Vienna in 2 giorni: tutto quello che c’è da sapere

La capitale dell'Austria ha una lunga storia alle spalle. Il prestigio dei secoli passati si riflette nelle sue piazze e negli edifici che spiccano per eleganza e maestosità.

Se avete prenotato un volo per Vienna, avete fatto la scelta giusta: sono sicuro che vorrete tornare. In questo articolo vi sveliamo cosa vedere e fare a Vienna per sfruttare al meglio il vostro soggiorno.

Prima di iniziare a visitare la città, non c'è niente di meglio di una buona colazione. Ricordate che siete a Vienna e non fa mai male iniziare la giornata con una deliziosa torta sacher.

Colazione in stile

Il nostro itinerario inizia al numero 14 della Herrengasse. Siamo nel cuore di Vienna, a pochi passi dal Palazzo Daun-Kinsky e dalla Chiesa dei Frati Minori (Minoritenkirche).

In questo elegante viale si trova il Café Central, un punto di riferimento storico della capitale. Il suo soffitto a volta è dovuto alla precedente destinazione d'uso dell'edificio. Prima del 1860 ospitava una banca progettata da Heinrich von Ferstel, uno dei più famosi architetti dell'epoca.

Offre diverse opzioni per la colazione. Lo stile viennese offre un espresso con latte schiumato, panini fatti in casa e burro. Per qualcosa di più sostanzioso si può optare per la colazione imperiale che comprende un bicchiere di cava, caffè, succo d'arancia, salmone affumicato, croissant e molto altro. Si può anche optare per qualcosa di dolce. Il loro banco espone una vasta collezione di torte che sembrano opere d'arte.

• Aperto tutti i giorni dalle 7:30 alle 22:00 (dal lunedì al sabato) e dalle 10:00 alle 22:00 (domenica e festivi).

Visitare il raffinato rifugio degli Asburgo

Schönbrunn era la residenza estiva della famiglia imperiale austriaca. È senza dubbio il più bel palazzo di Vienna, simbolo di classe ed eleganza. Deve la sua fama a Maria Teresa, che incaricò Nikolaus von Pacassi di ristrutturarlo. Dopo pochi anni, l'architetto regalò all'imperatrice un gioiello del rococò austriaco.

Per raggiungerlo si può prendere la metropolitana da Herrengasse (non lontano dal Café Central) e scendere alla fermata Hütteldorfer Straße. Una volta arrivati, basta prendere la linea 10 del tram e scendere alla fermata Schloß Schönbrunn. Arriverete davanti all'ingresso monumentale.

Visitare il Castello di Schönbrunn è facile grazie alle audioguide che troverete all'interno. Dopo aver visitato le sue superbe sale, vi consiglio di fare una passeggiata nei suoi giardini barocchi. L'area verde comprende un grande labirinto e la terrazza panoramica dell'edificio della Gloriette.

Passeggiata davanti al municipio

Una volta terminata la visita, potete fare il percorso inverso (tram e metropolitana) e scendere alla fermata Volkstheaterel. A pochi minuti a piedi si trova il Rathauspark, un parco simmetrico che fa da cornice al municipio (Rathaus).

Si tratta di un edificio in stile gotico sormontato da una torre che lo fa assomigliare a una cattedrale. Fu eretto tra il 1872 e il 1883 su progetto di Friedrich Schmidt, l'architetto che restaurò lo Stephansdom, la cattedrale di Vienna.

Il Comune organizza visite guidate alle sue sale principali: la Sala del Consiglio, le due Sale degli Stemmi, la Grande Scala e il Cortile del Porticato, tra le altre.

Sono disponibili audioguide gratuite in diverse lingue, tra cui lo spagnolo. Dalla fine di novembre, davanti al Municipio si tiene un mercatino di Natale.

Ammirate il Parlamento

Il cuore politico dell'Austria si trova a pochi metri dal municipio. L'ingresso principale è preceduto da una splendida fontana dominata dalla statua di Pallade Atena.

La dea della saggezza tiene una lancia nella mano sinistra e la dea della vittoria Nike nella destra. È realizzata in marmo con dettagli in oro. Dietro la sua sagoma si trova il Parlamento, un edificio in stile greco-romano progettato da Theophil Hansen.

Egli era un famoso architetto e prima di entrare in carica aveva già diretto la costruzione dell'Accademia di Belle Arti (Schillerplatz 3) e del Museo di Storia Militare (Arsenale 1).

La decisione si rivelò saggia, poiché progettò uno splendido edificio impreziosito dalle statue di Tucidide, Erodoto e Giulio Cesare, tra gli altri. Il Parlamento stesso organizza visite guidate e, se siete interessati, potete assistere a una sessione plenaria.

