Madrid in 5 giorni: consigli, cosa vedere e molto altro

Madrid merita un soggiorno all'altezza di tutto ciò che ha da offrire. Se avete la fortuna di potervi fermare per 5 giorni, ho preparato per voi un itinerario per sfruttare al meglio il vostro viaggio.

Joaquín Montaño

Joaquín Montaño

15 minuti di lettura

Madrid in 5 giorni: consigli, cosa vedere e molto altro

Madrid al tramonto | ©Nicolas Vigier

Cinque giorni possono sembrare un periodo lungo da trascorrere a Madrid. Tuttavia, è un soggiorno perfetto per vedere tutto a proprio piacimento e, inoltre, permette di fare un paio di escursioni per vedere alcuni luoghi vicini di grande interesse storico e artistico.

Per sfruttare al meglio il vostro soggiorno ho preparato un itinerario con i luoghi più interessanti, dai monumenti ai palazzi, senza dimenticare i parchi e le piazze. Non vi resta che lasciarvi andare e cercare di trarne il meglio.

Giorno 1: Conoscere la Madrid asburgica

Plaza España| ©Carlos Delgado
Plaza España| ©Carlos Delgado

Non c'è niente di meglio che iniziare il viaggio con una visita alla zona conosciuta come Madrid de los Austrias, la parte più antica e tradizionale della città. Essendo il centro storico della città, le sue strade sono piene di attrazioni essenziali, quindi vi consiglio di passeggiare a vostro piacimento per ammirare ogni angolo.

Una possibilità per questa visita è quella di noleggiare uno dei tour organizzati che girano per il centro di Madrid. In questo modo, non solo sarete sicuri di raggiungere ogni luogo senza perdervi o perdere tempo, ma riceverete anche informazioni interessanti su ciò che state vedendo.

Un'altra opzione è quella di prendere uno degli autobus turistici di Madrid. È possibile salire e scendere quando si vuole ed è un ottimo modo per farsi una prima idea della città e poi completare il tour con i propri ritmi.

Noleggiate un autobus turistico di Madrid

Inizio del tour da Plaza de España

L'itinerario inizia a Plaza de España, facilmente raggiungibile in metropolitana. Da qui potrete vedere l'inizio (o la fine) della Gran Vía, una delle strade più importanti della capitale.

Nella piazza stessa potrete vedere il Monumento a Cervantes, oltre a due interessanti fontane. Qui si trova anche la Chiesa Parrocchiale di Santa Teresa e San José, un bellissimo tempio neogotico.

Se volete iniziare la giornata visitando un interno, in questa piazza potete entrare in due piani del Palacio de Godoy, un luogo molto importante nella storia di Madrid e di tutto il Paese. Infine, Plaza de España è fiancheggiata da due dei grattacieli più emblematici della città: la Torre di Madrid e l'Edificio España (attualmente l'hotel Riu Plaza España).

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Vedere il Teatro Real

Appena fuori dalla piazza si trova il Teatro Real, il principale teatro d'opera del paese. Costruito nel 1850, la sua ultima ristrutturazione gli ha permesso di ospitare più di 1.700 spettatori.

Se ne avete la possibilità, il modo migliore per conoscere i suoi interni è assistere a uno spettacolo, ma se non potete o non siete interessati, potete anche noleggiare una visita guidata.

Entrate a vedere la Cattedrale dell'Almudena

Cattedrale dell'Almudena| ©Luis García
Cattedrale dell'Almudena| ©Luis García

La chiesa più importante di Madrid può essere visitata senza pagare un biglietto d'ingresso. La sua storia turbolenta, con diversi cambi di progetto, ha reso il suo stile piuttosto eclettico e indefinito, ma vale comunque la pena visitarla.

All'interno, i punti salienti sono l'altare di Santa María la Real de la Almudena, il Battistero, le coloratissime vetrate e, soprattutto, la cripta.

Durante la visita guidata della Cattedrale dell'Almudena si può anche entrare in un museo che ospita importanti reperti religiosi e storici (il biglietto d'ingresso costa circa 6 euro e comprende la visita alla cupola).

