10 cose da fare alle Cinque Terre in inverno

Le Cinque Terre sono una delle destinazioni più visitate durante l'estate, ma hanno anche molte attrazioni da offrire durante l'inverno. Scoprite i piani migliori

Matías Rodríguez

Matías Rodríguez

9 minuti di lettura

10 cose da fare alle Cinque Terre in inverno

Portovenere in inverno | chripell

Le Cinque Terre sono famose per le loro spiagge e i loro paesaggi, sempre circondati dal calore e dal sole onnipresente, ma durante l'inverno, nonostante il clima piovoso e un po' fresco, la regione ha anche molte attrazioni da offrire, soprattutto grazie alla sua deliziosa gastronomia e alla bellezza dei suoi edifici storici.

Tra le cose migliori da fare e da vedere alle Cinque Terre in inverno ci sono il tour dei cinque villaggi in treno, le escursioni a piedi, la scoperta della statua del Gigante a Monterosso al Mare, la visita al Parco Nazionale, l'Aria Festival di musica classica e il relax davanti a un caffè nella pittoresca Piazza Vignaioli di Riomaggiore. Ci state?

1. Approfondite la gastronomia locale con un corso di cucina

Corso di cucina| ©Kristin Brinner
Corso di cucina| ©Kristin Brinner

L'inverno alle Cinque Terre tende a essere mite, ma a volte il clima diventa freddo e alcune giornate sono piovose. Pertanto, una buona alternativa per ripararsi dal freddo è prenotare un corso di cucina a Riomaggiore, un programma ideale per gli amanti della cucina italiana in cui, inoltre, avrete la possibilità di pranzare o cenare a casa di una famiglia locale.

La cucina delle Cinque Terre si distingue per le acciughe alla griglia, il risotto, la pasta, i frutti di mare e la pizza. Durante questo pasto, che comprende un menu di tre portate, si possono degustare i vini locali, tra cui il Bianco DOC e il vino dolce chiamato Sciacchetra.

Inoltre, è possibile visitare i ristoranti e i bar di tutti i villaggi, da Riomaggiore a Monterosso al Mare. Potete visitarli da soli o optare per uno dei migliori tour gastronomici delle Cinque Terre.

Prenota un corso di cucina a Riomaggiore

2. Partecipare all'Aria Festival di Vernazza

Castello Doria| ©Andrea Einaudi
Castello Doria| ©Andrea Einaudi

Il più importante festival di musica classica delle Cinque Terre si tiene ogni anno a Vernazza. Aria viene organizzato a dicembre e presenta un'ampia varietà di spettacoli d'opera, concerti solistici e musica da camera, rendendolo uno degli eventi più popolari tra i turisti e gli abitanti del luogo. Il festival apre anche la stagione invernale della regione.

L'Aria Festival è famoso per la qualità dei suoi artisti e dei suoi concerti, ma include anche altri eventi nel calendario, come masterclass e conferenze, che sono di interesse per gli amanti della musica. Gli spettacoli non hanno un palcoscenico fisso, ma si svolgono in varie località di Vernazza, la cui sede principale è il Castello dei Doria.

Gli spettacoli del festival sono gratuiti, anche se i biglietti devono essere prenotati in anticipo sul sito ufficiale della manifestazione, che si svolge a dicembre, in concomitanza con il fine settimana prima di Natale.

Dettagli di interesse

  • Prezzo: l'ingresso agli spettacoli è gratuito, anche se è necessario prenotare in anticipo.
  • Quando: ogni anno a dicembre.
  • Dove: Vernazza, Cinque Terre.

3. Partecipate alle celebrazioni patronali della Vergine di Santa Lucia

Festa di Santa Lucia| ©Henrik Ivansson
Festa di Santa Lucia| ©Henrik Ivansson

Una delle feste patronali più popolari in Italia, e soprattutto in Sicilia, è la festa di Santa Lucia, che inizia ogni 13 dicembre e consiste principalmente in sfilate e pellegrinaggi che durano fino alla fine del mese per venerare la martire cristiana, originaria di Siracusa. Alle Cinque Terre questa festa si svolge nelle chiese e, se il tempo lo consente, prevede anche uno spettacolo pirotecnico nel porto.

