Cosa fare e vedere a Granada in 2 giorni

Se avete intenzione di visitare Granada in soli 2 giorni, ecco un elenco delle attività da non perdere in questa splendida città. Che l'avventura abbia inizio!

Nicolas Reffray

Nicolas Reffray

10 minuti di lettura

Cosa fare e vedere a Granada in 2 giorni

©Austin Gardner

Volete conoscere Granada e avete solo un weekend a disposizione? Non preoccupatevi, vi aiuterò a trovare il tempo per visitare i luoghi imperdibili come l'Alhambra, i quartieri dell'Albaicín e del Sacromonte, la Cappella Reale e la Cattedrale, la Plaza Nueva, uno spettacolo di flamenco e, naturalmente, qualche bar di tapas, perché non tutto è passeggero in questa vita!

Sicuramente, dopo 2 giorni di visite turistiche, vorrete tornare per godervi tutto quello che c'è da vedere e da fare a Granada. Questa città spagnola, più di tutte le altre, ha la capacità speciale di conquistare il cuore di ogni suo visitatore.

Giorno 1: visita dell'Alhambra, di Plaza Nueva, del Paseo de los Tristes e del quartiere Albaicín

L'Alcaicería| ©Eric Titcombe
L'Alcaicería| ©Eric Titcombe

Visitare Granada richiede tempo, perché è una città assolutamente incredibile, ricca di storia e di angoli incantevoli. Indossate scarpe comode, perché vi aspetta una lunga giornata di cammino.

Visitate l'Alhambra per scoprire tutti i suoi tesori

Forse una delle attrazioni più imponenti di tutta la Spagna, l'Alhambra è davvero un luogo da sogno.

Sede per secoli dei re Nasridi, questo complesso è una testimonianza della maestosità dell'impero musulmano in Spagna, essendo uno dei migliori esempi di architettura moresca ancora in piedi.

Le sue fontane, le piastrelle, le colonne e i giardini, così come l'attenzione ai dettagli in ogni angolo del complesso, lo rendono davvero unico.

Ma probabilmente vi starete chiedendo quanto tempo richiede una visita all'Alhambra: sebbene sia così vasta da sembrare una città a sé stante, i suoi siti principali possono essere visitati da soli in circa 3 o 4 ore, naturalmente se ci si affretta un po'.

Tenete presente che per vedere l'Alhambra in dettaglio avrete bisogno di circa 6 o 7 ore, cioè praticamente gran parte della giornata, quindi non avrete tempo per visitare altre attrazioni della città. Quindi, prendetelo come un primo sguardo a questo luogo straordinario. Vi assicuro che vorrete tornare.

Nel nostro tour di questo paradiso nazarí non potete perdervi il Patio de los Leones, la città murata (l'Alcazaba), i giardini del Generalife e i Palazzi nazarí, perché non potete lasciare l'Alhambra senza aver goduto di tutte queste meraviglie.

Se si desidera visitare direttamente i punti più interessanti e, allo stesso tempo, ricevere informazioni su ciò che si sta vedendo, si consiglia vivamente di noleggiare una visita guidata dell'Alhambra.

Se invece avete un budget limitato, ecco come ottenere biglietti gratuiti o scontati per l'Alhambra. Ecco alcuni consigli per visitare l'Alhambra da tenere a mente, sia in questa che nella prossima visita.

Acquistate i biglietti per l'Alhambra

Una pausa in Plaza Nueva

Dopo aver visitato l'Alhambra, a poco meno di mezz'ora di cammino dall'ingresso si trova la Plaza Nueva, un luogo ideale per riposare un attimo e bere una bibita fresca, apprezzando gli imponenti edifici che la circondano.

Plaza Nueva è la piazza principale e più antica di tutta Granada, quindi il suo nome non sembra del tutto appropriato... se c'è una cosa che questa piazza non è, è la novità.

È stato testimone di molti momenti della storia dell'Andalusia. Qui si svolgevano corride e persino esecuzioni.