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Non perdetevi una visita al Palazzo Reale

Una visita al Palazzo Reale di Madrid è quasi indispensabile quando si viaggia a Madrid. Insieme ai vicini Giardini Sabatini (anch'essi da non perdere), è uno dei siti storici più importanti della capitale.

Prima di entrare, date un'occhiata alle statue che rappresentano i re visigoti esposte nella piazza in cui si trova il palazzo.

Il modo migliore per visitare il palazzo è prenotare una visita guidata o, in alternativa, acquistare un biglietto "salta fila". All'interno, come si può leggere in questo articolo, si possono vedere diverse stanze di grande interesse, come le sale ufficiali, l'Armeria Reale e la Farmacia Reale.

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La Plaza Mayor, centro nevralgico della Madrid storica

Dopo aver terminato la visita al Palazzo Reale, bisogna dirigersi verso Calle Mayor, che conduce al luogo più famoso della Madrid storica: la Plaza Mayor. Questa grande piazza è caratterizzata dall'atmosfera che vi si respira. I suoi portici sono fiancheggiati da ristoranti e bancarelle che vendono francobolli e altri oggetti, e vi consiglio di passeggiare a vostro piacimento lungo il suo perimetro.

La piazza ospita anche un gran numero di edifici storici (come la Casa de la Panadería), diversi bellissimi archi (come l'arco dei Cuchilleros) e una statua di Felipe II nel suo centro.

Se volete qualcosa di veramente tipico, potete mangiare uno dei famosi panini ai calamari in uno dei ristoranti locali della piazza. Se invece preferite qualcosa di diverso, la prossima tappa del percorso soddisferà i vostri gusti culinari.

Mangiare un boccone al Mercado de San Miguel

Mercato di San Miguel| ©Jose Maria
Mercato di San Miguel| ©Jose Maria

Vicino a Plaza Mayor si trova quello che è stato il primo mercato gastronomico della città, il Mercato di San Miguel. Se non siete riusciti a fare un tour delle tapas e dei vini di Madrid, qui troverete alcune delle più tipiche, oltre a preparazioni più moderne.

Il mercato è noto per ricevere ingredienti di alta qualità da ogni angolo del Paese. Una volta arrivati, i piatti preparati con questi ingredienti vengono offerti nelle sue oltre 60 bancarelle.

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Sentitevi a casa nel centro del Paese a Puerta del Sol.

Spero che abbiate lasciato un po' di spazio per il dolce, perché lasciando Plaza Mayor in direzione di Puerta del Sol, vi consiglio di fermarvi alla cioccolateria San Ginés, una delle più tradizionali della città. Anche se il suo piatto forte sono i churros al cioccolato, potete sempre provare una delle sue altre specialità.

Poi è il momento di proseguire lungo Calle Mayor. Una piacevole passeggiata vi condurrà in uno dei luoghi più noti di Madrid, anche solo per il fatto di apparire in televisione ogni 31 dicembre durante i rintocchi che danno il benvenuto al nuovo anno.

Nella sempre affollata Puerta del Sol si può vedere la targa che la segnala come chilometro 0 delle strade del Paese, oltre a un altro elemento che è diventato uno dei più noti della capitale: la pubblicità di Tío Pepe. Naturalmente non mancano la statua dell'Orso e il Corbezzolo, uno dei simboli della città. Da Puerta del Sol si accede a Calle Preciados, ricca di negozi.

Terminare la giornata sulla Gran Vía

L'ultima meta di questa prima giornata è la Gran Vía, uno dei viali più importanti di Madrid. Su questa strada si affacciano due edifici molto noti, il Metrópolis e l'Edificio Carrión, in cima al quale si trova la famosa insegna della Schweppes.

Tuttavia, l'aspetto più caratteristico di questa strada è la sua atmosfera. È costellata di ristoranti, negozi, cinema e teatri. Infatti, negli ultimi anni è stata soprannominata la Broadway di Madrid.

