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Cosa fare a Cracovia in 4 Giorni

Quattro giorni a Cracovia vi daranno tutto il tempo necessario per conoscere a fondo la città e per visitare il purtroppo famoso campo di concentramento di Auschwitz. Vi fornirò tutti i dettagli per sfruttare al meglio il vostro tempo in città e nei dintorni.

Matteo Gramegna

Matteo Gramegna

10 minuti di lettura

Cosa fare a Cracovia in 4 Giorni

Castello e cattedrale di Wawel a Cracovia | ©Naval S

Giorno 1: Conoscere la città

Piazza del Mercato di Cracovia| ©Francisco Anzola
Piazza del Mercato di Cracovia| ©Francisco Anzola

Cracovia è un gioiello medievale e qualsiasi weekend lungo in questa città dovrebbe iniziare dalla Piazza del Mercato, da dove si possono raggiungere facilmente le principali attrazioni. Da qui potrete raggiungere facilmente le principali attrazioni turistiche: siete pronti? Scopriamo il meglio di Cracovia!

Iniziate la vostra vacanza con una colazione tradizionale

Conoscete la colazione polacca? Nel Paese nordeuropeo, il primo pasto della giornata è anche il più importante. Gli abitanti del luogo sono soliti iniziare la giornata con una fetta di pane con kielbasa (una salsiccia aromatizzata), uova strapazzate o formaggio quark con ravanelli. Uova sode e aringhe possono completare il menu. Nella cultura polacca, la colazione è così importante che di solito se ne fa una seconda alle 11:00.

A Cracovia, molte strutture offrono una colazione tradizionale. Non lontano dalla Piazza del Mercato si possono assaggiare i piatti di Smakolyki (via Straszewskiego 28) o Dynia (via Krupnicza 20). Quest'ultimo è particolarmente consigliato per i mesi più caldi, in quanto dispone di un grazioso giardino. Se soggiornate nel quartiere di Kazimierz, vi consiglio il Moment Resto Bar & Music al 22 di Estery Street.

Passeggiata nel centro storico

Fino al XVI secolo, Cracovia è stata la capitale della Polonia. Il re Sigmund III Vasa trasferì la sua corte a Varsavia, ma non poté portare con sé gli splendidi edifici che costituiscono il centro della città. Questa zona è molto compatta e può essere facilmente visitata a piedi. Durante il vostro tour, vedrete una serie di affascinanti monumenti:

  • Piazza del Mercato (Rynek Główny), una delle piazze più grandi d'Europa. È circondata da case colorate, mentre al centro si trova uno dei simboli della città: la Lonja de los Paños (Borsa dei panni), un antico mercato che ha mantenuto la sua vocazione commerciale.
  • Via Floriańska (ulica Floriańska), una delle vie dello shopping più prestigiose del Paese. Fa parte della Via Reale, un antico percorso che conduce alla collina del Wawel.
  • La collina del Wawel, un tumulo che domina la città. Qui si trovano la cattedrale, il castello e una grande grotta dove, secondo la leggenda, viveva un drago che tormentava gli abitanti del luogo. Per ulteriori informazioni, consultare il post Visitare il Castello di Cracovia: orari di apertura, come arrivare, visite guidate e altro.
  • La Basilica di Santa Maria (Kościół Mariacki), la chiesa principale della Città Vecchia, si distingue facilmente per le sue torri asimmetriche.
  • Barbacane, una delle fortificazioni medievali meglio conservate d'Europa. Fu costruita per controllare la vicina Porta di San Floriano.

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Rilassatevi nel verde del Planty Park

Visita al Parco Planty in estate| ©Soon Keat Ong
Visita al Parco Planty in estate| ©Soon Keat Ong

Dopo aver visitato il Barbican, dovrete percorrere solo pochi metri per raggiungere il Planty Park, un anello verde che circonda la città- nessun'altra città in Polonia può vantare un luogo così bello! Questo giardino urbano è nato all'inizio del XX secolo, quando le autorità cittadine decisero di trasformare le mura della città in un'area di svago.

