10 Cose da Fare a Cracovia a febbraio

A febbraio le giornate si allungano e l'inverno inizia ad essere più mite: due buoni motivi per visitare Cracovia. Continuate a leggere per saperne di più su ciò che potete trovare in questa città polacca.

Matteo Gramegna

Matteo Gramegna

9 minuti di lettura

10 Cose da Fare a Cracovia a febbraio

Teatro Slowacki, Cracovia | ©Bogdan Migulski

Acquistare un volo per la capitale della Bassa Slesia vi darà l'opportunità di scoprire una città affascinante senza spendere un occhio della testa. E quando la temperatura scende, potrete riscaldarvi con il comfort food polacco o con una tazza di vin brulé.

1. Assaggiate le prelibatezze locali durante un tour gastronomico

Bigos, cibo tradizionale polacco| ©Caterine Romero
Bigos, cibo tradizionale polacco| ©Caterine Romero

Febbraio è il terzo mese più freddo dell'anno. Fortunatamente, potete riscaldarvi con i generosi piatti della cucina polacca. La cucina locale ha molte influenze dai Paesi vicini, in particolare Lituania, Ungheria, Russia e Germania, ma anche da Paesi più lontani. L'influenza italiana, ad esempio, risale al XIII e XIV secolo, quando esistevano importanti legami commerciali con Genova, Firenze e Venezia.

Un'altra cultura che ha lasciato il segno è quella turca, poiché le spezie e il caffè sono arrivati in Polonia grazie ai contatti con l'Impero Ottomano. Il risultato è una cucina varia e gustosa, perfetta per combattere il freddo. Ecco un breve elenco di piatti che dovete assolutamente provare e che avrete sicuramente l'opportunità di assaggiare se prenotate un tour gastronomico del quartiere ebraico:

  • Pierogi, il comfort food per eccellenza. Si tratta di sottili fagottini con diversi ripieni: carne, funghi, frutta di stagione (mirtilli, fragole e ciliegie), grano saraceno, ricotta o patate con cipolle fritte.
  • Golabki, carne di maiale tritata con riso, cipolle e funghi avvolta in una foglia di cavolo bianco.
  • Oscypek, formaggio semiduro ottenuto da una miscela di latte di mucca e di pecora. Viene servito caldo e spesso accompagnato da marmellata di frutti rossi.
  • Bigos, il piatto dei cacciatori. La ricetta tradizionale prevede cavolo acido, vari tipi di carne fresca, salsicce, funghi e prugne secche.
  • Czernina, una zuppa di sangue d'anatra o d'oca. Nelle campagne polacche del XIX secolo, ricevere questo piatto significava che la proposta di matrimonio era stata scartata. Oggi, invece, è una ricetta molto amata.

Se volete saperne di più sulla gastronomia locale, vi consiglio di leggere l'articolo sui migliori ristoranti di Cracovia.

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2. Scivolare sul ghiaccio

Pattinare sul ghiaccio| ©RichardBH
Pattinare sul ghiaccio| ©RichardBH

Da metà dicembre a fine febbraio, Cracovia dispone di una pista di pattinaggio su ghiaccio. La struttura si trova nel Parco Jordan e nel vicino Prato Błonia (entrambi situati in Al. 3 Maja).

Quest'area è dotata di parchi giochi, campi da basket e da pallavolo, che la rendono uno dei luoghi preferiti da bambini e famiglie. Nei mesi invernali, questi luoghi diventano destinazioni popolari per lo sport.

Lapista di pattinaggio è composta da tre aree: una grande piazza di 1.200 metri quadrati, un anello e un'area di 400 metri quadrati dove i bambini possono esercitarsi. È aperta tutti i giorni della settimana dalle 9.00 alle 21.00. Il venerdì e la domenica, invece, chiude alle 22.00. È possibile noleggiare tutte le attrezzature in loco. In questa zona di Cracovia si può anche andare in slitta. Per maggiori dettagli, potete prenotare un tour del centro storico di Cracovia e ricevere un aggiornamento.

