi ad Amsterdam. Il formaggio è tipico come le biciclette ad Amsterdam.

Potete anche recarvi in un negozio specializzato o al Museo del Formaggio, che si trova sul canale Prinsengracht e costa circa 1 euro per entrare. Lì non solo conoscerete la storia di questo alimento, ma potrete anche provarne diversi tipi (gratuitamente e senza limiti) e poi acquistare quelli che vi piacciono di più.

Il formaggio ha una lunga tradizione in Olanda e, essendo la capitale, ad Amsterdam potrete trovare diversi gusti e anche le varietà più comuni, quelle che prendono il nome da una città importante (Gouda, Maasdam o Edam, per esempio). Fatemi sapere quale vi piace di più dopo averli assaggiati!

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Immergetevi nei buoni odori del Mercato dei Fiori

Al mercato dei fiori| ©Gerard Stolk
Al mercato dei fiori| ©Gerard Stolk

Per continuare il nostro tour delle attrazioni più colorate e tipiche di Amsterdam, perché non andare al Mercato dei Fiori? Non vi prenderò in giro, il momento migliore per andarci è l'arrivo della primavera ad Amsterdam, ma ogni momento dell'anno è buono per passeggiare tra le bancarelle, apprezzare il gran numero di fiori (soprattutto tulipani) e magari comprare qualche seme.

Nella capitale olandese amano i fiori e il Bloemenmarkt è il loro luogo preferito per acquistarli, quindi non pensate che sia solo un posto per turisti. Oltre ai fiori e alle piante già coltivate, potete approfittare dell'opportunità di acquistare bulbi o semi, che sono un ottimo regalo e ricordo del vostro viaggio! Altrimenti, potete anche semplicemente passeggiare, perché il profumo delle piante è un'esperienza in sé.

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Avvicinatevi a Piazza Rembrandt e alla sua storia

Ci sono molte piazze ad Amsterdam, ma dopo il Dam, Rembrandtplein è una delle più famose. Perché? Perché ospita la statua più antica della città, che rende omaggio al pittore da cui la piazza prende il nome, Rembrandt van Rijn.

Inoltre, vi si trova anche l'antica casa dell'artista, oggi trasformata nel suo museo. È possibile visitarlo, cosa che vi consiglio se volete vedere le sue grandi opere (l'ingresso costa circa 15€).

Accanto a questo, un edificio che sicuramente attirerà la vostra attenzione è il teatro Pathé Tuschinski. Risale al 1921 e, anche se non entrerete, la facciata vi lascerà a bocca aperta. Perché? Perché è stata progettata secondo i motivi dell'Art Déco.

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Rilassatevi con una crociera serale lungo i canali

Anche se siete già stati sui canali la mattina, vi consiglio di tornare la sera presto per fare una crociera sui canali di Amsterdam. Quando la luce del sole comincia ad affievolirsi, la scena che lascia sull'acqua, sui ponti e sulle rive è bellissima. Vedendola si capisce perché sono un patrimonio dell'umanità.

È possibile prenotarle in qualsiasi momento, ma consiglio di fare una crociera sui canali di Amsterdam di notte. È allora che gli edifici e i monumenti più importanti iniziano a illuminarsi, uno spettacolo bellissimo. Inoltre, avrete una guida che vi spiegherà tutto ciò che vedrete, come la Curva d'Oro, il Ponte Stretto o la Casa di Anna Frank. Ecco diverse opzioni, in modo che possiate scegliere quella più adatta a voi:

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Giorno 3: Scoprite i quartieri storici di Amsterdam

Quartiere Jordaan| ©Antonio Fassina
Quartiere Jordaan| ©Antonio Fassina

Questo è l'ultimo giorno, ma non il meno importante. Infatti, in questo terzo giorno ad Amsterdam avrete l'opportunità di esplorare il famoso quartiere Jordaan, ma anche la casa di Anna Frank, fondamentale per comprendere uno dei periodi più tristi e dolorosi della cultura olandese. Tuttavia, ci sarà anche tempo per attività più vivaci, promesso!

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Conoscere il vecchio Jordaan

Iniziate la giornata nel Jordaan, che da uno dei quartieri più poveri della città è diventato uno dei più frequentati e all'avanguardia. Il motivo è che durante il Secolo d'Oro la città dovette espandersi e così sorse il Jordaan, che ospitava lavoratori poveri che vivevano in case piccole e anguste.

Durante la vostra visita potrete vedere tutto questo, poiché i cittadini si sono battuti affinché, nel 1970, tutti gli edifici non venissero demoliti e la storia del luogo fosse rispettata. Anche se oggi è una zona moderna, conserva ancora monumenti che hanno acquisito un grande significato nel corso degli anni, uno dei più recenti è l'Homomonument, che commemora le persone perseguite per la loro identità sessuale.

Se volete bere qualcosa prima di continuare, potete fermarvi al Brouwersgracht, un canale che costeggia il Jordaan e che ospita le più antiche birrerie della città.

