Arco del Trionfo di Roma: tutto quello che devi sapere
Nell'antica capitale italiana i trionfi degli imperatori venivano celebrati in modo molto speciale e l'Arco di Trionfo di Roma ne è un esempio. Costruito per commemorare una vittoria di Costantino I, si è conservato molto bene e potete visitarlo durante il vostro viaggio a Roma.

Vista dell'Arco di Trionfo a Roma | ©Dennis Jarvis
Gli archi di trionfo sono stati costruiti in molti Paesi europei per commemorare le vittorie militari. Nella capitale italiana ce ne sono diversi, come l'Arco di Settimio Severo, l'Arco di Tito e l'Arco di Trionfo di Roma. Quest'ultimo è quello su cui vorrei soffermarmi, si trova accanto al Colosseo romano.
Conosciuto anche come "Arco di Costantino", è uno dei monumenti romani più moderni, creato nel 315 d.C. La sua posizione e la sua struttura lo rendono l'arco più visitato di Roma.
Visite guidate all'Arco di Trionfo di Roma

Nell'ottobre del 312, l'imperatore Costantino vinse la battaglia di Ponte Milvio e, come era consuetudine nel territorio romano, fu costruito un monumento. Lo scopo dell'Arco di Roma è quello di commemorare la vittoria di quell'occasione. Questo arco presenta molti fatti interessanti e molti di essi vi verranno raccontati durante le visite guidate al Colosseo e al Foro Romano, alcuni dei quali sono i seguenti:
- Molti dei materiali utilizzati per la sua costruzione provengono da altri edifici e statue presenti in città.
- Tutte le immagini presenti nella struttura hanno lo stesso contesto, ovvero il piano politico di Costantino per restaurare l'impero.
- Nel Medioevo fu trasferita in una fortezza appartenente a una famiglia di aristocratici romani.
- Nel 1804 è stato accuratamente restaurato e riportato nel luogo in cui era stato costruito.
Prima di visitare questo arco romano, è necessario saperne un po' di più. In questo modo, quando vi troverete di fronte ad esso, sarete in grado di vedere dettagli che i turisti non informati ignoreranno.
Quanto costano i biglietti per l'Arco di Trionfo di Roma?

L'Arco di Trionfo romano si trova all'interno del Parco Archeologico del Colosseo, un'area in cui sono presenti siti antichi. Poiché si trova su una strada pubblica , non è necessario acquistare biglietti per vedere l'Arco.
Va notato che, a differenza di altri archi in Italia e in altri Paesi europei, non è possibile camminare sotto l'Arco di Costantino, poiché è circondato da una protezione. Naturalmente, la protezione del monumento non impedisce di avvicinarsi abbastanza per vedere i dettagli del suo design.
Come raggiungere l'Arco di Trionfo di Costantino

L'Arco di Trionfo si trova accanto al Colosseo. Ci sono diversi tipi di trasporto che hanno fermate vicino all'Arco di Costantino, l'area esatta in cui si trova è Piazza del Colosseo. Se volete visitare questo monumento, non importa dove vi troviate nella capitale italiana, i modi per raggiungerlo sono:
- Autobus: prendete le linee 51, 75, 81, 85, 87 o 118, tutte in grado di portarvi a Piazza del Colosseo.
- Metro: la linea da prendere è la linea B, che porta alla fermata Colosseo.
Nel caso in cui decidiate di utilizzare l'ultimo mezzo di trasporto, è consigliabile leggere la mia guida alla metropolitana di Roma.
Perché visitare l'Arco di Trionfo di Roma?

L'Arco di Costantino è uno dei monumenti più visitati di Roma, e persone da tutto il mondo sono state incoraggiate a visitarlo. Il motivo principale per cui vi invito a fare lo stesso è l'architettura del famoso arco. È alto ben 21 metri e largo 25.
Nel monumento si trovano gli archi attraverso i quali le persone potevano passare molti secoli fa. L'arco centrale è il più grande e in tutta la struttura sono presenti rilievi di imperatori e guerrieri.
Ovviamente l'Arco di Costantino non ha più l'aspetto che aveva nel III secolo, ma vale comunque la pena vederlo. Un altro motivo per cui è un'ottima opzione visitarlo è che si trova in un punto strategico della città, cosa intendo? Dopo averla visitata si possono visitare altri luoghi di interesse, come il Foro Romano, il Palatino o l'Arco di Tito.
È consigliabile andare all'Arco di Trionfo di Roma con i bambini?