Il mio suggerimento è che, dopo aver passeggiato lungo questa arteria, andiate a vedere uno degli spettacoli che vengono solitamente rappresentati nei suoi teatri. I più riusciti, almeno nell'ultimo decennio, sono i musical e sono sicuro che ne troverete uno di vostro gradimento. Una volta terminato lo spettacolo, non resta che trovare un posto dove cenare e ritirarsi per riposare e recuperare le forze per il giorno successivo.

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Giorno 2: Musei e parchi

Museo Nazionale del Prado| ©Hellotickets
Museo Nazionale del Prado| ©Hellotickets

Il secondo giorno a Madrid sarà, in linea di massima, meno impegnativo del primo. Ciò non significa che sarà meno interessante o faticoso, perché inizierà con la visita a due dei musei più importanti del Paese. Poi, in modo più rilassato, si potrà visitare uno dei parchi più famosi della città.

Consiglio del viaggiatore di Joaquín

Un'ottima opzione per risparmiare sull'ingresso al Prado e al Reina Sofía è quella di prendere un biglietto congiunto che includa le visite guidate a entrambi i musei.

Le meraviglie del Museo del Prado

La visita al Museo del Prado è un must assoluto quando si viaggia a Madrid. Non a caso è uno dei musei più importanti del mondo, come dimostra l'elenco dei migliori dipinti ospitati nelle sue strutture.

Vi consiglio di prenotare il vostro biglietto per il Museo del Prado il prima possibile. Anche se potete farlo benissimo da soli, potete anche prendere in considerazione l'idea di prenotare una visita guidata, in modo da avere una guida che vi porti nelle zone più interessanti e vi spieghi le opere, il che vi farà risparmiare tempo e, soprattutto, vi permetterà di godervi molto di più la visita.

Al termine della visita, che non durerà meno di due ore e mezza (se andate in fretta), vi consiglio di recarvi al negozio del Museo del Prado e poi di recuperare le forze in un caffè nelle vicinanze.

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Museo Reina Sofia, un altro dei grandi musei di Madrid.

Esterno del Museo Reina Sofia| ©Zarateman
Esterno del Museo Reina Sofia| ©Zarateman

Sulla stessa strada del Prado si trova un altro dei più importanti musei di Madrid. Con una visita al Reina Sofia potrete contemplare una delle più grandi collezioni di arte contemporanea del mondo, con opere di pittori come Picasso, Dalí e Miró.

Per vedere le migliori opere del Museo Reina Sofia vi consiglio due opzioni: acquistare i biglietti senza fare la coda (se volete vederlo da soli) o noleggiare una visita guidata per avere le spiegazioni di un esperto.

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Pranzo e passeggiata a Cibeles

La prossima cosa da fare in questa giornata è dare un'occhiata ai ristoranti vicino al Museo del Prado per mangiare un boccone e rilassarsi dall'intensa mattinata. Una volta terminato, potrete passeggiare lungo il Paseo del Prado in direzione di Cibeles. Lungo il percorso vedrete la Fontana di Nettuno e lo spettacolare Hotel Ritz.

In Plaza de Cibeles potrete vedere la fontana con la statua della dea romana che le dà il nome. Nella stessa zona si trovano anche l'edificio del Banco de España e il palazzo di Cibeles.

Quest'ultimo edificio ospita un meraviglioso belvedere con una buona vista sulla capitale, nonché un bar sulla sua terrazza da cui si può ammirare praticamente la stessa vista panoramica. L'ingresso al belvedere costa circa 3 euro, mentre le consumazioni al bar della terrazza sono decisamente più costose (circa 6 euro per una birra, ad esempio).

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Un pomeriggio di relax nel Retiro

Il Parco del Retiro è il grande polmone verde di Madrid e i suoi 135 ettari sono pieni di segreti da scoprire e di artisti di strada da ammirare. Questo grande giardino è stato inaugurato nel 1868 e attira ogni giorno numerosi turisti e abitanti del luogo. Un buon modo per vedere il parco è in bicicletta, ma si può anche scegliere di esplorare i suoi sentieri a piedi a proprio piacimento o prenotare un tour del Retiro.

