Biglietti Giappone vs Belgio Mondiali 2026

Duello di Stili e Contesto Storico

Kevin De Bruyne incarna la minaccia più evidente di una generazione belga votata all’attacco: trequartisti con l’ultimo passaggio, terzini che spingono senza sosta e centravanti pronti a punire alla minima distrazione.

Di fronte a questo arsenale, la selezione nipponica si aggrappa a un’identità chiarissima: pressione sincronizzata, coperture continue tra le linee e ripartenze fulminee costruite a suon di uno-due stretti.

Già a Qatar 2022 la formazione asiatica ha dimostrato di saper rimontare e abbattere giganti europei. Il ricordo di quel 3-2 del 2018, con i samurai blu in controllo del risultato prima di subire la rimonta nei minuti finali, tiene viva questa sfida come un conto ancora aperto tra le due nazionali.

In un girone in cui basta un dettaglio per spostare l’equilibrio, ogni passaggio sbagliato e ogni contropiede in questo duello tra europei e asiatici assume i contorni di una vera finale anticipata.

Percorso Mondiale e Protagonisti

All’ultima edizione in Qatar, la squadra del Sol Levante ha firmato un girone memorabile, lasciandosi alle spalle potenze del Vecchio Continente prima di arrendersi ai rigori negli ottavi di finale.

Il Belgio, terzo al mondo nel 2018, è uscito a sorpresa nella fase a gironi, ma mantiene un blocco pieno di stelle affermate come lo stesso Kevin De Bruyne e Romelu Lukaku, simboli di una generazione che incute ancora rispetto.

Ritsu Doan porta costantemente imprevedibilità, sostenuto da mezzali con grande propensione offensiva e da una difesa instancabile che morde fino all’ultimo secondo.

Due filosofie chiarissime, due strade opposte verso la gloria. Non accontentarti di vederla in TV: assicurati il tuo biglietto e vivi dal vivo un Giappone–Belgio pronto a riscrivere la storia mondiale di entrambe le nazionali.