Santa Lucia è una delle feste cristiane più diffuse in Italia ed è promossa dalla Chiesa cattolica perché le sue celebrazioni comprendono rassegne sulla fede cristiana, messe in onore della vergine e sfilate di pellegrini, ma anche incontri familiari e consumo di prodotti tipici nei dintorni dei punti di celebrazione. A Monterosso al Mare il cuore dei festeggiamenti è la Chiesa di San Giovanni il Baptista.

In genere, le feste patronali di Santa Lucia durano tutto il giorno, quindi potrebbero non essere compatibili con un breve soggiorno in città. Se questo è il vostro caso, ecco un elenco di cose da fare per scoprire le Cinque Terre in 2 giorni.

4. Ammirate gli spettacoli pirotecnici a Manarola

Fuochi d'artificio a Manarola| ©Jarrod Lopiccolo
Fuochi d'artificio a Manarola| ©Jarrod Lopiccolo

L'epicentro del Natale alle Cinque Terre è Manarola, la cittadina famosa per il suo presepe gigante, considerato uno dei più grandi al mondo, e per i suoi spettacoli pirotecnici, che illuminano il cielo dal Cerro delle Tre Croce la vigilia di Natale e anche per festeggiare il Capodanno.

Se avete intenzione di visitare i borghi delle Cinque Terre durante l'inverno con la famiglia o con i bambini, assistere agli spettacoli pirotecnici di Manarola può essere uno dei programmi più interessanti per conoscere un profilo diverso della cittadina che, a causa del clima invernale, perde il fascino delle spiagge come attrazione principale. Inoltre, il Cerro de las Tres Cruces è il punto di incontro degli abitanti del luogo durante le feste.

Gli spettacoli pirotecnici di Manarola, che illuminano anche il presepe gigante, sono una delle cose migliori da fare durante la notte alle Cinque Terre.

Dettagli interessanti

  • Prezzo: l'ingresso per assistere allo spettacolo pirotecnico è gratuito.
  • Quando: la vigilia di Natale di ogni anno.
  • Dove: Manarola, Cinque Terre.

5. Visitate il Parco Nazionale delle Cinque Terre con pochi turisti

Parco Nazionale delle Cinque Terre| ©Jasmine Halki
Parco Nazionale delle Cinque Terre| ©Jasmine Halki

Il Parco Nazionale delle Cinque Terre è il cuore dei borghi e dei sentieri della Riviera italiana, tra cui i quattro tratti del Sentiero Azzurro, ma anche molti altri percorsi a piedi della regione. Se programmate un viaggio in inverno, potrete percorrerli in tutta tranquillità, senza un grande afflusso di turisti, per scoprire non solo i paesaggi locali, ma anche la flora e la fauna.

Il Parco Nazionale delle Cinque Terre è circondato da strade tortuose che raggiungono, in alcuni casi, i 600 metri sul livello del mare, quindi da qui avrete inevitabilmente alcune delle migliori viste aperte sul mare e sui borghi della Liguria.

In inverno, ad eccezione delle giornate molto fredde e piovose, il tempo sarà vostro alleato, a differenza di quanto accade se visitate le Cinque Terre in estate, quando il caldo e il sole possono essere soffocanti.

6. Scoprite la statua del Gigante e seguite la sua tradizione

Statua del Gigante| ©frizzetta
Statua del Gigante| ©frizzetta

La statua del Gigante è una delle principali attrazioni di Monterosso al Mare e, sebbene sia rimasta in piedi solo una parte dell'opera originale, continua a stupire i visitatori con la sua enorme struttura in ferro e cemento armato costruita nel 1910 dall'artista ferrarese Arrigo Minerbi.