Entrate nelle scuderie della Scuola di equitazione spagnola

Conoscete i cavalli lipizzani? Questi splendidi equini sono originari della città di Lipizza (oggi una città della Slovenia) e furono introdotti alla corte viennese dall'imperatore spagnolo Carlo II.

Secondo gli appassionati, sono il risultato di un mix di esemplari spagnoli, arabi, napoletani e cechi; sono molto eleganti e allo stesso tempo ideali per il dressage.

La Scuola di Equitazione Spagnola conserva la tradizione e organizza spettacoli equestri che vale la pena vedere. Questi cavalli sono molto intelligenti e vengono addestrati per eseguire movimenti complessi con grazia.

Il costo più basso è un biglietto per le sessioni di allenamento con esercizi di rilassamento, perfezionamento e rafforzamento dei muscoli. Si svolgono dalle 10:00 alle 11:00 e il costo è di circa 15 €.

Cenare in uno dei migliori ristoranti del mondo

Seviaggiate in primavera o in estate, vi consiglio di prenotare un tavolo allo Steirereck, un ristorante due stelle Michelin nel cuore dello Stadtpark, il parco cittadino di Vienna.

Raggiungerlo dalla Scuola di Equitazione Spagnola è molto semplice, basta prendere la metropolitana (linea 3 da Herrengasse) e scendere alla fermata Stubentor.

Quando si arriva in superficie si vede il Wienflussportal, un ponte in stile Art Nouveau sul fiume Vienna. Non va confuso con il Danubio, che è molto meno abbondante e scorre placidamente attraverso il giardino.

Lo Stadtpark è un'oasi di tranquillità costellata di monumenti classici. La statua di Franz Schubert e la figura dorata di Johann Strauss immortalata con un violino in mano meritano una menzione speciale.

Il ristorante, ospitato in un edificio moderno con ampie vetrate, offre piatti tradizionali austriaci con un tocco francese. Infatti, lo chef dello Steirereck - il famoso Heinz Reitbauer - si è formato con Alain Chapel, il creatore della Nouvelle Cuisine.

Da lui ha imparato la passione per gli ingredienti, tanto che i funghi serviti sono raccolti personalmente nei boschi di Vienna. Il menu è stagionale e le recensioni sono eccellenti. Aperto dal lunedì al venerdì dalle 11:30 alle 14:30 e dopo le 18:30. Si consiglia di prenotare con largo anticipo.

Siete pronti a scoprire le altre bellezze della città? Questa seconda giornata inizia nel cuore della capitale austriaca, proprio ai piedi della sua chiesa più famosa.

Iniziate il tour da Stephansplatz

È il cuore di Vienna e ospita l'edificio più amato dai viennesi: la Cattedrale di Santo Stefano (Stephansdom). "Steffl", come viene soprannominata dalla gente del posto, è un'imponente chiesa gotica con dettagli barocchi.

Sul tetto, tegole colorate ricreano l'aquila bicipite dell'Impero austro-ungarico e lo stemma della città. È possibile visitare l'interno, la torre principale e le catacombe.

Prima di salire è possibile concedersi una colazione panoramica. Il Boutique Hotel am Stephansplatz si trova sulla stessa piazza e offre una splendida vista sul tempio viennese.

La sua caffetteria prende il nome dal tenore spagnolo Giacomo Aragall ed è il luogo ideale per iniziare la giornata con energia. Dalle 6:30 alle 10:00 (11:00 nei fine settimana e nei giorni festivi) potrete gustare una colazione a buffet con croissant, frutta, piatti caldi e freddi, spremute fresche e molto altro.

Ammirare la Chiesa di San Carlo Borromeo

Questa maestosa chiesa fu costruita per ringraziare Dio di aver salvato Vienna da una pestilenza. Nel XVIII secolo l'Europa fu colpita da un'epidemia di peste nera, che fortunatamente risparmiò la capitale. Il Sacro Romano Imperatore Carlo VI incaricò l'architetto Johann Bernhard Fischer von Erlach e decise di dedicare la chiesa al vescovo di Milano, Carlo Borromeo.

Le colonne binate all'esterno fanno riferimento sia al Tempio di Salomone che alle Colonne d'Ercole. Carlo V aveva infatti scelto queste ultime come simbolo del Sacro Romano Impero.

Sevi recate a Vienna a dicembre, potrete ascoltare dal vivo artisti gospel o concerti di musica classica. È l'occasione ideale per ammirare i suoi interni da una comoda posizione seduta.

Sentitevi come un aristocratico nel Palazzo del Belvedere

Il Palazzo Belvedere era la residenza estiva del principe Eugenio di Savoia. Egli era un amante dell'arte e commissionò all'architetto Johann Lukas von Hildebrandt la costruzione di questo splendido edificio barocco.

Il complesso è composto da due parti - il Belvedere Superiore e quello Inferiore - ed è circondato da splendidi giardini. Un grande stagno di fronte alla facciata ne riflette la sagoma, aggiungendo un tocco romantico all'ambiente circostante.

