Visitare Ellis Island e il Museo dell’Immigrazione a New York
Durante la visita alla Statua della Libertà, riservate un po' di tempo per vedere la vicina Ellis Island, nota come "Isola della speranza e delle lacrime".
Vista di Ellis Island | ©Andi M
A soli 10 minuti di traghetto dalla Statua della Libertà si trova Ellis Island, la famosa porta d'accesso agli Stati Uniti che milioni di immigrati hanno attraversato in cerca di una vita migliore in America e che avete visto tante volte nei film.
La visita di luoghi come il Museo dell'Immigrazione, la Grande Sala, il Muro d'Onore o l'Ospedale di Ellis Island vi permetterà di comprendere meglio un capitolo molto interessante della storia degli Stati Uniti e i nomi e le storie delle persone che hanno contribuito a costruire il Paese. In questo post passiamo in rassegna alcuni dei luoghi più straordinari da vedere a Ellis Island. Prendete nota!
Tour della Statua della Libertà e di Ellis Island con traghetto
Godetevi un viaggio in traghetto con fermate a Liberty Island e Ellis Island.
Fate un tour a bordo di una nave da crociera con una guida turistica. Visitate la Statua della Libertà e visitate Ellis Island con ingresso incluso al Liberty Island Museum e al Museo dell'Immigrazione.
Con questo tour in barca potrete godervi due visite obbligatorie se vi trovate nella Grande Mela: Liberty Island e Ellis Island. Oltre a rilassarvi a bordo, avrete l'opportunità di fare il giro delle isole, visitare i musei presenti su ognuna di esse e conoscere con una guida la storia di ognuna di esse.
È possibile scegliere tra due opzioni: un tour più completo di circa 4 ore con visita guidata di Liberty Island ed Ellis Island, oppure un tour di base di circa 30 minuti intorno a Battery Park con audioguida per visitare le isole.
Tour della Statua della Libertà, Ellis Island e il memoriale dell'11 settembre
Visitate tre dei luoghi più emblematici di New York e viaggiate in traghetto.
Visitate la Statua della Libertà, Ellis Island e il Memoriale dell'11 settembre con una guida esperta. Imparerete a conoscere i monumenti e i musei che mantengono viva la storia di centinaia di migliaia di cittadini americani.
Questo tour guidato di 5 ore vi farà vivere un'esperienza completa. Viaggerete in traghetto fino alla Statua della Libertà, una delle icone del Paese e prima tappa per tutti gli immigrati europei che arrivavano attraverso l'Atlantico. Visiterete poi Ellis Island e conoscerete la storia di tutti coloro che hanno lottato per realizzare il sogno americano, e infine visiterete il Memoriale dell'11 settembre e approfondirete la storia di uno dei momenti più tragici della storia del Paese, con un impatto esponenziale sul mondo intero.
Conoscere la storia dell'immigrazione negli Stati Uniti
Entrare nel Museo dell'Immigrazione è la parte più importante della visita a Ellis Island. L'edificio si trova sul lato nord dell'isola ed è suddiviso in diversi piani che ripercorrono il fenomeno dell'immigrazione negli Stati Uniti attraverso diversi periodi storici fino ai giorni nostri.
Per servire così tante persone, questo enorme centro di immigrazione fu costruito e suddiviso in diversi piani che svolgevano funzioni diverse nell'ambito del processo di immigrazione. Oggi l'aspetto è molto diverso da quello di oltre un secolo fa, ma passeggiando per i corridoi è facile immaginare il trambusto, il caos e la confusione che molti stranieri provavano tra queste mura quando sbarcavano a Ellis Island dopo un lungo viaggio oceanico.
Cosa vedere al Museo dell'Immigrazione di Ellis Island
Durante la visita al museo vedrete:
- Primo piano: il piano terra dove si trova la Luggage Room, lo spazio in cui i nuovi arrivati registravano i loro effetti personali al momento dello sbarco. Qui si possono vedere molte vecchie valigie con cui le persone si recavano a Ellis Island. È uno spettacolo curioso da vedere, soprattutto se confrontato con i bagagli di oggi, più leggeri e più facilmente trasportabili.
- Primo piano: qui si trova la parte più suggestiva della visita, The Registry Room (nota anche come "The Great Hall") e The Hearing Room, le due stanze dove si svolgevano la visita medica e il colloquio legale che determinavano l'ingresso o l'espulsione degli immigrati dagli Stati Uniti, il momento più cruciale del loro viaggio!