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Esplorate la casa di Anna Frank e il quartiere ebraico

Esterno della Casa di Anne Frank| ©Daryl Mitchell
Esterno della Casa di Anne Frank| ©Daryl Mitchell

Al 263 di Prinsengracht si trova uno dei luoghi più importanti e solenni di Amsterdam: la Casa di Anna Frank. Anne e la sua famiglia vi rimasero per quasi tre anni, fino a quando qualcuno li tradì ai nazisti e furono inviati nei campi di concentramento. Sopravvisse solo il padre, che decise di pubblicare i famosi diari. Oggi la loro ex casa è diventata un museo che racconta la loro storia.

Non è un segreto che la visita sia difficile, ma consiglio vivamente di prenotare un tour di Anne Frank nel quartiere ebraico. È una visita essenziale.

All'uscita, vi invito a fare un giro nel quartiere ebraico di Amsterdam. Prima della Seconda Guerra Mondiale era un importante centro per gli ebrei in Europa e, sebbene la popolazione sia naturalmente diminuita molto, mantiene ancora l'influenza della sua cultura. Qui si trovano anche il Memoriale Nazionale dell'Olocausto, il Museo di Storia Ebraica e la Sinagoga Porguesa (ad Amsterdam c'era una grande comunità di ebrei portoghesi).

Prenota un tour di Anne Frank nel quartiere ebraico

Ammirate la vista di Amsterdam dalla chiesa Westerkerk

Accanto alla casa di Anne Frank si trova la chiesa Westerkerk, che la scrittrice menziona più volte nel suo diario. È anche famosa per essere la più grande chiesa protestante di Amsterdam, quindi non potete perderla. Soprattutto, vi consiglio di salire sulla sua torre, alta 85 metri e con una vista impressionante sulla città.

La torre e il campanile sono chiaramente gli elementi più attraenti della Westerkerk, poiché l'interno della chiesa non è così suggestivo. Tuttavia, l'accesso è gratuito, quindi non si perde nulla entrando e dando un'occhiata in giro.

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Rinfrescatevi con un boccone a Chinatown

Amsterdam Chinatown| ©Barbara De Sica
Amsterdam Chinatown| ©Barbara De Sica

Avete un certo languorino? A pochi minuti a piedi dal quartiere ebraico si trova Chinatown, dove, come potete immaginare, troverete i migliori ristoranti di Amsterdam. Prendetevi una pausa e fate un salto in uno di essi per assaggiare un gustoso menu. Se avete voglia di altri tipi di cibo asiatico, li troverete, dato che questa zona si è aperta a culture come quella coreana e tailandese.

Oltre ai negozi di Chinatown, che tra l'altro è la più antica d'Europa (è stata avviata intorno al 1910), dovete assolutamente visitare il tempio buddista Fo Guang Shan He Hua. La sua costruzione è recente (2000), ma la sua importanza è cresciuta da allora. È il primo tempio buddista in Europa e anche il più grande del continente. L'accesso è libero, ma ricordate che si tratta di un edificio religioso e che va rispettato con silenzio e riguardo.

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Visitare il mercato e la piazza Nieuwmarkt

Tre giorni possono sembrare pochi considerando tutto ciò che c'è da vedere ad Amsterdam, ma se organizzate bene il vostro viaggio, avrete la possibilità di vedere i punti salienti. Inoltre, se prenotate l'autobus turistico di Amsterdam, potrete risparmiare tempo nei vostri spostamenti.

Per concludere il vostro viaggio, vi consiglio di andare a Nieuwmarkt, una delle piazze principali di Amsterdam dove ogni giorno, dalle 9 alle 17, viene organizzato un mercato. La sua atmosfera energica e accogliente è contagiosa. A prescindere dall'ora in cui ci si reca, si può andare in uno dei tanti caffè e ristoranti presenti.

La piazza è stata costruita intorno a una delle porte medievali della città, diventando così un punto di riferimento storico. Vi consiglio di fare una passeggiata, anche se l'edificio De Waag (la Casa dei Pesi) catturerà immediatamente la vostra attenzione. Oggi è un ristorante, ma un tempo faceva parte delle mura della città e, un po' più tardi, era il luogo in cui venivano collocate le bilance per pesare gli alimenti al mercato.

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Concludete la giornata con un tour del famoso quartiere a luci rosse

Pensavate che il vostro viaggio ad Amsterdam si sarebbe concluso senza una visita al Quartiere a luci rosse? Certo, è uno dei luoghi che suscita maggiore curiosità, ma per capire tutto quello che succede e l'atmosfera che si respira, è meglio andarci di notte e, se ne avete la possibilità, visitarlo con un tour del Red Light District.

Non abbiate paura, è una zona sicura, anche se per conoscere meglio la sua storia vi consiglio di prenotare una visita guidata del Red Light District. Polemiche, alcol, prostituzione e gioco d'azzardo sono i principali protagonisti del Quartiere a luci rosse di Amsterdam. Tuttavia, le sue strade nascondono anche edifici dalla splendida architettura e molte leggende da scoprire.

Prenota un tour del Quartiere a Luci Rosse