Cinque Terre in 3 giorni: la guida per sfruttare al meglio la tua vacanza

Le Cinque Terre sono un angolo del nord Italia di una bellezza mozzafiato, incastonato tra le montagne e il mare blu profondo, che offre una serie di attività.

Ana Caballero

Ana Caballero

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Cinque Terre in 3 giorni: la guida per sfruttare al meglio la tua vacanza

Tramonto alle Cinque Terre | ©Diana Robinson

Le Cinque Terre sono un Parco Nazionale che ospita cinque dei borghi più belli d'Italia: Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso al Mare. Questi gioielli si trovano in provincia di Liguria e sono noti per le loro pittoresche e colorate casette arroccate su ripide scogliere in riva al mare, per i loro magnifici paesaggi e per i sentieri che collegano i vari paesi. Se state pensando a quanto tempo dedicarvi, tre giorni sono l'ideale.

Giorno 1: Scoprire Monterosso al mare e la pittoresca Vernazza

Monterosso al Mare| ©Rutger van der Maar
Monterosso al Mare| ©Rutger van der Maar

Il modo più comune, e anche più comodo, per spostarsi nei cinque paesi che compongono le Cinque Terre è il treno, poiché tutti i paesi, ad eccezione di Corniglia, hanno una stazione vicina al centro storico e il tempo di percorrenza tra di essi è minimo. Se si sceglie di viaggiare in treno, è meglio prendere il Cinque Terre Express di Trenitalia, che permette di prendere tutti i treni necessari in un giorno.

A causa dei prezzi elevati degli alloggi alle Cinque Terre, molti turisti scelgono di soggiornare a La Spezia, anche se è possibile trovare una vasta gamma di hotel a Monterosso. Tuttavia, i treni circolano abbastanza frequentemente, quindi non avrete problemi a spostarvi sulla costa ligure.

Per il vostro primo giorno, ho preparato un itinerario che parte da Monterosso al Mare, il paese più grande delle Cinque Terre, e termina a Vernazza, considerata da molti la più bella delle Cinque Terre.

Scoprire Monterosso al Mare, il paese più grande delle Cinque Terre

Oltre a essere il più popolato dei cinque paesi, Monterosso ospita la spiaggia più grande delle Cinque Terre. Divisa in un'area pubblica e una privata, questa spiaggia dalle acque cristalline è perfetta per nuotare e rinfrescarsi se vi recate alle Cinque Terre durante l'estate.

Monterosso al Mare è composta da due aree separate da una collina sotto la quale si trova un tunnel che le tiene collegate. In una di queste aree si trovano l'affascinante centro storico e il porto, che meritano una passeggiata, mentre nell'altra si trovano la stazione ferroviaria e la spiaggia più famosa, la spiaggia di Fegina.

Nonostante sia la città più grande, è possibile girare Monterosso in poco più di un'ora, quindi se il tempo è bello avrete il tempo di rilassarvi in spiaggia o anche di praticare qualche sport acquatico. Non dimenticate di visitare i suoi monumenti principali, come la Chiesa di San Francesco, la Chiesa di San Giovanni Battista o la Villa Montale.

Dirigetevi verso la vostra prossima destinazione, Vernazza

Una volta terminata la visita a Monterosso, la prossima tappa è l'incantevole borgo di Vernazza. Per arrivarci ci sono diverse possibilità, tra cui quella di seguire il sentiero che collega i due paesi. Tuttavia, questa parte del percorso può essere un po' faticosa, quindi se non siete abituati a questo tipo di attività, vi consiglio di prendere un altro mezzo di trasporto.

Un modo divertente per spostarsi è in barca, perché la vista dei villaggi dal mare è spettacolare. Tuttavia, è meno economico del treno e potrebbe non essere particolarmente piacevole se viaggiate alle Cinque Terre in inverno.

Se prendete il treno, scoprirete che a pochi metri dalla stazione si trova la via principale di Vernazza, dove c'è una vasta gamma di negozi e ristoranti, e la piazza centrale con la famosa Chiesa di Santa Margherita. Vernazza è particolarmente nota per la sua atmosfera balneare, le sue case colorate e le sue strade strette e in pendenza. Una volta arrivati, vi consiglio di fare una piacevole passeggiata a piedi nel centro storico.

Fate una pausa per assaggiare la gastronomia locale

Trofie| ©JBMONCO
Trofie| ©JBMONCO

Dopo una lunga mattinata di camminate, cosa c'è di meglio che fare una pausa per gustare gli squisiti piatti di questa regione italiana? Vi consiglio quindi di scegliere uno dei magnifici ristoranti della piazza centrale e di cogliere l'occasione per assaggiare la cucina locale.

