Maggiori informazioni su: 8 cose da fare a Marrakech in inverno
Se hai prenotato un volo a dicembre, gennaio o febbraio, hai fatto un'ottima scelta. In questo periodo dell'anno la città è molto più tranquilla, poiché i turisti tendono a visitarla in primavera o in autunno. A Marrakech l'inverno è generalmente più mite rispetto alla penisola e, se così non fosse, puoi sempre riscaldarti in un hammam tradizionale.
1. Sali alla stazione invernale di Oukaïmeden
Se pensavi che il Marocco fosse solo la terra del sole e dei deserti, ti sorprenderà scoprire che è famoso anche per le sue stazioni sciistiche. In questo paese è possibile praticare questo sport in due zone:
- A Mishliffen, nella provincia di Fez.
- Nella stazione di Oukaïmeden, la più importante del Marocco e di tutto il continente africano. Questa località si trova nel Toubkal, un massiccio del Grande Atlante a 4.164 m di altitudine.
Sebbene le strutture di Oukaïmeden non abbiano la stessa qualità di quelle europee, gran parte del loro fascino deriva dall'esoticità del luogo: non è raro vedere asini e venditori ambulanti vicino alle piste, così come sciatori improvvisati e persone che si lanciano lungo i pendii con slittini fatti in casa.
E se non nevica, puoi comunque visitare le montagne facendo un'escursione sull'Atlante da Marrakech. Sicuramente non ti lascerà indifferente.
2. Stacca la spina dal trambusto nei Giardini Majorelle
Nel quartiere di Gueliz si estende un'area verde molto popolare tra turisti e gente del posto. Stiamo parlando dei Giardini Majorelle, un orto botanico che ospita palme, cocco, cactus e altre specie che compongono un vero e proprio paradiso terrestre.
Visitarli in inverno è l'ideale perché non troverai il trambusto e la folla che possono esserci in altri periodi dell'anno.
Inoltre, se prenoti un tour dei giardini Majorelle, l'esperienza sarà completa perché potrai fare un giro in cammello e bere un delizioso tè in una casa tradizionale.
3. Goditi un caldo hammam
Quando le temperature scendono, non c'è niente di meglio di un bagno turco. Li puoi trovare ovunque, dal souk ai quartieri più moderni, ma il rituale segue solitamente alcuni passaggi precisi:
- Per prima cosa, entrerai in una sala dove troverai due secchi, uno con acqua fredda e l'altro con acqua calda. È l'anticamera dell'hammam e serve per abituarsi al calore del luogo.
- Dopo una pulizia superficiale, passerai alla seconda sala: la sala del vapore, il cui scopo è quello di espellere le impurità dalla pelle.
- Quando non riesci più a sopportare il calore, dovrai tornare nella prima sala dove inizia il vero rituale. Una volta che i pori sono aperti, è il momento di strofinarsi con il sapone beldi, un detergente scuro a base di olio d'oliva nero, soda caustica e pasta di olive.
- Dopo aver pulito e purificato la pelle, potrai concludere l'esperienza con un massaggio con olio di argan e una doccia tonificante.
Prenotando un'esperienza in un hammam a Marrakech otterrai molteplici benefici:
- Stimola il sistema nervoso.
- Elimina le tossine e le impurità.
- Ha un benefico effetto espettorante.
- È molto utile per contrastare il raffreddore e combattere la sinusite.
- È eccezionale per la pelle.
- Contribuisce al rilassamento.
4. Vivi un Natale diverso
Marrakech potrebbe non essere la prima destinazione che viene in mente per una vacanza invernale. Tuttavia, la Città Rossa è perfetta per trascorrere delle festività diverse. Essendo un paese di fede musulmana, non troverai molte decorazioni nelle strade e nelle piazze, ma la situazione cambia quando si parla di hotel.
Se viaggi proprio prima di Natale, puoi acquistare i tuoi ultimi regali allo Souk. In questo modo tornerai a casa con dei regali originali. Tra gli articoli più ambiti possiamo citare quelli in pelle, i tessuti, le spezie e le ceramiche marocchine. Se hai abbastanza spazio in valigia, puoi acquistare una colorata lampada araba.
Prima di acquistare qualsiasi capo di abbigliamento o oggetto, ricorda che devi sempre negoziare il prezzo. Per esplorare la zona, tieni conto dei consigli su cosa vedere e fare nella Medina di Marrakech.
