28 mar
sab
•19:00
Estadio Azteca • Città del Messico
31 mar
mar
•20:00
Soldier Field Stadium • Chicago
11 giu
gio
•13:00
Estadio Azteca • Città del Messico
18 giu
gio
•20:00
Estadio Akron • Zapopan
24 giu
mer
•20:00
Estadio Azteca • Città del Messico
16 giu
mar
•18:00
Gillette Stadium • Boston
22 giu
lun
•20:00
MetLife Stadium • New York
26 giu
ven
•15:00
Gillette Stadium • Boston
La Norvegia incarna la nuova ondata del calcio nordico: fisicità travolgente, gioco diretto appena si aprono gli spazi e una pericolosità costante sui calci piazzati che punisce ogni minima distrazione.
Dall’altra parte, El Tri arriva con l’istinto killer maturato in decenni di presenze ai Mondiali dal 1994: possesso palla corto, gioco rasoterra e esterni che puntano sempre l’uomo, trasformando le fasce in un duello continuo.
In campo si scontrano tecnica e coralità contro potenza e verticalità, con l’esperienza della selezione azteca che mette alla prova la fame di una nazionale europea che torna finalmente sul palcoscenico più importante.
In un girone dove un singolo passo falso può costarti l’eliminazione, ogni contrasto viene giocato come se fosse una finale a eliminazione diretta.
A Qatar 2022, El Tri ha visto spezzarsi la tradizione degli ottavi di finale ed è stato eliminato per differenza reti: una ferita ancora aperta che spinge questo gruppo a pretendere ancora di più da sé stesso, con giocatori come Hirving Lozano, Edson Álvarez e Santiago Giménez pronti a prendersi la scena.
La selezione scandinava, assente dalla Coppa del Mondo dal 1998, si è conquistata un rispetto enorme in Europa grazie all’impatto di Erling Haaland, uno dei bomber più temuti al mondo, e alla regia illuminata di Martin Ødegaard.
Non accontentarti dei replay: assicurati il tuo biglietto e vivi dal vivo un incrocio che può segnare un prima e un dopo per entrambe le nazionali.