Cosa fare e vedere a Siviglia in 4 giorni

State pianificando il vostro prossimo viaggio? A Siviglia ci sono molte cose da vedere e da fare, quindi non c'è da stupirsi che abbiate scelto questa città come destinazione. La sua architettura, un mix di cultura moresca e cristiana, è l'attrazione principale della città. Tuttavia, c'è molto altro da visitare, come le piazze e i giardini.

Prima di partire per la capitale dell'Andalusia, vorrei darvi alcuni suggerimenti di viaggio. In quattro giorni avete tempo più che sufficiente per vedere luoghi importanti come la Cattedrale, la Giralda, l'Alcázar e la Cartuja, ma la chiave è organizzare bene il vostro itinerario. Posso darvi qualche consiglio?

Non c'è modo migliore di iniziare il viaggio che visitare la Cattedrale, la Giralda e l'Alcazar di Siviglia il primo giorno. Tre luoghi simbolo della città e che rappresentano senza dubbio la sua migliore lettera di presentazione. Cominciamo?

Iniziate la giornata con una visita alla Cattedrale di Siviglia

La Cattedrale di Siviglia è la più grande cattedrale gotica del mondo, lo sapevate? Non appena varcherete la sua porta, potrete constatarlo voi stessi, poiché la sua architettura, le sue decorazioni e la sua sobrietà ne sono la prova.

Anche se ammirarla dall'esterno può sembrare sufficiente, il mio consiglio è di entrare per fare un giro nelle sue cappelle e contemplare come la luce passa, piena di colori, attraverso le sue vetrate. Il prezzo è di circa 12€.

Tra le sale della Cattedrale che meritano una visita ci sono il Patio de los Naranjos, retaggio della moschea almohade e con molti simboli appartenenti a questa cultura, e la Biblioteca Colombina, che contiene alcuni documenti scritti da Cristoforo Colombo.

Naturalmente, un'altra tappa obbligata è la Giralda, la vostra prossima destinazione.

Salite sulla Giralda e contemplate Siviglia dall'alto

Mai un campanile ha raggiunto tanta fama, ma la Giralda non è da meno. Alta quasi 100 metri, questa torre è il risultato della storia multiculturale di Siviglia.

Il biglietto d'ingresso alla Cattedrale (circa 12€) comprende la salita alla Giralda, da cui si gode di una vista spettacolare sulla città.

Per secoli a Siviglia hanno convissuto due culture: quella musulmana e quella cristiana. La Giralda è un'opera architettonica che riflette questo fatto; la parte inferiore della torre è di origine musulmana e corrisponde all'antico minareto della moschea almohade, mentre la parte superiore fu costruita come campanile per la cattedrale cristiana.

Sosta per il pranzo nel quartiere di Santa Cruz

Dopo aver scalato la Giralda probabilmente avrete un certo languorino, quindi prima di continuare la giornata vi consiglio di fermarvi a pranzo e di visitare il quartiere di Santa Cruz di Siviglia.

Questa zona ospitava un tempo la popolazione ebraica. Sebbene le sue stradine non siano sempre state famose, oggi sono piene di taverne e bar di tapas.

L'antico quartiere ebraico è oggi uno dei luoghi preferiti dai locali e dai turisti per mangiare un boccone, soprattutto se si vogliono assaggiare i piatti tipici andalusi, come i montaditos (piccoli panini) o i deliziosi calamari. Si tratta di locali molto tradizionali, dove ancora si scrive il menu (e il conto) su lavagne di gesso. Se non volete perdervi i migliori bar di tapas della zona, vi consiglio di fare un tour delle tapas nel quartiere di Santa Cruz.

Scoprite i palazzi dell'Alcázar di Siviglia

Al Real Alcázar di Siviglia, il multiculturalismo fa il suo ritorno; questo luogo era originariamente un complesso di palazzi per i califfi arabi, ma nel corso dei secoli è stato ampliato.

L'intero complesso è accessibile per circa 13 €, anche se consiglio di prenotare una visita guidata dell'Alcázar di Siviglia (circa 35 €) per vedere tutto nel dettaglio.

L'Alcázar iniziò a essere costruito nel X secolo, anche se nel corso degli anni è stato completato e sono stati costruiti altri palazzi. Passeggiare per ognuno di essi significa fare un viaggio nella storia, dal periodo almoravide al periodo gotico.