All'inizio il responsabile del lavoro era Feliks Radwański, mentre negli anni successivi i suoi progetti sono stati ripresi da Florian Straszewski. Oggi il Planty Park è suddiviso in otto giardini che si estendono per circa 4 km.

Concludere la giornata con una meritata cena

Dopo una lunga passeggiata in centro, è ora di pensare alla cena e per placare la fame non c'è niente di meglio che delle buone costine. A Cracovia, se volete provare questo piatto, dirigetevi verso Plac Dominikański 2.

Qui si trova il ristorante Rzeźnia, un luogo per carnivori incalliti. Se non siete in vena di costolette, potete optare per la tartara polacca o le ali di pollo alla Buffalo. Al Rzeźnia, le porzioni sono molto generose e si possono accompagnare con qualche bicchierino di vodka locale. Domani non si lavora, giusto?

Prenotare uno spettacolo folcloristico con cena a Cracovia

Giorno 2: Immergetevi in un luogo magico

Galleria dell'estrazione del sale| ©Aleksandr Zykov
Galleria dell'estrazione del sale| ©Aleksandr Zykov

Dopo aver visto la città vecchia, potete fare un viaggio che vi porterà nel ventre della terra. Naturalmente stiamo parlando di una gita alla Miniera di Sale di Wieliczka, un luogo magico a pochi chilometri da Cracovia.

Trascorrete una mattinata alla Miniera di Wieliczka

La miniera di sale di Wieliczka si trova a circa 15 km da Cracovia ed è una destinazione popolare per i turisti e gli abitanti del luogo. La miniera fu aperta nel XIV secolo e il suo sviluppo è in gran parte dovuto agli sforzi del re Casimiro III il Grande, che concesse molti privilegi ai minatori e fondò un ospedale per curarli. Questo luogo magico ha una profondità di 327 metri ed è attraversato da una rete di camere e gallerie punteggiate da figure scolpite. Continuate a leggere per un breve elenco delle sue attrazioni più famose:

  • Cappella di Santa Kinga, fiore all'occhiello della miniera. Questo luogo di culto è stato scolpito da due fratelli visionari nel corso di 30 anni di lavoro.
  • Camera di Weimar, la più romantica dell'intero sito. L'attrazione principale è il piccolo lago illuminato.
  • Cappella di San Antonio, monumento barocco scavato in un blocco di sale verde. È decorata con figure di santi e ha un pulpito interamente scolpito nel sale.
  • Camera Gołuchowski e la sua stazione. Nel XIX secolo i minatori utilizzavano una ferrovia sotterranea e la stazione si trovava proprio in questo ambiente.
  • Camera Spalone, il luogo più "esplosivo" di Wieliczka. Gli uomini di sale con lunghi bastoni in mano ricordano i lavoratori che hanno rischiato di più la vita: i bruciatori. Il loro compito era quello di bruciare il metano prima che la sua concentrazione causasse un'esplosione.

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Passeggiata nel quartiere di Kazimierz

Museo ebraico della Galizia| ©Zygmunt Put
Museo ebraico della Galizia| ©Zygmunt Put

Il quartiere di Kazimierz fu fondato dal re Casimiro il Grande nel XIV secolo come città indipendente. Nel XV secolo gli ebrei furono espulsi da Cracovia e si trasferirono in questo quartiere. Prima della Seconda Guerra Mondiale, circa 60.000 ebrei vivevano qui ed erano impegnati in tutti i mestieri, dalla ristorazione all'artigianato.

Kazimierz poteva vantare una ricca vita culturale, ma tutto questo era destinato a finire. Nel 1941, i tedeschi arrivarono in città e cacciarono gli abitanti dalle loro case. Gli ebrei finirono per vivere nel quartiere di Podgórze o nei campi di concentramento di Auschwitz e Dachau.

Dopo il conflitto, Kazimierz cadde nell'oblio e solo negli anni '90 tornò al suo antico splendore. Oggi l'ex ghetto ebraico è il quartiere più vivace di Cracovia. Il passato rivive nelle sinagoghe e di notte le strade si animano con una grande varietà di intrattenimenti. Per un drink, recatevi al Klub Piękny Pies (Plac Wolnica 9, ideale se amate l'indie, il soul o il grunge) o varcate la soglia di Alchemia, forse il bar più noto di Kazimierz. Per maggiori informazioni, vi consiglio di leggere il post Cosa vedere e fare nel quartiere ebraico di Cracovia.

