28 mar
sab
•19:00
Estadio Azteca • Città del Messico
31 mar
mar
•20:00
Soldier Field Stadium • Chicago
11 giu
gio
•13:00
Estadio Azteca • Città del Messico
18 giu
gio
•20:00
Estadio Akron • Zapopan
24 giu
mer
•20:00
Estadio Azteca • Città del Messico
31 mar
mar
•19:45
Wembley Stadium • Londra
14 giu
dom
•15:00
AT&T Stadium • Arlington
20 giu
sab
•22:00
Estadio BBVA Bancomer • Monterrey
25 giu
gio
•18:00
AT&T Stadium • Arlington
Hirving Lozano incarna un Tri fiel al proprio DNA: palla bassa, scambi rapidissimi, terzini che spingono e ali sempre pronte all’uno contro uno. Giappone arriva come la versione più raffinata del calcio asiatico di oggi: pressione coordinata, disciplina tattica e un’intensità feroce che ha già messo in difficoltà grandi potenze europee con vittorie di prestigio a Qatar 2022.
In campo vanno due squadre coraggiose, che attaccano compatte, rifiutano i calcoli e costringono a restare concentrati dal primo all’ultimo minuto. In un girone dove ogni passo falso può pesare sulla qualificazione, questo Messico–Giappone si gioca al massimo fin dal primo pallone conteso.
La nazionale nordamericana, presenza quasi fissa agli ottavi per decenni e poi sorpresa da un’uscita prematura nella fase a gironi di Qatar 2022, apre un nuovo ciclo puntando sulle giocate imprevedibili di Hirving Lozano, il fiuto del gol di Santiago Giménez e la leadership di Edson Álvarez in mezzo al campo.
La selezione nipponica si presenta dopo uno dei percorsi più sorprendenti dell’ultimo Mondiale, con vittorie contro colossi europei e accesso agli ottavi, trascinata dal talento di Takefusa Kubo, dagli strappi decisivi di Kaoru Mitoma e dal lavoro instancabile di Daichi Kamada. Non accontentarti di guardarlo in TV: assicurati i biglietti e vivi dal vivo una sfida carica di intensità, talento e ambizione offensiva.