- Terzo piano: infine, si trova la Sala del Dormitorio, il luogo in cui passavano la notte gli immigrati temporaneamente trattenuti per vari motivi. Il dormitorio aveva una capacità di circa 300 persone che dormivano su letti a castello che potevano essere sollevati per trasformare questo spazio in una sala d'attesa per il resto della giornata.
Di quanto tempo ho bisogno per visitare il Museo dell'Immigrazione?
Come potete vedere, il Museo dell'Immigrazione di Ellis Island è piuttosto grande e può richiedere diverse ore per essere esplorato in dettaglio se siete veramente interessati all'argomento. Tuttavia, ricordate che l'ultimo traghetto per Battery Park e Liberty State Park parte alle 17:15, quindi tenete d'occhio l'orologio.
Informazioni pratiche
- Indirizzo: Ellis Island National Museum of Immigration, Statue of Liberty National Monument, New York, NY 10004.
- Come arrivare: In traghetto da Battery Park o Liberty State Park.
- Orari: aperto tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 9.30 alle 16.45. Chiuso il giorno del Ringraziamento e il giorno di Natale.
- Prezzo: A partire da 20 euro
Lasciatevi stupire dalle dimensioni della Sala Grande
All'interno del Museo dell'Immigrazione, uno degli spazi più famosi, che probabilmente avrete visto nei film in molte occasioni, è questa enorme sala al primo piano del Museo dell'Immigrazione chiamata The Great Hall. È qui che venivano radunati i nuovi arrivati a Ellis Island affinché le autorità procedessero all'ispezione medica e alla registrazione legale per verificare che avessero tutti i requisiti per entrare nel Paese.
Oggi è solo una grande sala vuota dove regna il silenzio, ma ai suoi tempi accoglieva 5.000 persone al giorno che attendevano impazienti il loro turno per essere visitate. Solo all'1% degli immigrati veniva negato l'accesso.
Uno di questi stranieri giunti negli Stati Uniti per inseguire i propri sogni, l'architetto spagnolo Rafael Gustavino, fu incaricato di ricostruire l'ingresso e le volte della Sala Grande.
Ammirate le mostre del Museo dell'Immigrazione
Le mostre del Museo dell'Immigrazione vi forniranno il contesto necessario per comprendere l'importanza del fenomeno dell'immigrazione negli Stati Uniti e il suo impatto sul presente del Paese.
Durante la vostra visita, vi consiglio di non trascurarli e di dedicare loro un po' di tempo, poiché tutte le mostre sono presentate in modo educativo e divertente con pannelli esplicativi, infografiche, video e fotografie. Se andate con i bambini o se non siete grandi appassionati di musei, vi assicuro che vi divertirete molto.
Sezioni del Museo dell'Immigrazione
- Nella prima sezione troverete la mostra Journeys: the Peopling of America 1550-1890, che tratta dell'immigrazione dall'epoca coloniale fino alle abitudini di Ellis Island.
- La seconda sezione, The Ellis Island Experience 1890- 1954, tratta il periodo delle grandi ondate di immigrazione nel Paese attraverso le mostre "Peak Immigration Years" e "Through America's Gate". Vedrete com'era il processo di ammissione, i requisiti da soddisfare e il loro ruolo nella costruzione dell'attuale America.
- La sezione finale Journeys: New Eras of Immigration 1945-Present analizza il fenomeno dell'immigrazione in tempi recenti ed è molto interessante confrontarlo con il vecchio metodo, vedendo le enormi differenze nel processo.
- C'è anche una sala dedicata alla mostra Restoring a Landmark, che racconta la storia dell'edificio stesso.
Quali collezioni si possono vedere al Museo dell'Immigrazione?
Una cosa che spicca durante la visita a Ellis Island è la collezione del Museo dell'Immigrazione sugli eventi che si svolsero qui poco più di un secolo fa.
Passeggiando per le sue sale, potrete vedere una moltitudine di oggetti personali reali che queste persone portarono con sé dai loro paesi d'origine (come fotografie, lettere, passaporti, carte d'ispezione, biglietti di nave, valigie, ecc.) che ci aiutano a ricostruire le loro storie e a comprendere le radici multiculturali degli Stati Uniti proprio dal luogo in cui tutto ebbe inizio. È un'esperienza affascinante da non perdere!