Di fronte alla piazza si trovano il Palacio de la Cancillería Real e la Iglesia de Santa Ana, entrambi con un misto di stili rinascimentali e mudéjar.

Oggi è un luogo rilassato e centralissimo dove bere una birra e continuare la visita della città, visto che da qui si può partire per visitare l'Albaicín e il Sacromonte, attraverso la bellissima Carrera del Río Darro, un sentiero di pietra ondulato e pittoresco che costeggia l'omonimo fiume.

La Carrera del Darro meriterebbe un articolo a sé. Questa bella passeggiata acciottolata, con i suoi bellissimi e storici ponti in pietra e muratura (14 in totale), è sicuramente uno dei luoghi da vedere e apprezzare nella città di Granada.

È anche uno dei luoghi che ha subito meno modifiche nel corso dei secoli, si è conservato quasi intatto, quindi percorrerlo vi farà sentire parte della storia andalusa.

Passeggiata nell'angolo più romantico di Granada: il Paseo de los Tristes (Passeggiata dei Tristi)

Paseo de los Tristes| ©Pepe Serrano
Paseo de los Tristes| ©Pepe Serrano

Prima di raggiungere il quartiere dell'Albaicín, situato nel cuore della Valle del Darro, si incontra la strada più piacevole di tutta Granada: il Paseo de los Tristes.

Il suo nome originale non era questo, ma poiché si trovava sulla strada per il cimitero di San José, gli abitanti della città finirono per chiamarlo Paseo de los Tristes.

Da lì si può vedere parte della vegetazione dell'Alhambra e alcuni dei bellissimi ponti di pietra sul fiume Darro.

Senza dubbio una delle passeggiate più bohémien e romantiche di tutta Granada, le sue stradine e i suoi bar la rendono uno spazio pieno di fascino, impossibile da perdere in una visita di 2 giorni a questa splendida città.

Ma prima di proseguire verso il quartiere di Albaicín, sarà il momento di pranzare. In questa zona ci sono molti ristoranti dove potersi sedere e ricaricare le batterie. Se il tempo è bello, si può assaggiare la cucina granadina su una delle tante terrazze all'aperto.

Consiglio in particolare il ristorante La Ruta del Azafrán, situato sul Paseo de los Tristes. Con vista sull'Alhambra e un menu che soddisfa tutti i gusti e i palati, non troverete un'opzione migliore.

Visitare il quartiere di Albaicín

Dopo aver mangiato come un re (o una regina), proseguite verso El Albaicín, il quartiere più antico di Granada.

Dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 1994, per la sua grande bellezza, l'Albaicín è uno degli esempi più belli dell'architettura medievale musulmano-spagnola, che lo rende assolutamente da visitare.

Forse non avete abbastanza tempo per una visita approfondita del quartiere, ma dovete assolutamente fermarvi alla famosa Casa de Zafra, l'unica abitazione musulmana che precede i Re Cattolici. Dichiarato Bene di Interesse Culturale e Monumento Storico-Artistico, ospita il Centro di Interpretazione Albaicín.

La Casa de Zafra si trova nell'Albaicín inferiore, appena fuori dal Paseo de los Tristes.

Godetevi le migliori viste della città al Mirador San Nicolás e al Mirador de La Vereda de Enmedio

Ciò che bisogna tenere presente quando si visita questo quartiere è che, al di là delle attrazioni imperdibili, il suo fascino sta nel camminare per le sue strade medievali, trovare angoli inesplorati, i suoi bellissimi e tradizionali cármenes granadiani e i punti panoramici, come San Nicolás o La Vereda de Enmedio.

Da questi punti di osservazione potrete contemplare il tramonto su un'Alhambra già illuminata di toni rossastri. Questa è una delle cartoline più tipiche della città, anche se vi consiglio di arrivare con largo anticipo, perché tendono a riempirsi di gente.

Non c'è niente di meglio che concludere la giornata nel quartiere con più personalità della città. In uno qualsiasi dei suoi ristoranti è possibile assaggiare la cucina tipica andalusa, piatti come la zuppa di mandorle, il Salmorejo o le Patatas a lo Pobre, sono ormai dei classici.

