Possesso, pressione e cambi di ritmo sono il marchio di fabbrica della nazionale nipponica, un calcio ad altissima intensità, con recuperi alti e circolazione veloce che ha già fatto cadere giganti come Germania e Spagna nella fase a gironi di Qatar 2022.
Dall’altra parte, gli oceanici propongono un piano molto diverso: blocco compatto, dominio del gioco aereo e disciplina tattica, tratti distintivi di una selezione che nel 2010 ha firmato un Mondiale da imbattuta contro avversarie pesanti come l’Italia. Non esiste un grande storico diretto nelle Coppe del Mondo, quindi i riflettori sono puntati sul duello di filosofie: mobilità e tecnica asiatica contro solidità, organizzazione e resistenza degli All Whites. In un girone mondiale, un solo dettaglio fuori posto può ribaltare completamente la classifica.
Negli ultimi tornei, la squadra asiatica ha messo in fila partecipazioni consecutive e diversi approdi agli ottavi di finale, trascinata dalla leadership di Endo e dall’imprevedibilità di Mitoma e Kubo, ormai protagonisti affermati nei campionati europei.
Sul fronte oceanico, la selezione dominante della OFC si presenta con la pericolosità sotto porta di Chris Wood e la spinta di una generazione che punta a ripetere le grandi notti mondiali. Assicurati il tuo biglietto e vivi dal vivo un Giappone–Nuova Zelanda in cui ogni contrasto, ogni scatto e ogni occasione hanno l’intensità di una sfida da Coppa del Mondo.