Se visitate le Cinque Terre durante l'inverno, che è una delle stagioni più piovose, potrete anche scoprire il mito secondo cui se riuscirete a individuare il Gigante dietro la coltre di pioggia, avrete fortuna in futuro. Questa credenza si riferisce al fatto che, a quanto pare, nell'antichità, nell'attuale sito della statua, c'era un faro rudimentale che teneva le navi lontane dalla scogliera.

El Gigante si trova anche a un'estremità della piazza di Fegina, dove si può anche visitare l'unico stabilimento balneare interamente di sabbia delle Cinque Terre.

7. Godetevi i festeggiamenti subacquei di Vernazza

Vernazza| ©Willem Verhoef
Vernazza| ©Willem Verhoef

Una delle attività invernali più suggestive delle Cinque Terre sono le feste subacquee di Vernazza, che fanno parte di un evento annuale che si svolge al largo della costa del paese e che vede un gruppo di subacquei immergersi in mare per posizionare un albero di Natale e una serie di decorazioni su un'area del fondale. I subacquei illuminano anche le installazioni con luci subacquee.

Questa celebrazione, che ha radici natalizie, ha lo scopo di diffondere l'importanza del mare di Vernazza per l'economia e la tradizione locale e di mostrare la bellezza della costa. Inoltre, la vigilia di Natale si celebra la nascita del Bambino Gesù nelle acque, un evento in cui i sommozzatori estraggono la figura del neonato dal mare e la trasferiscono nella chiesa locale per la venerazione.

Vernazza è uno dei segreti meglio custoditi delle Cinque Terre, quindi se volete sfruttare al meglio la vostra visita al paese potete anche visitare la torre medievale di Belforte, da cui si accede a una delle viste panoramiche più pulite della Riviera italiana.

Dettagli interessanti

  • Prezzo: l'ingresso per vedere il Natale Sotterraneo è gratuito.
  • Quando: la vigilia di Natale di ogni anno.
  • Dove: Vernazza, Cinque Terre.

8. Tour dei cinque villaggi delle Cinque Terre in treno

Riomaggiore| ©pushypenguin
Riomaggiore| ©pushypenguin

L'alternativa migliore per esplorare i cinque borghi delle Cinque Terre è prendere il Treno Espresso, che da La Spezia arriva a Levanto passando per Corniglia, Vernazza, Manarola, Riomaggiore e Monterosso al Mare. Non è solo l'opzione più economica, ma anche la più comoda e veloce e, in alcune zone, l'unica alternativa, dato che molte aree della Riviera italiana sono interdette ai veicoli a motore.

Se avete intenzione di visitare le Cinque Terre in inverno, potete utilizzare anche i treni, che offrono servizi ogni mezz'ora, con un basso afflusso di turisti, in modo da viaggiare in tutta comodità, riparandovi dal freddo e dalle basse temperature e godendovi anche il paesaggio lungo il percorso, che è molto bello.

Il biglietto del treno ha un costo iniziale di circa 5 euro, quindi sarà molto meno costoso dell'autobus, che peraltro non può accedere ai centri cittadini. L'opzione migliore è quella di combinare il viaggio in treno da soli con alcuni dei migliori tour delle Cinque Terre.

9. Scoprite i paesaggi delle Cinque Terre con un'escursione a piedi

Tramonto a Manarola| ©Sergio Boscaino
Tramonto a Manarola| ©Sergio Boscaino

Le Cinque Terre sono note, tra l'altro, per i loro sentieri escursionistici, aperti tutto l'anno, che offrono splendide viste sulla costa e sul mare. Anche se in inverno può essere un po' difficile percorrerli a causa del tempo, vale la pena fare uno sforzo e conoscere la regione delle scogliere dal suo profilo più selvaggio.

Tra i sentieri che si possono percorrere c'è il Sentiero Blu, che è uno dei più famosi ed è composto da quattro diverse sezioni che formano un percorso di 12 chilometri. Questo percorso è molto conosciuto perché permette di attraversare i cinque comuni, anche se è possibile percorrere alcuni tratti separatamente, come la Via dell'Amore, che corre lungo il confine tra Riomaggiore e Manarola.