Anche se se si deve parlare di piatti classici della regione, le melanzane fritte con miele non possono essere paragonate a nient'altro. Provateli e poi ditemi cosa ne pensate.

Prenota una visita guidata all'Albaicín

Giorno 2: Cappella Reale e Cattedrale di Granada, bar di tapas, quartiere Sacromonte e serata di flamenco

Cattedrale di Granada di notte| ©Gotardo González
Cattedrale di Granada di notte| ©Gotardo González

Se pensavate che il primo giorno a Granada fosse fantastico, aspettate di vedere cosa ho in serbo per voi in questo secondo e ultimo giorno. Passeggeremo per il centro storico e assaggeremo alcune delle sue tradizioni più radicate: il flamenco e le tapas.

Visita del centro storico, della Cattedrale e della Cappella Reale

Iniziate il vostro secondo e ultimo giorno a Granada con una visita al quartiere storico. Lì, oltre a un tracciato di strade che sembrano congelate nel tempo, si trova l'imponente Cattedrale di Granada e, accanto, la Cappella Reale.

Dopo la Cattedrale di Siviglia, questa è la più grande cattedrale della Spagna e la prima ad essere costruita in stile rinascimentale. Accanto si trova la Cappella Reale, dove riposano i resti dei re cattolici Isabella I di Castiglia e Ferdinando II d'Aragona. Inoltre, la pala d'altare principale è una vera meraviglia e un esempio di arte spagnola.

Anche se non ha la fama dell'Alhambra, consiglio di visitare la Cattedrale di Granada. I biglietti partono da 5 euro e comprendono un'audioguida tramite un'app.

Sia la Cattedrale che la Cappella Reale sono imponenti dal punto di vista architettonico e all'interno si possono ammirare molte opere d'arte di Alonso Cano, nato a Granada, e altri dettagli impressionanti.

Di fronte alla Cappella Reale si trova La Madraza, un edificio del 1349 che fu il primo centro di studi superiori di teologia, matematica, medicina e diritto. Oggi questo edificio è visitabile, in quanto utilizzato come centro espositivo dall'Università di Granada.

Visitate uno dei monumenti viventi del passato musulmano della città: l'Alcaicería

Durante il XIV secolo questa rete di strade era uno dei centri commerciali più importanti di Granada. In questo antico souk si possono acquistare sete delicate, spezie e centinaia di altri prodotti.

Oggi l'Alcaicería è diventata un luogo imperdibile per conoscere un po' del passato arabo di Granada.

Sebbene l'Alcaicería originale sia stata completamente distrutta da un grave incendio nel 1843, la sua ricostruzione ha rispettato l'architettura originale, con uno stile neo-moresco e romantico. Oggi conserva il fascino e il colore della prima. È sicuramente un luogo da visitare durante i 2 giorni di visita a Granada.

È il momento di gustare delle buone tapas

Tour delle tapas e del vino| ©rob thompson
Tour delle tapas e del vino| ©rob thompson

Camminare tanto fa venire appetito e non c'è niente di meglio che sedersi su una terrazza e gustare una buona porzione di tapas. Consiglio il Bar La Riviera, che offre un'ampia varietà di tapas e un'atmosfera imbattibile. Oppure il classico Los Manueles, che serve tapas dal 1917! Tutto fatto in casa e di ottima qualità.

Come sempre le tapas sono gratuite, si paga solo la bevanda. Non andate via senza aver provato le crocchette... sono davvero un sogno.

Con soli 2 giorni si può avere solo una piccola idea di quanto tutto sia gustoso qui, e per il vostro prossimo viaggio vi consiglio di noleggiare alcuni dei migliori tapas tour di Granada, un tour dei bar e dei ristoranti più deliziosi della città, soprattutto per coloro che amano deliziarsi con i sapori di Granada.

Prenota un tour di tapas a Granada

Visitare il quartiere del Sacromonte, luogo di nascita del flamenco

Il quartiere del Sacromonte è, insieme all'Albaicín, uno dei luoghi più emblematici di tutta Granada.