Prenota un tour del quartiere ebraico di Cracovia

Concedetevi un ristorante tradizionale

Interno del ristorante Czarna Kaczka| ©Kirsten E
Interno del ristorante Czarna Kaczka| ©Kirsten E

Tra i ristoranti legati alla tradizione, la Czarna Kaczka merita una menzione speciale. Il suo nome significa "anatra nera" e, come si può immaginare, è specializzato in questo tipo di carne. Qui potrete assaggiare una deliziosa anatra arrosto in stile cracoviano (con rafano e salsa di funghi) o un più raffinato magret d'anatra al vino rosso accompagnato da gnocchi con cavolo rosso e prugne secche.

Se avete voglia di pesce, il ristorante Czarna Kaczka offre piatti a base di pesce d'acqua dolce come la trota fritta nel burro o il filetto di luccioperca. Sono disponibili anche opzioni vegetariane, tra cui ottime frittelle di patate. Il ristorante si trova in via Poselska e occupa il primo piano di un edificio del XVII secolo. Per concludere il pasto, si può optare per un tris di vodka. Se siete interessati alla gastronomia, vi consiglio di leggere il post sui migliori ristoranti della città polacca.

Prenotate un tour gastronomico del quartiere ebraico

Giorno 3: Uscire dalla città per vedere la peggiore eredità della Seconda Guerra Mondiale

Torre di guardia nel campo di concentramento di Auschwitz| ©bipolars polaroids
Torre di guardia nel campo di concentramento di Auschwitz| ©bipolars polaroids

Auschwitz-Birkenau è un monumento alla crudeltà umana. Avendo quattro giorni a disposizione, vi consiglio di visitare questo luogo tristemente famoso.

Visitate il famigerato campo di concentramento di Auschwitz

Situato nella periferia di Oświęcim, questo campo di concentramento ha causato la morte di 1,1 milioni di persone. Al termine della Seconda guerra mondiale, le autorità naziste tentarono di distruggere le prove del genocidio, ma fortunatamente la liberazione del campo nel gennaio 1945 impedì che ciò avvenisse.

Dopo il conflitto, il governo polacco decise di restaurare Auschwitz-Birkenau come memoriale e museo. Dal 1979, il lager è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco e accoglie ogni anno più di 2 milioni di turisti.

Visitarlo è come rivivere una pagina orribile della storia contemporanea. Tuttavia, la conoscenza è consapevolezza e qualche ora in caserma è più che sufficiente per comprendere gli orrori della Shoah. Per un'esperienza completa, consiglio di prenotare un tour organizzato.

L'articolo Quanto costa visitare Auschwitz: prezzi dei biglietti e visite guidate spiega punto per punto tutte le opzioni disponibili. Vi consiglio di scegliere una visita mattutina, in modo da poter tornare a Cracovia per il pranzo.

Prenota un'escursione ad Auschwitz

Ritorno a Cracovia per un boccone di cibo

Ingresso alla stazione di Pierogarnia| ©Andy Hill
Ingresso alla stazione di Pierogarnia| ©Andy Hill

Auschwitz-Birkenau è molto grande e gran parte del tempo verrà trascorso camminando tra baracche e campi aperti. Anche se il posto vi farà venire il voltastomaco, potreste avere fame sulla via del ritorno a Cracovia. Un buon modo per soddisfare la fame è quello di mangiare i pierogi, la quintessenza del comfort food polacco.

Ci sono decine di luoghi specializzati e uno dei più popolari è la stazione di Pierogarnia. Pierogarnia Station utilizza la ricetta di Ula (la zia dei proprietari) e ha otto sedi sia nel centro che nella periferia di Cracovia.