L'interno ospita una collezione d'arte che spazia dal Medioevo al dopoguerra. L'attrazione principale sono i dipinti di Gustav Klimt, uno dei membri più importanti della Secessione viennese, un ramo del modernismo. Qui si trovano le sue famose opere "Il bacio" e "Giuditta", oltre all'iconico olio su tela "Napoleone che attraversa le Alpi" di Jacques-Louis David e altri dipinti.

All'esterno si trova anche l'Orangerie, una serra trasformata in spazio culturale. Poiché il Palazzo del Belvedere dispone di molti spazi diversi, gli orari di apertura variano da uno spazio all'altro. Vi consiglio di leggere l'articolo dedicato per aiutarvi a organizzare la vostra visita.

Scoprite un capolavoro dell'Art Nouveau

Una volta terminata la visita alla residenza aristocratica, prendete il tram (linea O) e scendete alla fermata Marxergasse. In meno di dieci minuti arriverete davanti alla Hundertwasserhaus, un edificio residenziale che strizza l'occhio alle creazioni di Gaudí.

L'edificio sembra uscito da una fiaba e si distingue per la sua facciata irregolare (finestre, balconi e altri elementi decorativi non seguono lo stesso schema) e per gli allegri colori pastello. È stato costruito tra il 1983 e il 1985 grazie alla collaborazione di due architetti: Josef Krawina e Peter Pelikan.

Accanto alla residenza si trova un centro commerciale noto come Hundertwasser Village. Ha lo stesso stile delle case vicine ed è il luogo ideale per acquistare un souvenir originale. È aperto tutti i giorni della settimana dalle 9:00 alle 19:00.

Passeggiate nel secondo parco divertimenti più grande d'Europa

Per raggiungere la penultima tappa della giornata, dovrete attraversare il Canale del Danubio, un ramo parallelo al grande fiume. In poco più di 15 minuti raggiungerete il Prater, lo spazio verde più famoso della città. Se viaggiate con bambini, questa è un'opzione altamente consigliata.

Potrete salire sulla grande ruota panoramica (Wiener Riesenrad) e divertirvi con loro nel parco divertimenti.

Scalare la Donauturm

Dal Prater, prendete il Ponte Imperiale (Reichsbrücke) e raggiungete l'isola in mezzo al Danubio. Su questo tratto di terra si erge la Donauturm, l'unico luogo da cui si può godere di una vista a 360°.

La torre veglia su Vienna dagli anni '60 ed è diventata un vero e proprio simbolo della città. È un balcone che si affaccia sul Danubio, sui vigneti del Cobenzl e sul Bosco Viennese (Wienerwald). Nelle vicinanze si possono vedere i grattacieli di Donau City, un quartiere di uffici e negozi.

Se viaggiate in inverno, non c'è da preoccuparsi del freddo: una terrazza vetrata vi permette di godervi la vista con qualsiasi tempo. Un ascensore ad alta velocità vi porterà in cima in soli 35 secondi! Nei giorni di forte vento, tuttavia, la velocità viene ridotta per evitare oscillazioni.

La Donauturm è aperta ogni giorno della settimana dalle 10:00 alle 22:30. L'ultima salita ha luogo alle 23:00.

A mio parere, due giorni sono il tempo minimo per scoprire Vienna. Era la capitale di un grande impero e le sue strade sono costellate di edifici affascinanti, parchi e musei.

Tuttavia, se viaggiate in estate e volete sfuggire al caldo o volete vedere un po' di più dell'Austria, avete l'imbarazzo della scelta. Nei dintorni di Vienna, meritano una visita la città termale di Baden, Bratislava o il campo di concentramento di Mauthausen.

Un'altra opzione interessante è una crociera fluviale sul Danubio. La destinazione più consigliata è la Valle di Wachau, un'enclave naturale dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Si tratta di una regione vinicola impreziosita da villaggi tradizionali e da una natura rigogliosa. I battelli partono solitamente da un punto centrale di Vienna e si fermano nelle seguenti località:

• Krems, una città medievale alla confluenza dei fiumi Krems e Danubio. La sua icona è la Steiner Tor, una porta costruita originariamente nel XV secolo e ristrutturata in stile barocco. È il centro più importante della regione vinicola della Bassa Austria.
• Rovine del Castello di Dürnstein, ciò che resta di una fortezza del XII secolo. Il famoso re Riccardo Cuor di Leone fu imprigionato tra le sue mura per poco meno di un anno. Da qui si gode di un magnifico panorama.
• Stift Melk, un'abbazia benedettina sul fiume. Ha una straordinaria biblioteca ed eleganti giardini. Si prega di notare che le navi da crociera raggiungono il villaggio di Melk solo in estate.