Sì, è un monumento che i bambini si divertiranno sicuramente a vedere, soprattutto se sono attratti da strutture come queste. Inoltre, possono camminare in tutta sicurezza nell'area intorno all'arco.
Se durante la vostra vacanza nella capitale volete fare qualcosa di ideale per l'età dei vostri bambini, cosa vi consiglio? Leggete un altro dei miei articoli in cui vi racconto 10 cose da fare a Roma per i bambini.
Cosa vedere all'Arco di Trionfo a Roma

La struttura dell'Arco di Costantino è composta da diversi materiali. Le aree inferiori sono realizzate solo in marmo, mentre quelle superiori presentano mattoni e dettagli con blocchi di marmo. Perché si sono cercati elementi di riuso? All'epoca in cui fu costruito, la decadenza di Roma era alta e la fine dell'impero era vicina.
Nonostante sia stato realizzato nel III secolo, l'Arco di Costantino è molto ben conservato, grazie ai restauri che sono stati effettuati su di esso. È interessante anche il fatto che i materiali non siano stati riutilizzati in altri monumenti costruiti successivamente.
Ancora oggi, vedere l'Arco è una grande esperienza, che si fonde perfettamente con l'ambiente circostante, dato che ci sono altri siti simili nelle vicinanze. Quindi non visitate l'Arco in fretta, ma prendetevi qualche minuto per osservarne i dettagli.
Leggete l'iscrizione sull'Arco
Sulla facciata dell'Arco di Trionfo di Roma, di fronte al Colosseo, si trova un'iscrizione che racconta molto dell'impero e dell'imperatore Costantino. Ad esempio, viene usato il termine "divinamente ispirato", a ricordare che Costantino, a differenza di altri imperatori, sosteneva il cristianesimo.
D'altra parte, quando si fa riferimento al popolo che sconfisse, non gli si dà un nome, ma lo si chiama "il tiranno". In questo modo, si trasmetteva al popolo l'idea che la guerra combattuta fosse stata giusta.
Questa iscrizione chiarisce anche che fu il Senato a dedicare solennemente l'Arco a Costantino. Ai visitatori non è permesso camminare sotto il monumento, quindi vorrei parlarvi di due iscrizioni all'interno dell'arco più grande:
- Liberatore della città.
- Fondatore della pace.
Lasciatevi stupire dall'accuratezza dei rilievi e osservate le statue
I rilievi sulle pareti esterne del monumento sono realizzati in blocchi di marmo. Sono destinati a raccontare le guerre e le vittorie dell'epoca di Adriano, Marco Aurelio, Traiano e Costantino. Naturalmente, il protagonista principale è quest'ultimo imperatore.
Tra i rilievi di maggior rilievo vi sono i seguenti:
- Volti di imperatori rimodellati per assomigliare a Costantino.
- Marco Aurelio che dà il pane ai poveri.
- Soldati romani in battaglia.
- Marce vittoriose.
Per quanto riguarda le statue, si trovano nella zona superiore e rappresentano Traiano dopo aver sconfitto i Daci.
Guardate le colonne dell'arco

Nell'arco sono presenti quattro colonne corinzie che, prima di essere installate in questo monumento, si trovavano in un altro monumento creato nel I secolo e andato perduto nel tempo. Tutte le colonne hanno come base sculture che rappresentano vittorie alate in cui si vedono prigionieri di Roma, legionari romani e fronde di palma.
Non tutti gli elementi che si trovano in questo grande arco sono stati riutilizzati, alcuni sono stati realizzati appositamente per questo monumento dedicato a Costantino. Questi elementi rappresentano le azioni militari dell'imperatore e sono visibili nelle seguenti aree dell'arco:
- Sul lato sinistro della facciata sud: l'assedio di Verona.
- Sul lato destro della facciata sud: la battaglia con Massenzio.
- Sul lato sinistro della facciata nord: una scena del Foro Romano.
- Sul lato destro della facciata nord: una cerimonia di consegna dei doni.
Uno sguardo alla Meta Sudans
Proprio di fronte all'Arco di Trionfo di Roma si trovano i resti di una fontana monumentale che fu in uso fino al V secolo. La struttura era alta ben 18 metri, aveva una base cilindrica ed era ricoperta di marmo. Si dice che i gladiatori uscissero dal Colosseo per rinfrescarsi nella fontana e pulirsi le ferite.
Il diametro era di circa 16 metri e la profondità di circa un metro e mezzo. Le ultime fotografie della Meta Sudans risalgono al XIX e XX secolo, a quell'epoca era alta solo 9 metri e non aveva più il suo rivestimento marmoreo.
Ciò che rimaneva della fontana monumentale fu rimosso nel 1936, oggi ne rimangono solo i resti e il luogo che occupava un tempo è ben visibile. Per vedere i resti della Meta Sudans basta fare qualche passo verso la parte anteriore dell'Arco. In un altro articolo vi dirò quali sono le 5 migliori fontane di Roma.
Consigli per visitare l'Arco di Trionfo di Costantino

L'Arco di Trionfo di Roma è una delle zone più visitate della città, durante l'alta stagione dell'anno è possibile che arrivino più di 3 mila visitatori. Quindi, se siete tra coloro che amano ammirare un monumento da vicino e vederne i dettagli, vi consiglio di andarci la mattina o la sera tardi.
Molti turisti e anche persone che vivono a Roma vanno a visitare l'Arco di Trionfo quando è già buio. La realtà è che ci sono diverse cose che si possono fare a Roma di notte.
In queste ore si può passare tutto il tempo che si vuole a vedere l'Arco e a camminarci intorno senza troppa gente intorno. Un ultimo consiglio è quello di conoscere gli altri monumenti di Roma. Vi auguro di sfruttare al meglio il vostro viaggio nella capitale italiana.