Se non avete voglia di sedervi e preferite prendere i pierogi da portare via, potete scegliere il food truck Robimy Pierogi. Il furgone si trova nel quartiere di Kazimierz (via Dajwór 21), a pochi passi dalla Sinagoga Vecchia. I suoi ravioli sono fatti a mano secondo le ricette tradizionali e, soprattutto, non contengono esaltatori di sapidità.

Godetevi una piacevole gita in barca

Dopo una giornata così impegnativa, un'attività rilassante è l'ideale. In questo modo potrete continuare ad ammirare le gemme di Cracovia senza dover camminare. Come sapete, la capitale del Voivodato della Piccola Polonia (Małopolska) è bagnata dalla Vistola, un fiume che nasce nei Carpazi e sfocia nel Mar Baltico. Lungo il percorso si possono ammirare edifici e monumenti da una prospettiva diversa.

Se scegliete un'escursione al tramonto, godrete della più romantica delle passeggiate. Le crociere partono dal porto fluviale di Cracovia (bulwar Czerwieński) e durano circa un'ora. Sono disponibili diversi tipi di imbarcazioni a seconda della stagione e/o dell'ora del giorno e la maggior parte dei tour sono audio-guidati. Se preferite rimanere con i piedi per terra, potete visitare le migliori chiese di Cracovia.

Prenotate una crociera sul fiume Vistola

Giorno 4: shopping finale

Visita a Sukiennice| ©Jennifer Boyer
Visita a Sukiennice| ©Jennifer Boyer

L'ultimo giorno potrete fare shopping all'ultimo minuto e vivere esperienze originali, quindi approfittate di ogni ultimo minuto!

Acquistate qualche souvenir al Mercato delle Stoffe

Nessuna vacanza è completa senza un po' di shopping di trofei, e il luogo ideale per farlo è la Lonja de los Paños. Sotto questo maestoso edificio si trovano decine di bancarelle di cibo, artigianato e souvenir. Continuate a leggere, abbiamo preparato un breve elenco dei souvenir più tipici di Cracovia:

  • Gioielli in ambra. Cracovia era una tappa importante della Via dell'Ambra, una rotta commerciale che partiva dal Mar Baltico. I prezzi del Mercato del Tessuto sono sorprendentemente competitivi.
  • Costumi regionali
  • Scacchi intagliati a mano. In Polonia esiste una particolare versione esagonale che difficilmente si vede altrove.
  • Oggetti in vimini
  • Żubrówka, l'eccellente vodka locale riconoscibile dal bisonte sul suo stemma.
  • Ceramica.
  • Obwarzanek krakowski, un pane intrecciato che assomiglia a un bagel.

Passeggiata nel cortile del Collegium Maius

Interno del Collegium Maius| ©Allie Caulfield
Interno del Collegium Maius| ©Allie Caulfield

Ilpiù antico edificio universitario di Cracovia. Costruito nel XV secolo, l'edificio è famoso per l'orologio nel cortile. Ogni due ore, tra le 09:00 e le 17:00, appaiono e sfilano figure di legno accompagnate da musica tradizionale. Se ne avete voglia, potete visitare il Museo dell'Università Jagellonica, che ospita una collezione di strumenti astronomici e astrologici risalenti alla seconda metà del XV secolo.

Concludete il vostro weekend lungo con un'esperienza unica

Dopo cena, potrete salutare la città polacca con un po' di adrenalina. Il lancio dell'ascia proviene dal Canada e dagli Stati Uniti. Intorno al 2000, quello che una volta era un passatempo è diventato una disciplina tale che in questi Paesi esistono leghe professionistiche, mentre il campionato internazionale è stato trasmesso dalla ESPN. Se non l'avete mai provato, vi consiglio di farlo: è un ottimo modo per sfogarsi.

A Cracovia, il posto dove andare è Axe Nation. Si trova in via Grodzka 46, non lontano dalla Chiesa di San Pietro e Paolo e dal Museo Archeologico. Axe Nation è una delle attrazioni più quotate di Cracovia e dispone di cinque corsie distribuite su tre sale. La struttura è ideale per feste di addio al celibato e al nubilato e per feste private.

Prenota un'esperienza di tiro a segno a Cracovia