Tra i luoghi da non perdere ci sono il laghetto, ilPalazzo di Cristallo, il monumento ad Alfonso XII, il Paseo de la Argentina, l'Osservatorio Astronomico e la porta di Felipe IV.

Allo stesso modo, non si può andare al Retiro e non passeggiare nei giardini del Parterre, ricchi di alberi esotici.

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Vedere la Puerta de Alcalá

Porta di Alcalá| ©Tani Fernandez
Porta di Alcalá| ©Tani Fernandez

Per uscire dal Retiro bisogna cercare l'uscita più vicina a Plaza de la Independencia. Lì si trova una delle cinque porte reali attraverso le quali si entrava nella città di Madrid: la Puerta de Alcalá.

Questo arco di trionfo è diventato un simbolo della città e fu costruito durante il regno di Carlos III, soprannominato "il miglior sindaco di Madrid" per aver contribuito a trasformare la città in una grande metropoli.

Cena nel quartiere di Chamberí

Per raggiungere il prossimo punto dell'itinerario, il quartiere di Chamberí, potete fare una lunga passeggiata o, più comodamente, utilizzare la linea 2 della metropolitana. Se avete tempo, visto che chiude alle 20.00, è molto interessante visitare il museo creato nella vecchia stazione della metropolitana di Chamberí. Questa era stata chiusa nel 1966, ma è stata poi restaurata e aperta per permettere al pubblico di vedere com'era questo sistema di trasporto all'inizio del XX secolo.

Un altro edificio interessante è la Stazione dei Vigili del Fuoco n. 1, la più antica della città. Vale la pena di osservare la sua facciata in stile neo-mudejar costruita all'inizio del secolo scorso. Da non perdere anche il Palazzo Maudes. Un tempo era un ospedale per i lavoratori a giornata e oggi è la sede del Dipartimento regionale dei Trasporti.

Quando inizierà a venirvi fame, non dovrete far altro che scegliere uno dei tanti ristoranti del quartiere, come Lacabia (c/ Alonso Cano, 84), Bizikletak (c/ Gaztambide) o ToriKey (c/ Rios Rosas).

3. Giorno Gita di un giorno a Toledo e Segovia

Acquedotto di Segovia| ©Blair-39
Acquedotto di Segovia| ©Blair-39

Una delle grandi attrazioni di Madrid è la sua vicinanza e la buona comunicazione con alcune città di grande bellezza. Per questo terzo giorno vi suggerisco di approfittarne per fare un'escursione a Toledo, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO; prenotare un'escursione a Segovia, con tutti i suoi grandi monumenti, oppure potete anche optare per la combinazione e scegliere di prenotare un tour a Toledo e Segovia da Madrid

Il centro storico di Toledo

La visita di questa splendida città inizia solitamente in Plaza de Zocodover, il luogo ideale per iniziare a girovagare tra le strette vie del suo centro storico. In totale, trascorrerete circa 3 ore visitando le attrazioni della città di El Greco.

Accompagnati da una guida che vi spiegherà la storia di ogni angolo della città, proseguirete poi verso la Cattedrale del Primate, alla quale potrete accedere autonomamente durante il tempo libero che vi rimarrà alla fine dell'itinerario.

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Scoprite i segreti di Segovia

Con una cinta muraria di 2.516 metri, 2.500 merli e 87 torri, la città di Segovia è una delle più belle di tutto il Paese. Con questo tour avrete 3 ore per esplorarla accompagnati da una guida esperta.

La sua cattedrale in stile gotico fu costruita a metà del XVI secolo ed è una delle visite obbligatorie per tutti coloro che vengono in questa città. Lo stesso vale per il fantastico Alcazar medievale, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco e il cui biglietto d'ingresso è incluso nel prezzo del tour.

Il monumento più famoso della città è senza dubbio il suo splendido acquedotto, che ovviamente fa parte di questo tour.