Uno dei palazzi più famosi per i suoi ornamenti e le sue stanze è il Palazzo Mudejar, dove è possibile visitare la famosa Sala degli Ambasciatori o l'Alcova Reale.

Scoprite la storia nell'Archivo de Indias (Archivio delle Indie)

Come suggerisce il nome, l'Archivo de Indias contiene migliaia e migliaia di faldoni e documenti relativi all'amministrazione delle colonie spagnole in America. Fu costruito a questo scopo nel 1785, su ordine di Carlo III. La cosa migliore? L'ingresso è gratuito e la visita non richiederà molto tempo. Inoltre, si trova a solo 1 minuto a piedi dall'Alcázar.

Mappe, pagine, dati... Il valore storico dei corridoi dell'Archivio delle Indie è incalcolabile, soprattutto se si considera che contiene le Capitolazioni di Santa Fe, l'accordo firmato da Cristoforo Colombo e i Re Cattolici.

Godetevi l'emozione e l'arte di un tablao di flamenco

Per concludere il primo giorno, che ne dite di assistere a uno spettacolo di flamenco a Siviglia? Entrare in un tablao sivigliano è una di quelle esperienze da non perdere; questi luoghi fanno parte della cultura della città e vi offriranno uno spettacolo di musica e danza che vi lascerà a bocca aperta.

Il flamenco è un'arte che si esprime attraverso il battere dei tacchi, la chitarra, il canto... È difficile da spiegare a parole, ma quando vi siederete ad assistere allo spettacolo, capirete. Un'esperienza unica, nel centro di Siviglia, a circa 20 euro: non c'è modo migliore per concludere la giornata!

Per il secondo giorno vi suggerisco un giro all'aperto di Siviglia, una città ricca di patii, parchi e giardini in cui godersi il bel tempo tutto l'anno, tra cui il Palacio de San Telmo, Plaza de España, il Parco María Luisa, la Torre del Oro e il fiume Guadalquivir.

Passeggiata nei cortili del Palazzo di San Telmo

Oggi è la sede della Junta de Andalucía, ma in origine il Palacio de San Telmo nacque come scuola per gli orfani dei marinai.

Si trova vicino all'Alcázar, accanto all'Università, ed era anche la residenza del Duca e della Duchessa di Montpensier. La caratteristica più nota di questo palazzo è la sua facciata, anche se è possibile visitarne l'interno gratuitamente fino alle 19.00 circa.

L'esterno del Palacio de San Telmo è impressionante per dimensioni e ornamenti. È stato costruito in stile barocco-currigueresco e presenta dodici statue di dodici illustri sivigliani, come il pittore Diego Velázquez. All'interno, se decidete di entrare, vi consiglio di fare una passeggiata nei cortili e di lasciarvi impressionare dalla decorazione della cappella.

Avvicinatevi alla Plaza de España e sentite come vi accoglie

Appena usciti dal Palacio de San Telmo, una passeggiata di 10 minuti vi porterà a Plaza de España, la vostra prossima tappa. Progettata per l'Esposizione Iberoamericana del 1929, si estende per circa 50.000 metri quadrati. Da un lato all'altro della piazza corre una grande panchina che rappresenta la storia delle province spagnole, dando un abbraccio simbolico e un caloroso benvenuto ai suoi visitatori.

Un'altra caratteristica che colpisce è il canale, dove si possono noleggiare barche per un'ora o due per un bel giro. Questo luogo sembra uscito da un film; infatti, è stato lo scenario di film come Star Wars: Attack of the Clones.

Picnic nel Parco Maria Luisa

Dopo essersi seduti per un po' sulle panchine di Plaza de España, è ora di lasciarsela alle spalle ed entrare nel Parco di Maria Luisa, il polmone verde di Siviglia.

Questo grande giardino faceva originariamente parte del Palacio de San Telmo, ma oggi è a ingresso libero ed è un buon posto per portarsi del cibo e fare un picnic.

Una volta finito di mangiare, si può girare per il parco. Attenzione, è piuttosto grande, anche se è sempre possibile noleggiare biciclette o macchine a pedali per andare più veloci e vedere più cose del parco. In ogni caso, le cose migliori da vedere nel Parco María Luisa sono gli stagni, pieni di uccelli acquatici, e il monte Gurugú, artificiale e decorativo.