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3. Ammirate uno dei dipinti più famosi di Leonardo

Museo Czartoryski| ©DearDa
Museo Czartoryski| ©DearDa

Un museo è sempre un'ottima opzione per togliersi il brivido. A Cracovia, una delle istituzioni culturali più interessanti è il Museo Czartoryski, che ospita pezzi antichi tra cui mobili, porcellane e armi. Tuttavia, il fiore all'occhiello è la Donna con l'Ermellino di Leonardo da Vinci, alla quale si può accedere gratuitamente se si prenota la Krakow Card con pass per il museo e trasporto.

Il dipinto fu acquistato dal nobile polacco Adam Jerzy Czartoryski durante un viaggio in Italia insieme al ritratto di un giovane dipinto da Raffaello. La Dama con l'Ermellino ritrae Cecilia Gallerani, la giovane amante del duca di Milano Ludovico Sforza, soprannominato "il Moro". L'ermellino simboleggia la purezza della ragazza e allude anche al suo cognome, poiché in greco questo animale è chiamato "galle". È uno dei dipinti meglio conservati di Leonardo.

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4. Scopri il lato dolce di Cracovia

Una tazza di caffè| ©Cup of Couple
Una tazza di caffè| ©Cup of Couple

Quando le temperature scendono, non c'è niente di meglio che riscaldarsi con una tazza di caffè caldo e un bonbon al cioccolato. Se vi piace il piano, abbiamo l'attività che fa per voi. Ogni anno, il Centro Commerciale Chemobudowa (ul. Klimeckiego, 14) ospita il Festival del Cioccolato e del Caffè, che non si limita ai derivati del cacao, ma comprende anche ciambelle, gelati e altri dolciumi.

Inoltre, i visitatori avranno l'opportunità di ammirare una mostra di figure di cioccolato e altre decorazioni. Questa attività è solitamente molto apprezzata dai bambini. Se cercate altre idee, vi consiglio di leggere il post 10 cose da fare a Cracovia con i bambini.

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5. Portate i bambini a Nowa Huta

Chiesa di Nowa Huta| ©Fred Romero
Chiesa di Nowa Huta| ©Fred Romero

Se siete appassionati di storia sovietica, Cracovia ospita Nowa Huta, una città progettata e costruita secondo i dettami del realismo socialista. Gli architetti pianificarono tutto nei minimi dettagli: i blocchi di edifici avevano il riscaldamento centralizzato e l'acqua corrente, i cittadini potevano lasciare le loro auto in parcheggi sotterranei, le strade larghe erano progettate per prevenire la diffusione del fuoco e il vasto sistema di bunker e tunnel sotterranei avrebbe potuto ospitare l'intera popolazione in caso di attacco nucleare.

È d'obbligoprenotare una visita a Nowa Huta. È una vetrina del regime sovietico che, costruendo questa città, ha cercato di dimostrare la superiorità del socialismo. A febbraio, avrete un motivo in più per visitare questo quartiere unico: il Festival del Teatro dei Bambini, una serie di spettacoli teatrali pensati appositamente per il pubblico giovane.

La kermesse si tiene nel Centro culturale di Nowa Huta. Per arrivare qui, potete prendere il tram da Teatr Slowackiego (vicino alla stazione ferroviaria). Le linee 4 e 70 vi porteranno a Nowa Huta in circa 20 minuti. Se siete interessati ad altre escursioni giornaliere, vi consiglio di leggere il post Cosa vedere e fare nei dintorni di Cracovia.

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6. Concludete la giornata di visite turistiche con una birra calda

Degustazione di birra| ©ELEVATE
Degustazione di birra| ©ELEVATE

Per combattere il freddo, non c'è niente di meglio di una bevanda calda. Se siete stanchi di caffè e tè, potete optare per una birra calda. Sì, avete capito bene. In Polonia, l'elisir ambrato viene spesso consumato caldo con alcune spezie che ne esaltano il sapore.