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4. Escursione di un giorno a El Escorial e pomeriggio alla Casa de Campo

Vista del Monastero dell'Escorial| ©Rolando Vargas
Vista del Monastero dell'Escorial| ©Rolando Vargas

Per il quarto giorno del vostro soggiorno a Madrid, vi consiglio di fare una gita di mezza giornata al vicino Monastero di El Escorial. Più tardi, potrete godervi un pomeriggio tranquillo alla Casa de Campo, un luogo perfetto per trascorrere qualche ora se siete venuti a Madrid con dei bambini.

Monastero El Escorial: l'ottava meraviglia del mondo

Se volete fare una visita guidata a El Escorial, il modo più comodo è quello di noleggiare uno dei tour che partono dalla capitale e non preoccuparsi dell'acquisto dei biglietti e di altri aspetti pratici. Inoltre, avrete il vantaggio di essere accompagnati da una guida esperta che vi guiderà e vi spiegherà la storia del monastero durante la vostra visita.

Il monastero, in realtà un complesso monumentale, fu costruito per commemorare la vittoria spagnola nella battaglia di San Quintín e per servire da luogo di sepoltura per i re spagnoli. Le sue enormi dimensioni erano anche un tentativo di farne un simbolo della potenza della Spagna dell'epoca.

La visita, della durata di circa due ore, comprende il Mausoleo dei Re e dei Principi, la Sala Capitolare, la basilica e il palazzo.

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Ricordare l'orrore della guerra nella Valle dei Caduti

Prima di rientrare a Madrid, questa escursione include solitamente una visita alla Valle dei Caduti di Madrid, situata a 9 chilometri da El Escorial.

Questo sito fu costruito dal regime franchista con l'intento di rendere omaggio ai morti della guerra civile spagnola. Anche se controversa, la visita può aiutare a conoscere meglio il momento storico in cui fu costruita e il suo simbolismo.

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Casa de Campo

A Casa de Campo| ©Jorge CG
A Casa de Campo| ©Jorge CG

Tornati a Madrid, l'itinerario prosegue attraverso un'altra delle grandi aree verdi della città: la Casa de Campo. Per raggiungere questo grande parco non c'è modo migliore della funicolare. Questo mezzo di trasporto, che parte dalla stazione di Paseo Pintor Rosales, percorre 2,5 chilometri in undici minuti e permette di ammirare dall'alto gli splendidi paesaggi di questa zona della capitale.

La Casa de Campo fu costruita, come molti altri parchi, per servire come luogo di svago per la monarchia. Oggi, tutte le sue attrazioni lo hanno trasformato in un'area dove molte famiglie trascorrono le loro vacanze, mentre i turisti si godono tutto ciò che c'è da vedere e da fare. Una delle grandi attrazioni è il suo lago artificiale. Se ne avete voglia, potete noleggiare una barca per una tranquilla passeggiata o, per i più sportivi, salire su una canoa e pagaiare per un po'.

Accanto al lago si trova un centro entomologico che delizierà gli amanti della natura con i suoi oltre 15.000 esemplari di diversi tipi di farfalle e coleotteri. Un'altra attrazione popolare, soprattutto per chi ha bambini, è lo Zoo di Madrid, anche se non ha più visitatori del vicino Parque de Atracciones.

Prenota il tuo biglietto per lo Zoo Acquario di Madrid

Osservare il tramonto dal Tempio di Debod

Tornando al Paseo del Pintor Rosales, avete ancora un ultimo luogo da visitare. Nelle vicinanze si trova il Tempio di Debod, un autentico tempio egizio donato alla Spagna in segno di gratitudine per l'aiuto fornito nello spostamento di Abu Simbel.

Oltre a contemplare il tempio, vi consiglio di recarvi al vicino punto panoramico per osservare il tramonto da lì, perché la vista vale la pena.

In seguito, non vi resta che tornare in albergo e cercare un posto dove cenare lungo la strada prima di ritirarvi per la notte.

Giorno 5: Dal Bernabéu per ricordare la "movida madrileña" di Madrid

Nel palco presidenziale| ©Jaime de la Fuente
Nel palco presidenziale| ©Jaime de la Fuente

Come avete visto, Madrid offre numerosi programmi e, per concludere il vostro soggiorno a Madrid, ho prenotato alcune visite che iniziano nella zona più moderna della capitale.