Alcuni sentieri offrono anche eccellenti viste panoramiche, soprattutto al tramonto, per cui camminare lungo uno di questi percorsi è una delle cose migliori da fare alle Cinque Terre di notte, prendendo le dovute precauzioni.

10. Fermatevi in un caffè a Riomaggiore e fate il pieno di energia

Caffè a Riomaggiore| ©ChristianaIT
Caffè a Riomaggiore| ©ChristianaIT

Piazza Vignaioli è uno dei luoghi più famosi e pittoreschi di Riomaggiore e durante la visita della città in inverno potete fare una pausa caffè in uno dei bar locali, famosi per le loro bevande, ma anche per i loro dolci e dessert.

Nei caffè di Riomaggiore non solo ci si può rilassare, ma si può anche scoprire lo skyline della piazza e del quartiere al riparo dalle basse temperature e dal vento della città, che è una delle più fredde della Riviera italiana per la sua posizione all'estremità meridionale di La Spezia.

Potete anche curiosare tra i ristoranti della zona e optare per un pranzo o una cena, ma qualunque sia la vostra scelta, l'ideale sarebbe mangiare di fronte a Piazza Vignaioli per respirare lo spirito di Riomaggiore, che è uno dei luoghi più eclettici della Riviera italiana.

Temperature alle Cinque Terre in inverno

Conoscere le Cinque Terre| ©Asar Studios
Conoscere le Cinque Terre| ©Asar Studios

L'inverno è molto freddo alle Cinque Terre, con gennaio e febbraio che sono i due mesi con le temperature più basse della regione, con massime di 12 °C, minime di 5 °C e temperature medie di 7 °C.

L'inverno è anche piovoso, per cui non uscite senza un impermeabile e un ombrello per evitare complicazioni nel bel mezzo del vostro tour o delle escursioni previste dal vostro itinerario.

Il numero di turisti alle Cinque Terre in inverno

Le Cinque Terre al mattino| ©Narella Dc
Le Cinque Terre al mattino| ©Narella Dc

L'inverno fa parte della bassa stagione della Riviera italiana, quindi l'afflusso di turisti diminuisce drasticamente rispetto a chi visita le Cinque Terre in aprile o nei mesi estivi, rendendolo un periodo ideale per scoprire la regione con calma.

Se non siete preoccupati per il freddo o le giornate di pioggia, potrete scoprire quella che è spesso una delle zone più visitate d'Italia con meno turisti, e troverete prezzi migliori su escursioni e alloggi.

Prezzi alle Cinque Terre in inverno

Soldi in euro| ©Ibrahim Boran
Soldi in euro| ©Ibrahim Boran

Poiché l'inverno fa parte della bassa stagione in città, i prezzi degli alloggi e delle escursioni scendono notevolmente, il che significa che se state pianificando un viaggio economico alle Cinque Terre, vi conviene visitare la regione in questo periodo dell'anno.

Inoltre, se volete risparmiare ulteriormente, potete organizzare un itinerario e prenotare escursioni e alloggi in anticipo online, in modo da evitare cambiamenti o aumenti di prezzo dell'ultimo minuto.

Cosa mettere in valigia per l'inverno alle Cinque Terre

Bagagli| ©tookapic
Bagagli| ©tookapic

L'inverno è il periodo più freddo e piovoso dell'anno, ma nulla vi impedirà di godervi le migliori cose da vedere e fare alle Cinque Terre. Tuttavia, vi consiglio di includere nella vostra valigia quanto segue:

  • Scarpe comode.
  • Magliette termiche.
  • Vestiti caldi.
  • Pantaloni caldi.
  • Mackintosh.
  • Ombrello.
  • Calze termiche.
  • Stivali impermeabili.
  • Calzature da montagna.
  • Maglioni di lana.
  • Giacca impermeabile.