Austria si presenta come un blocco ostico, fedele a una scuola europea più fisica e verticale, con giocatori abituati all’intensità tattica della Bundesliga e all’altissimo livello degli Europei. Di fronte, la selezione nipponica mantiene il suo marchio di calcio elettrico: pressione coordinata, ritmo altissimo e attacchi costruiti a suon di triangolazioni fulminee.
A Qatar 2022 gli asiatici lo hanno dimostrato sul campo, facendo cadere potenze come Germania e Spagna e centrando di nuovo gli ottavi di finale. Non esiste un grande precedente mondiale diretto tra le due nazionali, quindi l’interesse si concentra sullo scontro di filosofie: il palleggio e i cambi di ritmo del Giappone contro la potenza e le transizioni del collettivo austriaco.
Nella fase a gironi di un Mondiale, ogni errore si paga carissimo: questa sfida si gioca a tensione massima fin dal primo minuto.
Ai Mondiali, la squadra nipponica colleziona ottime prestazioni e si appoggia su leader come Endo in mezzo al campo, oltre all’imprevedibilità che Mitoma e Kubo garantiscono negli ultimi metri.
Il collettivo centroeuropeo arriva rinforzato dalle sue presenze agli Europei e da una generazione di grande carattere, con Alaba come riferimento difensivo e Sabitzer come incursore costante dalla seconda linea. Acquista i tuoi biglietti e vivi dal vivo un Giappone–Austria che in soli 90 minuti può decidere il futuro del girone.