Alla fine della giornata, non c'è niente di meglio che vivere un po' della vivace vita notturna di Madrid nella zona dove è nata la famosa Movida.

Se siete appassionati di calcio, non perdetevi una visita allo stadio Santiago Bernabéu

Anche se se non siete appassionati di calcio potete cambiare questa visita con un'altra di vostro gradimento, il successo del tour del Bernabéu è dimostrato dal fatto che è il terzo museo più visitato di tutta la città.

Per questo motivo è consigliabile prenotare la visita con largo anticipo per evitare le code prima di entrare. Il tour comprende esposizioni sulla storia del club, nonché l'accesso agli spogliatoi, agli spogliatoi e alla tribuna presidenziale, tra le altre cose.

Prenota la visita al Santiago Bernabéu

La modernità di Plaza Castilla

Uscendo dallo stadio si trova una delle zone più moderne della città. Durante la vostra passeggiata raggiungerete Plaza de Castilla, circondata da alcuni dei grattacieli più imponenti di Madrid. Gli edifici più famosi sono senza dubbio le cosiddette Torri Kio, con la loro caratteristica inclinazione.

Nella piazza si trova anche un monumento costruito durante il regime franchista, che segue in parte le regole della tipica architettura fascista.

Nelle vicinanze si trova un obelisco di Santiago Calatrava e un grande centro espositivo culturale ospitato in un ex serbatoio d'acqua sotterraneo.

Vivete l'atmosfera del quartiere Chueca

Museo del Romanticismo| ©Juan Gimeno Ramallo
Museo del Romanticismo| ©Juan Gimeno Ramallo

Per raggiungere il prossimo punto dell'itinerario, è meglio prendere la linea 1 della metropolitana fino alla fermata Tribunal. A pochi minuti di distanza si trova il quartiere di Chueca, uno dei più vivaci della città.

Le strade di questo moderno quartiere commerciale sono sempre piene di vita. Prima di passeggiare, si può visitare il Mercado de San Antón, dove si trovano numerose bancarelle di cibo distribuite su tre piani.

Il quartiere, noto per il fascino dei suoi negozi e caffè, non manca di alcuni edifici storici che vale la pena vedere passeggiando per le sue strade. Anche se ne troverete sicuramente altri, ecco alcuni dei più interessanti:

  • Museo del Romanticismo: situato all'interno di un palazzo, questo museo ospita più di duemila oggetti del XIX secolo. Un buon piano è quello di sedersi per un po' nella caffetteria mentre si ascolta l'acqua che cade dalla fontana nel cortile interno.
  • Museo della Storia di Madrid: anche se non è molto conosciuto, questo museo situato in un ex ospizio in stile barocco è perfetto per chi vuole approfondire la storia della città.
  • Chiesa di San Antón: in Calle Hortaleza si trova questa interessante chiesa barocca.
  • La casa de las 7 chimeneas: l'edificio è considerato uno dei migliori esempi di architettura del XVI secolo a Madrid. Situato in Plaza del Rey, le leggende che lo riguardano sono interessanti quasi quanto la sua estetica. Una di queste, ad esempio, sostiene che i 7 camini che le danno il nome siano una rappresentazione dei sette peccati capitali, mentre un'altra storia afferma che una figlia illegittima di Filippo II vi fu imprigionata e che il suo spirito vaga ancora per i suoi corridoi.

Concludete la vostra visita a Madrid con un ultimo tour

Una passeggiata lungo Calle Fuencarral, una delle strade più commerciali di Madrid, può aiutarvi a fare shopping dell'ultimo minuto. La strada offre una grande atmosfera per tutto il giorno.

Quando cala la notte, vi consiglio di vivere un po' della vita notturna di Madrid. Una possibilità è quella di recarsi nella zona di Plaza Dos de Mayo, a Malasaña.

Questa zona, considerata una delle culle della popolare Movida Madrileña degli anni '80, è piena di pub e bar per tutti i gusti. In molti di essi potrete assistere a spettacoli dal vivo.

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