Guardare il Guadalquivir dalla Torre del Oro

Perché non fare una passeggiata fuori dal centro e raggiungere le rive del Guadalquivir? Lasciate che i vostri passi vi portino in particolare alla Torre del Oro, dove vi consiglio di salire per contemplare Siviglia dall'alto. Forse uno dei grandi simboli della città, questa torre è alta più di 30 metri e deve il suo nome al fatto che le sue piastrelle sembravano creare bagliori d'oro. Per salire è necessario pagare il biglietto d'ingresso (circa 3 euro) e salire una buona scalinata.

Come la Giralda, anche la Torre del Oro è il risultato di diversi stili architettonici. La parte inferiore è di costruzione almohade, mentre le due parti superiori sono cristiane, anche se costruite a distanza di secoli.

Concludete la giornata con una passeggiata lungo il fiume Guadalquivir

Quando lascerete la Torre del Oro la giornata starà per finire, e non c'è modo migliore di guardare il tramonto che fare una passeggiata lungo il basso Guadalquivir. È una zona bellissima e, sebbene camminare sia un'ottima idea, è ancora meglio prenotare una gita in barca a Siviglia dal molo della Torre del Oro. L'itinerario è abbastanza completo e conveniente (circa 20 euro) ed è accompagnato da una guida commentata.

Visitare Siviglia dalle acque del Guadalquivir è un bel ricordo da portare via dal vostro viaggio. In questo tour avrete l'opportunità di vedere non solo la città, ma anche il suo fiume in modo diverso. Passerete sotto i suoi ponti più famosi (come il Ponte di Triana) e vedrete edifici storici come il Castello di San Jorge, il tutto mentre la notte scende su Siviglia.

Potrete anche divertirvi a fare paddle surf sul fiume. Questo nuovo tipo di tour sta attirando sempre più partecipanti perché è un modo molto divertente di fare surf in piedi su una tavola sul Guadalquivir. Il tutto godendo di una vista unica del Ponte di Triana e della Torre del Oro sullo sfondo.

Anche se il viaggio sta per finire, c'è ancora molto da vedere, soprattutto i luoghi che fanno parte della cultura e della tradizione più autentica di Siviglia, come la Maestranza o il quartiere di Triana.

Fare una dolce colazione in Plaza del Cabildo

Non sarà la piazza più grande della città, ma la Plaza del Cabildo, situata in pieno centro, di fronte alla Cattedrale, non lascia indifferenti, quindi non c'è posto migliore per iniziare il vostro terzo giorno a Siviglia. Ciò che risalta maggiormente è il porticato di quella che era la facciata principale del Colegio de San Miguel, demolito nel XX secolo.

Se non avete ancora fatto colazione, vi consiglio di comprare qualche dolcetto in uno dei negozi della piazza, dove si vendono prodotti realizzati nei conventi di Siviglia.

Oltre ai dolciumi, nei negozi tra le colonne di marmo della Plaza del Cabildo si può trovare dell'antiquariato, soprattutto nel suo mercato domenicale di francobolli e monete. In ogni caso, vi consiglio di fare una passeggiata per contemplare gli affreschi che decorano ogni arco della piazza.

Visitare la Chiesa dell'Ospedale della Caridad

A pochi minuti da Plaza del Cabildo si trova la Chiesa dell'Hospital de la Caridad. Se vi siete interessati al Secolo d'Oro, dovete entrarci (il prezzo è di circa 10 €) e, se non lo avete fatto, dovreste farlo anche voi, perché qui si trova una delle pale d'altare più belle e meglio conservate della città.

Sia la pala d'altare che il resto della chiesa sono stati lavorati minuziosamente sul simbolismo e sull'iconografia, quindi preparatevi a scoprire storie e allusioni bibliche in ogni angolo, alcune delle quali realizzate da pittori come Zurbarán o Murillo.

Conoscere il quartiere El Arenal

Mentre vi trovate all'Hospital de la Caridad, vi invito a fare una passeggiata nel quartiere in cui si trova: El Arenal. È una delle zone più cosmopolite di Siviglia, ma ha anche un passato importante: era il punto di arrivo delle navi che poi salpavano per le Indie. Quando camminate per le sue strade, lasciatevi contagiare dall'energia della sua gente.