Punti salienti:
- Treasures From Home: per il contenuto emotivo che questa mostra presenta, essendo costituita da molti degli oggetti che queste famiglie hanno portato con sé dai loro Paesi d'origine e ai quali hanno attribuito un valore personale tale da non abbandonarli: bibbie e libri di preghiera, documenti e fotografie di famiglia, stoviglie, costumi tradizionali e molto altro. Tutti questi oggetti sono stati donati al National Park Service dalle famiglie che sono arrivate nel Paese.
- Silent Voices: spiega il periodo successivo alla chiusura di Ellis Island come centro di immigrazione nel 1954. Un periodo di abbandono che è stato immortalato dalle fotocamere di molti fotografi prima che iniziassero i lavori di restauro negli anni Ottanta. Vedere all'interno della mostra alcuni dei mobili e degli arredi originali nello stesso stato in cui sono stati trovati prima del restauro dell'edificio, come se il tempo si fosse fermato, è uno spettacolo da vedere.
Vedere il Muro d'Onore
All'esterno del Museo dell'Immigrazione e con vista sullo skyline di Lower Manhattan si trova il Muro d'Onore, un monumento commemorativo dove sono incisi i nomi di migliaia di immigrati giunti a Ellis Island in cerca di un futuro migliore e che hanno contribuito a costruire gli Stati Uniti.
La cosa curiosa è che il Wall of Honor non è un monumento finito, poiché i discendenti di quegli immigrati possono ancora rendere omaggio ai loro antenati aggiungendo i loro nomi alle pareti in cambio di una donazione alla The Statue of Liberty-Ellis Island Foundation.
Prendetevi un po' di tempo per scattare qualche foto del bellissimo paesaggio che si gode da qui e per cercare il nome di uno dei vostri antenati, se sapete che è emigrato in America. Forse il loro nome è mescolato a quello di molti personaggi famosi che lo fecero a suo tempo, come lo scrittore Isaac Asimov, l'attore Bela Lugosi o il pittore Max Ernst.
Cercate i vostri antenati negli archivi di Ellis Island
Se sapete che uno dei vostri parenti è emigrato negli Stati Uniti in passato, oltre a visitare la Grande Muraglia, potete approfittare della visita a Ellis Island per sfogliare i documenti e magari trovare il suo nome nel database dell'American Family Immigration History Center.
Si trova al primo piano del Museo dell'Immigrazione e contiene ben 65 milioni di documenti di arrivo degli immigrati conservati negli archivi di Ellis Island.
Se state cercando un indizio per scoprire di più sul vostro albero genealogico, questo potrebbe essere il posto giusto per iniziare la vostra ricerca! Tuttavia, è possibile accedere al database anche online attraverso il sito web della Statue of Liberty - Ellis Island Foundation.
Scoprite l'ospedale abbandonato di Ellis Island
Sul lato sud dell'isola, di fronte al Museo dell'Immigrazione, si trova l'ospedale di Ellis Island, il luogo in cui venivano inviati gli immigrati affetti da sintomi di malattia dopo essersi sottoposti a un rapido controllo medico presso la Great Hall. Si stima infatti che almeno il 10% di tutti gli immigrati che arrivavano a Ellis Island finisse in questo ospedale.
L'edificio è ora abbandonato e in rovina, ma può essere visitato con una visita guidata. Durante la visita una guida vi condurrà attraverso i diversi reparti e le stanze aperte al pubblico. Si possono vedere, tra l'altro, la lavanderia, l'ala delle malattie infettive e contagiose, le cucine, l'obitorio e la sala delle autopsie.
Godetevi la vista di Ellis Island
Approfittate della vostra visita a Ellis Island per godere di una prospettiva diversa della vista di New York da questa enclave sul fiume Hudson. Potrete arricchire la vostra collezione di nuove foto del vostro viaggio e soprattutto di questa emozionante visita.
Prestate attenzione a ciò che vi circonda e preparate la macchina fotografica perché durante il tour di Ellis Island potrete vedere:
- La Statua della Libertà con "Lady Liberty" che si erge imponente a sud con la sua fiaccola che illumina il mondo.
- Lo skyline di Lower Manhattan pieno di grattacieli, tra cui il One World Observatory.
- Liberty State Park nel New Jersey e Battery Park a Manhattan.
- Il Governor's Island National Monument and Park.
- Il fiume Hudson in tutto il suo splendore.