Gli abitanti del luogo sono soliti aggiungere zenzero (imbirowy) o lamponi (malinowy), ma esiste anche una versione che prevede l'uso di arance, un tocco di miele e un tuorlo d'uovo. La birra calda viene solitamente bevuta a metà pomeriggio o alla sera, quando le temperature iniziano a scendere. Se avete voglia di assaggiare questa specialità polacca, vi consiglio le seguenti opzioni:

  • Eszeweria (ul. Józefa 9).
  • KORBA Piwo Kawiarnia (plac Jana Matejki 6).
  • Arkady Cafe & Cocktail Bar (Sukiennice, Rynek Główny 1).
  • C.K. Browar (Podwale 7).
  • Ambasada Śledzia (Stolarska 8/10).
  • Pierwszy Lokal na Stolarskiej (Stolarska 6).

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7. Visita al Palazzo Krzysztofory

Palazzo Krzysztofory| ©Zetpe0202
Palazzo Krzysztofory| ©Zetpe0202

Le scene natalizie sono molto comuni nella tradizione cristiana. Il primo presepe risale al 1223 ed è legato alla figura di San Francesco d'Assisi. Tuttavia, questa usanza si è radicata in Europa e quando è arrivata in Polonia ha acquisito caratteristiche peculiari.

ISzopki sono presepi originali, che assomigliano a castelli colorati o a elaborate case di bambola. Il filo conduttore è l'architettura tipica di Cracovia, per cui si vedono guglie e pinnacoli che ricordano la Basilica di Santa Maria. Spesso includono figure di personaggi storici, santi, artisti e personaggi delle leggende.

Anche se vengono realizzati nell'ultimo mese dell'anno, i migliori sono esposti nel Palazzo Krzysztofory, un edificio barocco che oggi ospita il Museo Storico della città. La mostra dura fino a febbraio e vi consiglio di visitarla perché scoprirete un aspetto della cultura locale e potrete ripararvi dal freddo. Potete arrivarci comodamente se prenotate l'autobus turistico di Cracovia.

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8. Passeggiata romantica per San Valentino

Carrozza a Cracovia| ©Buffy1982
Carrozza a Cracovia| ©Buffy1982

Passeggiando nella Piazza del Mercato (Sukiennice), potrete vedere carrozze trainate da bellissimi cavalli. I conducenti di solito fanno un percorso attraverso la Città Vecchia che termina ai piedi del castello.

In ogni caso, è possibile chiedere un cambio di percorso pagando un piccolo extra. Può essere un modo insolito per esplorare le strade del centro e godere del fascino di Cracovia. Questi giri in carrozza costano di solito circa 200-250 zloty. Un'alternativa è una crociera sul fiume Vistola.

9. Concedetevi una giornata di relax alle terme

Massaggio termale| ©Nothing Ahead
Massaggio termale| ©Nothing Ahead

Con una temperatura media di -2°C, febbraio è uno dei mesi più freddi di Cracovia. Fortunatamente, ci sono diversi modi per evitare il congelamento, ad esempio optando per un centro benessere. Alcuni hotel del centro storico sono noti per le loro strutture. A soli 300 metri dalla Basilica di Santa Maria si trova l'Unicus Palace, un hotel a cinque stelle con piscina coperta, hammam e idromassaggio.

Un altro ostello degno di nota è l'Hotel Copernicus, situato in un edificio rinascimentale sulla Kanonicza, una delle vie più antiche della città. Se siete affascinati dall'Oriente, potete optare per il Farmona Wellness & SPA, che offre un programma esclusivo ideato dai migliori terapisti di Bali. In quest'ultimo caso, dovrete allontanarvi un po' dalla città, ma vi assicuro che l'esperienza ne vale la pena.