Si può dire che il quartiere El Arenal di Siviglia sia famoso per la sua tradizione corrida, anche perché ospita l'arena La Maestranza, che vi consiglio di visitare nel pomeriggio. Ha anche una forte devozione religiosa e le sue strade ospitano molte confraternite e confraternite.

Fate un tour delle tapas nel centro di Siviglia

Mentre siete in centro, perché non fare un tour delle tapas a Siviglia? A volte può essere difficile trovare i posti migliori, evitando quelli più turistici e costosi, quindi è una buona idea prenotare un tour gastronomico. Costano circa 80 euro e includono buon cibo e vino.

La cosa migliore di questi tour è che vi portano nei ristoranti e nelle taverne più autentiche, quelle che preparano cibo vero. Mentre assaporate ogni tapa, una guida vi spiegherà le tradizioni sivigliane e la cultura gastronomica della città.

Scoprite la più antica arena dei tori: La Maestranza

Anche se non vi piace o non siete favorevoli alla corrida, la Plaza de la Maestranza è un luogo emblematico di Siviglia, quindi vi consiglio di visitarla almeno dall'esterno. La sua fama non è dovuta solo ai toreri che hanno calcato la sua arena, ma anche al fatto che è una delle arene più antiche della Spagna.

Per arrivarci, basta camminare dal centro verso il Guadalquivir, poiché l'ingresso si trova sul Paseo de Cristóbal Colón.

Ci sono voluti più di 100 anni per terminare la sua costruzione. La sua facciata è stata progettata in stile tardo barocco, per cui sono presenti elementi classicisti, e si distingue per le due torri all'ingresso, sormontate da forme curve e molto ornate.

Attraversate il Ponte Isabel II per raggiungere il quartiere di Triana

Lasciata la Maestranza, dirigetevi verso il Guadalquivir per attraversare il Ponte Isabel II e raggiungere il quartiere di Triana, dove concluderete la giornata. A Triana c'è molto da vedere e da fare: è una delle zone più speciali di Siviglia per il suo valore culturale, per essere stata la culla di cantanti e ballerini e per la sua lunga storia.

Fu colonizzata per la prima volta dalle truppe romane in quello che oggi è conosciuto come il quartiere di Triana. In ogni caso, i suoi abitanti sono sempre stati legati alla tradizione marinara per la vicinanza al fiume, che rappresenta anche un pericolo a causa delle inondazioni del Guadalquivir.

Il mio consiglio è di fare una lunga passeggiata per le sue strade e, quando la fame si fa sentire, sedersi in una terrazza per cenare o, ancora meglio, andare nei migliori bar della zona con una guida professionale per assaggiare le tapas e le bevande più tipiche del quartiere di Triana.

Il viaggio sta per finire, ma prima di partire vi consiglio di visitare alcuni dei luoghi più moderni, ma non per questo meno importanti o storici. La Cartuja è uno di questi, anche se avrete la possibilità di salutare Siviglia dall'alto.

Attraversare l'Isla de la Cartuja

Non è certo il quartiere più antico di Siviglia (è stato costruito in preparazione dell'Expo del 1992), ma l'Isla de la Cartuja è una tappa obbligata. Con il suo aspetto moderno, è un centro culturale e ricreativo dove c'è sempre qualcosa da fare.

Per arrivarci, bisogna camminare un po' (dista circa mezz'ora dal centro) o prendere l'autobus (le linee C1 e C2 collegano il centro con la Cartuja). Una volta arrivati, potrete muovervi liberamente tra i diversi edifici di questo grande parco.

L'edificio principale è senza dubbio il Monastero della Cartuja (oggi Centro Andaluso di Arte Contemporanea), anche se ci sono altri luoghi che potete visitare, come il Caixaforum (le cui mostre e attività sono perfette se viaggiate a Siviglia con i bambini) o il Parco Alamillo (il più grande della città).

Entrate nel Palacio de Las Dueñas e scoprite il suo valore artistico

Per tornare in centro, attraversate la Pasarela de la Cartuja e godetevi una passeggiata per le strade di Siviglia fino a raggiungere il Palacio de Las Dueñas, la vostra prossima destinazione.