Il consiglio di Matteo
Durante la tua prima visita ai souk, ti consigliamo di dare un'occhiata ai negozi senza acquistare nulla. In questa prima "incursione", chiedi solo i prezzi per farti un'idea del valore di mercato dei prodotti che ti interessano.
5. Concludi l'anno tra le dune
Marrakech è una città dinamica e affascinante. Le sue strade e piazze sono piene di vita, ma a volte possono risultare un po' caotiche. Se non avete voglia di festeggiare il Capodanno negli hotel della città, potete optare per un'attività diversa e rilassante: un'escursione nel deserto di Marrakech
Le sue alte dune dorate formano un paesaggio suggestivo e sono lo scenario ideale per attività come un giro in dromedario o una corsa in quad. Al calar della notte, potrai gustare una cena tipica e assistere a spettacoli di giocolieri, mangiafuoco e danzatrici del ventre.
Tuttavia, l'attrazione principale è il cielo cosparso di migliaia di stelle. Non a caso, il Marocco è una delle principali destinazioni per gli appassionati di costellazioni.
6. Partecipa alla maratona di Marrakech
La Maratona Internazionale di Marrakech è un evento sportivo organizzato dall'Associazione Le Grand Atlas (AGA). La prima edizione si è svolta nel 1987 e, anno dopo anno, è diventata un evento importante della Città Rossa. Di solito, la gara inizia e finisce in Avenue de la Menara (vicino all'Hotel La Mamounia) e ha una lunghezza totale di 44 km.
Ogni 5 km troverai punti di ristoro con acqua e fette d'arancia. La Maratona Internazionale di Marrakech si svolge nel mese di gennaio ed è un appuntamento imperdibile per chi vuole prepararsi ad altre competizioni sportive come, ad esempio, la Maratona di Tokyo. Puoi ritirare i pettorali in Place du 16 novembre (quartiere di Gueliz). Ricordati di portare con te il passaporto.
7. Dormi nel deserto senza rinunciare al comfort
L'inverno è il periodo migliore per visitare il deserto. Se l'idea ti alletta, puoi optare per un'escursione di due giorni nel deserto di Marrakech, durante la quale trascorrerai la notte in campeggio in un insediamento berbero.
Le jaimas (tende o capanne di origine araba) sono dotate di ogni tipo di lusso: bagni privati, acqua calda, riscaldamento, asciugamani e raffinati elementi decorativi. Inoltre, i campi tendono a includere una zona chill out dove potrai riposarti bevendo un tè o guardando le stelle.
Spesso le proposte sono completate da attività come il sandboarding (discesa dalle dune con tavole) o una più tradizionale passeggiata in cammello.
8. Passeggia nei giardini della Menara senza preoccuparti del caldo
I giardini della Menara coprono una vasta area a sud-ovest di Marrakech. Al loro interno prosperano cipressi, ulivi, palme e aranci che si nutrono dell'acqua proveniente dall'Atlante. Grazie a un sistema di tunnel sotterranei, la preziosa acqua percorre circa 30 km fino a raggiungere lo stagno al centro di questa area verde.
Il luogo è senza dubbio affascinante e merita una passeggiata per godersi il contrasto tra gli alberi da frutto e le cime innevate dell'Atlante.
I giardini della Menara sono aperti tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00.
Le temperature a Marrakech in inverno
Marrakech ha un clima subtropicale semidesertico, con inverni miti ed estati torride.
La stagione fredda inizia a dicembre e termina alla fine di febbraio; in questi tre mesi, le temperature minime sfiorano i 5 °C, mentre le massime raggiungono i 20 °C.
Come puoi immaginare, c'è una grande differenza tra il giorno e la notte, ancora di più se fai qualche escursione nel deserto.
Piani alternativi per proteggersi dalla pioggia a Marrakech
Sebbene rare, le piogge si presentano sotto forma di acquazzoni. Febbraio è uno dei mesi più colpiti, ma non dovete preoccuparvi troppo. Secondo le statistiche, questo mese registra una media di 40 mm di pioggia.
Se la giornata promette temporali, la cosa migliore è rifugiarsi in un museo o in un'attrazione al coperto. Ad esempio, potete visitare:
- Le Tombe Saadite, le tombe della dinastia del sultano Ahmad al-Mansur.
- Il Museo Dar Si Said, il museo d'arte marocchina.
- La Madrasa di Ben Youssef, una scuola coranica vicino alla moschea omonima.
- Il Museo Yves Saint Laurent.