28 mar
sab
•20:00
Estadio Azteca • Città del Messico
31 mar
mar
•20:00
Soldier Field Stadium • Chicago
11 giu
gio
•13:00
Estadio Azteca • Città del Messico
18 giu
gio
•20:00
Estadio Akron • Zapopan
24 giu
mer
•20:00
Estadio Azteca • Città del Messico
17 giu
mer
•20:00
Estadio Azteca • Città del Messico
23 giu
mar
•12:00
NRG Stadium • Houston
27 giu
sab
•19:30
Mercedes-Benz Stadium • Atlanta
Dopo decenni da protagonista alla Coppa del Mondo, il Tricolor si presenta come una grande classica del torneo: una squadra che punta a gestire il possesso, pressare alta, attaccare sulle fasce e sfruttare la connessione tra i suoi centrocampisti e un “9” molto mobile.
Di fronte, la nazionale uzbeka incarna il calcio emergente dell’Asia Centrale: un blocco tatticamente rifinito, forte nell’uno contro uno e capace di fare molto male quando trova spazio per correre. Non ha ancora raggiunto una fase finale mondiale, ma ci è andata vicinissima in diverse qualificazioni AFC.
Nella fase a gironi, una sfida di questo tipo può valere mezza qualificazione: se la squadra azteca impone la sua qualità tecnica, detterà il ritmo; se il collettivo centroasiatico ruba palla e scatena transizioni rapide, il girone può esplodere.
Dopo l’inciampo di Qatar 2022, con l’eliminazione già nella fase a gironi, la selezione azteca arriva con l’obbligo di reagire, trascinata da punti fermi come Hirving Lozano, Edson Álvarez e Santiago Giménez.
La nazionale dell’Uzbekistan si presenta forte di anni di crescita in Coppa d’Asia e della leadership offensiva di Eldor Shomurodov, emblema di una generazione che ormai compete nei grandi campionati.
Non accontentarti del riassunto: assicurati subito il tuo posto e vivi dal vivo un Messico–Uzbekistan che può decidere il destino del girone fin dal primo fischio.