Questo edificio gotico, mudéjar e rinascimentale appartiene alla Casa d'Alba, una delle famiglie nobili storiche di Siviglia. Sebbene il suo aspetto esteriore sia già sorprendente, il grande tesoro si trova all'interno, sia per i suoi giardini che per le collezioni d'arte che ospita. Dichiarato Bene di Interesse Culturale nel 1931 e ristrutturato più volte dalla sua costruzione nel XV secolo, era la residenza abituale della famiglia Alba.

L'ingresso costa circa 12 € e vale la pena di vederlo per gli archi mudéjar nei cortili e per i battiscopa in maiolica. Naturalmente, potrete anche vedere le opere d' arte conservate all'interno.

Fermatevi a mangiare al Mercado de la Encarnacion

Comincia a venirvi fame? Siete fortunati perché a pochi metri di distanza (appena 5 minuti a piedi dal Palacio de Las Dueñas), troverete il Mercado de la Encarnación, il più antico mercato di Siviglia, dove potrete acquistare prodotti freschi e piatti tipici già cucinati. Gli anni possono essere passati, ma lo spirito di questo luogo non è cambiato: servizio cordiale e la migliore cucina sivigliana.

Forse vi sorprenderà sapere che, nonostante sia il mercato più antico di Siviglia, il Mercado de la Encarnación che state per visitare risale all'inizio del XXI secolo. Perché? Perché quello originale dovette essere demolito nel 1937 a causa della sua cattiva struttura e ci vollero alcuni anni prima che venisse inaugurato quello attuale.

Quando avrete finito di mangiare, approfittate per salire sulle Setas de Sevilla (funghi di Siviglia), un punto panoramico da cui potrete ammirare la città.

Continuate il vostro tour di Siviglia con una visita a Plaza Nueva.

Dopo pranzo, fate una passeggiata di 15 minuti verso Plaza Nueva, cogliendo l'occasione per passare davanti alla Collegiata del Divin Salvatore. L'attrazione principale di Plaza Nueva, oltre a essere il centro della città, è la sede del Municipio di Siviglia. Questa zona è stata ristrutturata (e rinominata) in diverse occasioni, anche se ha sempre mantenuto la sua atmosfera.

Essendo la piazza principale di Siviglia, vi si tengono molti eventi durante tutto l'anno, dalle processioni della Settimana Santa alle manifestazioni. In generale, è un luogo dove ci sono sempre bambini che giocano e, quando il giorno finisce, c'è molta vita notturna.

Concludere la giornata nella Chiesa Reale Parrocchiale di Santa María Magdalena

Per concludere la giornata e il viaggio, perché non visitare la Chiesa Reale Parrocchiale di Santa María Magdalena? Forse non è uno dei luoghi che di solito compaiono nelle guide, ma vi consiglio di entrare (l'accesso è gratuito durante gli orari di apertura) per apprezzare la sua decorazione ordinata e ricca di intonaci, mattoni e piastrelle.

L'attuale parrocchia è stata costruita sui resti di una moschea, demolita in un paio di occasioni per aprire la piazza. È nota non solo per l'architettura e gli interni barocchi, ma anche per essere stata la prima sede dell'Inquisizione.

Sebbene sia generalmente possibile spostarsi a piedi da un luogo all'altro, è possibile che le alte temperature di Siviglia rendano difficili gli spostamenti, soprattutto nelle ore centrali della giornata.

Un'opzione per spostarsi in città durante il picco di calore è quella di prendere un autobus turistico per Siviglia, che ha fermate nei luoghi più importanti, è dotato di aria condizionata e non è affollato come la metropolitana o l'autobus pubblico.

Oltre alla comodità di avere un mezzo di trasporto climatizzato per spostarsi da un luogo all'altro senza accaldarsi o perdere tempo tra fermate intermedie che non interessano, la cosa migliore di questi autobus turistici è che sono dotati di una guida in modo che, prima di arrivare, si sappia già cosa è più importante in ogni luogo.

Vi manca qualcosa da organizzare? Spero che i miei consigli e suggerimenti vi aiutino a godervi Siviglia, e fatemi sapere quando tornate!