Uno dei piatti più tipici della Liguria sono le deliziose trofie, un tipo di pasta allungata e intrecciata, solitamente servita con il pesto alla genovese. In questa zona è anche comune trovare vari piatti di pasta accompagnati da frutti di mare o pesce, come i famosi spaghetti ai frutti di mari.

Ma se siete interessati a conoscere meglio la cucina della zona, non esitate a prenotare un tour gastronomico delle Cinque Terre, dove un esperto vi accompagnerà durante il tour e vi racconterà i segreti di questo spettacolare angolo d'Italia.

Continuate la vostra passeggiata e salite fino a un punto panoramico molto speciale.

Una volta terminato il pranzo, potrete raggiungere a piedi il porto di Vernazza, uno dei più straordinari di tutte le Cinque Terre, e fare una passeggiata in riva al mare o scattare delle foto molto suggestive. Accanto al porto c'è una piccola spiaggia di ciottoli dove si può nuotare o prendere il sole.

Poi, vi consiglio di fare un piccolo sforzo e di salire fino a quello che è considerato uno dei migliori punti panoramici di Vernazza. Per arrivarci, partite dalla piazza centrale e salite le scale di fronte alla chiesa, alla cui base troverete un cartello che indica l'inizio del sentiero per Monterosso.

Dovrete seguire le indicazioni di questo sentiero e percorrerlo per un breve tratto: in meno di 15 minuti sarete in cima e vi assicuro che il panorama ne varrà la pena. Vi ricordo che per accedere a molti dei sentieri è necessario esibire la Cinque Terre Card.

Concludere la giornata ammirando il tramonto dal Castello dei Doria

Una visita al Castello dei Doria è d'obbligo se decidete di visitare Vernazza. Questa imponente fortezza un tempo si ergeva a guardia del paese su una piccola rupe, purtroppo oggi è rimasta in piedi solo una torre che può essere visitata per circa 2 euro.

Da questo punto la vista sul paese è spettacolare e, se il tempo lo permette, vi consiglio vivamente di aspettare di vedere il tramonto, perché vi assicuro che sarà un'esperienza che non dimenticherete.

2º giorno: itinerario per visitare Riomaggiore, Manarola e Corniglia

Riomaggiore| ©pushypenguin
Riomaggiore| ©pushypenguin

Come potete vedere le Cinque Terre hanno molto da offrire. Per il vostro secondo giorno alle Cinque Terre ho preparato un itinerario che passa per i tre paesi che dovete ancora visitare: Riomaggiore, Manarola e Corniglia.

Iniziate la giornata nel paese più alto delle Cinque Terre, Corniglia

Sebbene il paese di Corniglia passi a volte inosservato rispetto al resto dei borghi che compongono le Cinque Terre, la magnifica vista che si gode dalla cima della collina che ospita questo piccolo paese varrà la pena di visitarlo.

Corniglia è l'unico paese delle Cinque Terre che non ha accesso al mare ed è il più piccolo di tutti. Tuttavia, un vantaggio per alcuni viaggiatori che scelgono di saltare questo punto è che la cittadina è molto più tranquilla delle altre, il che la rende un luogo ideale per godersi la calma e passeggiare senza la folla di turisti.

Se decidete di arrivare in treno dovete essere preparati alla Scalinata Lardarina, una scalinata di quasi 400 gradini che vi porta dalla stazione al centro storico. Questo pittoresco borgo si trova in cima a una montagna, a circa 90 metri sul livello del mare. La vista dalla cima è impareggiabile. Un'altra opzione, se non vi convince l'idea di salire le infinite scale, è quella di prendere un minibus, incluso nella Cinque Terre Card. Tra i monumenti che si possono visitare a Corniglia ci sono la Chiesa di San Pietro o la Chiesa di Santa Caterina.

Visitare Manarola, la prossima tappa del tour

Una volta esplorata la città di Corniglia, che dovrebbe richiedere non più di un'ora, potete tornare alla stazione ferroviaria e dirigervi verso la vostra prossima destinazione, Manarola. Manarola è uno dei borghi più belli e conosciuti delle Cinque Terre e colpisce soprattutto per la sua fantastica architettura, con le sue case colorate incastonate tra le rocce, i suoi magnifici panorami e le sue spiagge e scogliere in pietra.

Una volta arrivati, vi consiglio di passeggiare per Manarola e di perdervi nell'esplosione di colori delle sue stradine. Scendendo verso il porto, troverete anche un balcone naturale da cui si gode una vista spettacolare sulla città, perfetta per scattare qualche foto.

Se è aperto durante la stagione del vostro viaggio, vi consiglio di andare al ristorante con la vista migliore di Manarola, il Nessun Dorma, dove potrete gustare un buon vino e un tipico aperitivo italiano, come le bruschette. Ma se siete davvero appassionati di vino, non esitate a prenotare una degustazione di vini a Manarola. Infine, non dimenticate di passeggiare lungo Via di Mezzo, la strada principale. Lì troverete molti negozi di artigianato locale e ristoranti dove potrete acquistare una deliziosa focaccia per il pranzo.