Si dice che qui sia nato uno degli stili musicali più tradizionalmente spagnoli: il flamenco. Anche se un cantante o un ballerino di flamenco direbbe che il flamenco non è uno stile musicale ma un modo di vivere.

Situato in alto, con vista sull'Alhambra e sull'Albaicín, il Sacromonte era in origine un sobborgo gitano, dove le case più tradizionali e pittoresche sono le cosiddette grotte. Per secoli la comunità gitana si è rifugiata in queste umili case-grotta.

Questo curioso miscuglio di culture, gitana, spagnola e musulmana, ha dato vita alla zambra mora, il flamenco più tipico di Granada.

Oggi le grotte più famose sono la Cueva de la Rocío e la Cueva de María la Canastera, entrambe dedicate a spettacoli di flamenco. Un tempo gli spettacoli erano più spontanei e improvvisati, mentre oggi vengono messi in scena per i turisti che vengono a Sacromonte alla ricerca del flamenco più tradizionale.

Non perdete una visita al Museo Cuevas del Sacromonte, ideale per conoscere la storia del quartiere, la cultura gitana e la nascita del flamenco come voce sofferente di un intero popolo.

Godetevi un autentico spettacolo di flamenco

Dopo aver visitato il quartiere Sacromonte, sarete sicuramente in vena di un po' di flamenco. In questa seconda e ultima notte a Granada, non c'è niente di meglio che salutare la città con canti e balli gitani.

Essendo una delle sue culle, in città ci sono molti tablaos o centri dove si può ascoltare e vedere del buon flamenco.

Nella zona del Sacromonte si trovano le zambre che ho citato (Cueva de la Rocío e Cueva de María la Canastera). In altre zone della città si possono trovare spettacoli di ottima qualità, altamente consigliati, come i tablaos La Alboreá e Casa Ana, con artisti di altissimo livello.

Il mio consiglio è di scegliere tra i migliori spettacoli di flamenco di Granada e di lasciarsi conquistare dal suo spirito vivace.

Nel caso non lo sapeste, nel 2010 l'Unesco ha dichiarato il flamenco Patrimonio Culturale Immateriale dell'Umanità. È un modo per garantire la conservazione di questa espressione così tipica dell'identità dell'Andalusia e della Spagna.

Siamo giunti alla fine del nostro viaggio e siamo sicuri che vi è rimasta la voglia di saperne di più. Se non siete ancora pronti a tornare in albergo, ecco altre idee, queste sono 10 cose da fare a Granada di notte, perché la vita notturna della città è pulsante, vedrete.

prenotate il vostro biglietto per uno dei migliori spettacoli di flamenco di Granada

Come muoversi nella città di Granada?

Treno da Granada| ©VivirElTren.es
Treno da Granada| ©VivirElTren.es

Granada è una città relativamente piccola, soprattutto nel centro, quindi è molto facile raggiungere a piedi tutti i luoghi che ho menzionato in questo articolo.

Dall'Alhambra alla Cattedrale ci vogliono circa 20 minuti, e dalla Cattedrale al quartiere Albaicín altri 5 minuti. Inoltre, la città è ideale per spostarsi in questo modo, poiché con l'autobus o l'auto non sarebbe possibile godersi i dintorni o fermarsi per sentirsi parte del luogo. Inoltre, Granada è un vero incubo da parcheggiare.

Le strade più ripide, con i loro angoli e punti panoramici, sono perfette per perdersi e scoprire il fascino della città. Naturalmente, se avete problemi di salute che rendono difficile la salita, potete salire sull'autobus 2 in Plaza Nueva e scendere nella parte alta della città.

Quando è il momento migliore per recarsi a Granada?

Strade di Granada| ©SnippyHolloW
Strade di Granada| ©SnippyHolloW

Sicuramente il periodo migliore dell'anno per visitare questa splendida città è quello autunnale e primaverile (da marzo a giugno e da settembre a dicembre), poiché gli inverni sono molto freddi e le estati piuttosto soffocanti, con temperature che superano i 40 gradi.