Se viaggiate in coppia, questa è l'opzione ideale. Dopo un massaggio tonificante potete concludere la giornata con una cena in un ristorante romantico. Uno dei locali più eleganti è Pod Nosem, che occupa il piano terra di una residenza al 22 di via Kanoniczna. Il suo menu cambia ogni mese per adattarsi alla stagionalità degli ingredienti.

10. Imparare a cucinare i pierogi

I pierogi| ©Naomi K-S
I pierogi| ©Naomi K-S

I pierogi sono deliziosi fagottini a metà strada tra i gyozas giapponesi e i ravioli italiani. Queste prelibatezze sono arrivate in Polonia nel XIII secolo. Molto probabilmente provengono dalla Rus' di Kiev, una federazione di tribù slave che aveva legami commerciali con l'Estremo Oriente. Il pierogi è il piatto polacco più famoso.

A Cracovia si trovano decine di corsi che insegnano a preparare l'impasto (l'aspetto più complicato) e il ripieno. Può essere un buon modo per sfuggire al freddo: sarete al caldo vicino a forni e padelle! La maggior parte di essi inizia con una breve introduzione alla cucina locale, seguita da alcuni consigli su come amalgamare l'impasto. Una volta terminata la spiegazione, si sparge un po' di farina sulla superficie e ci si mette al lavoro!

Ecco un breve elenco di alcune ricette che potrete realizzare con le vostre mani:

  • Ruskie, una delle più popolari del Paese. L'impasto è avvolto da un delizioso ripieno di ricotta, patate e cipolle. Di solito è accompagnato da panna acida (smietana) e ciccioli di maiale.
  • Pierogi Lubelskie, una sorprendente miscela di grano saraceno, menta, pancetta e cipolla. Questa ricetta è originaria di Lublino, una città commerciale a pochi chilometri dal confine ucraino.
  • Pierogi z miesem, gnocchi con carne di manzo utilizzata per preparare un brodo.
  • Pierogi z kapustą i grzybami, un classico del Natale. Il ripieno è ottenuto dall'amalgama di crauti, cipolle e funghi.

Piani alternativi per proteggersi dal freddo a febbraio

Sorseggiare un tè presso l'Erbaciarnia Czajownia| ©Goran Dimitrijevski
Sorseggiare un tè presso l'Erbaciarnia Czajownia| ©Goran Dimitrijevski

Se vi piace il tè, vi consiglio di fare una pausa da Herbaciarnia Czajownia, un negozio di tè famoso per i suoi squisiti infusi e l'atmosfera accogliente. Questo posto è altamente consigliato ai nomadi digitali, che possono trovare un luogo dove lavorare in pace e tranquillità.

Un altro luogo che merita una visita è il Rynek Underground, un museo situato a pochi metri sotto la Piazza del Mercato. Questa istituzione culturale ripercorre oltre mille anni di storia di Cracovia, dalla sua fondazione nel IV secolo al Medioevo. Se vi piace la storia, potete visitare il Collegium Maius, il Museo dell'Università Jagellonica che ospita il Globo Jagellonico, il primo mappamondo al mondo che rappresenta l'America.

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Prezzi a Cracovia in febbraio

Biglietto Złoty| ©Dariusz Gąszczyk
Biglietto Złoty| ©Dariusz Gąszczyk

La primavera e l'autunno coincidono con l'alta stagione. La maggior parte dei turisti visita Cracovia in questo periodo dell'anno, mentre in inverno il numero è senza dubbio inferiore. Pertanto, a febbraio troverete prezzi accessibili e una città relativamente priva di turisti.

In generale, Cracovia non è costosa, soprattutto per quanto riguarda la gastronomia. Un pasto in un ristorante economico costa circa 5 euro a persona, mentre un pasto di tre portate in un ristorante di fascia media costa circa 15 euro. Se volete viaggiare con un budget limitato, vi consiglio di leggere il post 10 cose da fare a Cracovia a novembre.

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