Passeggiata lungo la famosa Via dell'Amore

Via dell'Amore| ©Andrew and Annemarie
Via dell'Amore| ©Andrew and Annemarie

La prossima e ultima tappa della giornata è l'incantevole villaggio di Riomaggiore. Per arrivarci, però, vi consiglio di percorrere una strada molto particolare. Come già detto, una delle attrazioni delle Cinque Terre sono i suoi famosi sentieri. In particolare, il più famoso di tutti, il Sentiero Azzurro, è un percorso lungo il mare che collega tutti i borghi.

Se siete appassionati di trekking, potete consultare il sito ufficiale dei sentieri delle Cinque Terre e seguire l'itinerario cambiando treno per questo percorso a piedi. Tuttavia, mi soffermerò in particolare su uno dei suoi tratti, noto come Via dell'Amore.

La Via dell'Amore, o Via dell'Amore, è il tratto che collega Manarola a Riomaggiore ed è uno dei percorsi più apprezzati sia per la sua bellezza che per essere il più facile da percorrere.

Scoprite Riomaggiore, l'ultimo dei borghi che compongono le Cinque Terre

Dopo meno di mezz'ora di cammino si raggiunge Riomaggiore. Questo paese delle Cinque Terre ha un incantevole centro storico e, come alcuni degli altri borghi vicini, è costituito da casette colorate arroccate su una formazione rocciosa.

Uno dei punti di forza di Riomaggiore è il suo pittoresco molo, da cui si gode una fantastica vista panoramica sia sul porto che sulle acque cristalline del mare. Altre attrazioni principali sono la Chiesa di San Giovanni Battista e il Castello di Riomaggiore, che si trova nella parte più alta del paese.

Se trascorrete la notte alle Cinque Terre o nei dintorni, vi consiglio di cogliere l'occasione per vedere il magnifico tramonto dalla sua piccola insenatura, oppure di optare per un'opzione più originale e prenotare una gita in barca al tramonto.

3º giorno: visitate un altro dei tesori della Liguria, Portovenere

Portovenere| ©Martin Abegglen
Portovenere| ©Martin Abegglen

Se viaggiate alle Cinque Terre per due giorni o se visitate le Cinque Terre in un solo giorno, è meglio concentrarsi sulla visita dei cinque paesi per non perdersi nulla, ma dato che il vostro soggiorno è un po' più lungo, avete l'opportunità di fare un'escursione e conoscere un po' di più della bellissima regione della Liguria.

Godetevi la vostra visita a Portovenere

Per arrivare a Portovenere avete diverse opzioni a seconda del punto di partenza. La prima è il trasporto pubblico. Se soggiornate a La Spezia, potete prendere un autobus direttamente per Portovenere. Se invece soggiornate in uno dei paesi che compongono le Cinque Terre, potete prendere un traghetto diretto o cambiare a La Spezia.

Tuttavia, se avete voglia di fare una bella escursione, un modo divertente per arrivare a Portovenere è quello di prenotare una gita con una guida locale lungo i sentieri del posto partendo da Riomaggiore.

Una volta arrivati, potete godervi le strade di questo piccolo villaggio di pescatori che si trova nel Golfo dei Poeti. Come le precedenti località, Portovenere si estende parallelamente al mare ed è popolato dalle caratteristiche casette colorate di questa parte d'Italia. Tra le sue principali attrazioni vi sono il porto, la Grotta di Byron e la Chiesa di San Pietro. Consiglio anche una passeggiata lungo Via Capellini, che è il cuore della città e dove si trova una grande varietà di ristoranti.

Concludete il vostro viaggio con un'ultima passeggiata e una piacevole cena

Se non siete troppo stanchi dopo il vostro viaggio a Portovenere, un'opzione per la vostra ultima notte è quella di fare una passeggiata a La Spezia, che dista solo mezz'ora di autobus.

Alcune delle attività da fare a La Spezia includono una passeggiata intorno al porto, una passeggiata attraverso il Ponte Thaon di Revel, una visita alle sue piazze più emblematiche, Piazza Garibaldi e Piazza Europa, una visita alla sua Cattedrale o, se avete tempo, all'imponente Castello medievale di San Giorgio. Inoltre, nel suo centro storico troverete un'ampia scelta di bar e ristoranti per godervi una fantastica ultima cena in Liguria.

Se invece soggiornate in uno dei paesi delle Cinque Terre, potete trascorrere il resto del pomeriggio passeggiando, ammirando il tramonto sul mare e salutando le delizie gastronomiche della zona.