Una settimana a Maiorca: la guida per sfruttare al meglio la tua vacanza

Maiorca è un paradiso terrestre, quindi sette giorni qui sono una delle esperienze da non perdere, anche una sola volta nella vita.

Nicolas Reffray

Nicolas Reffray

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Una settimana a Maiorca: la guida per sfruttare al meglio la tua vacanza

Maiorca | ©JamesPDeans

Con le sue spiagge, i suoi sapori e l'eccellente disposizione della sua gente, a Maiorca c'è davvero tanto da vedere e da fare. Dalle sdraiate al sole e dalle acque cristalline, all'esplorazione delle rovine moresche e romane, alle sorprendenti perle o alle grotte, questa, la più grande delle Isole Baleari, è un luogo unico.

Che preferiate la vita da spiaggia o meno, non potrete fare a meno di innamorarvi di questo luogo da sogno. Se è la prima volta che visitate l'isola, vi assicuro che tornerete, e se la conoscete già, beh, vale sempre la pena riscoprirla. Se state pensando di visitare Maiorca, questa guida vi sarà molto utile, poiché ho selezionato per voi le migliori attività dell'isola, raggruppate in 7 giorni, in modo che possiate avere un'idea di un itinerario di puro divertimento.

Giorno 1: Conoscere i luoghi principali di Maiorca

Autobus turistico di Maiorca| ©Joe K
Autobus turistico di Maiorca| ©Joe K

Arrivare in paradiso è una sensazione incredibile, avete 7 giorni davanti a voi e infinite cose da fare. Quindi, per iniziare questa avventura, vi suggerisco di cominciare il primo giorno con un giro dell'isola.

Salite su un autobus turistico

Una volta arrivati sull'isola, il modo migliore per conoscere la città e le sue principali attrazioni è salire su uno degli autobus turistici. Con la tranquillità di avere una guida specializzata che vi racconterà nella vostra lingua i dettagli di ogni luogo che attraverserete. Questo tipo di escursione è molto utile per entrare in contatto con questa destinazione.

Sull'autobus turistico hop-on hop-off di Maiorca si possono visitare luoghi emblematici dell'isola, come la Cattedrale-Basilica, con il suo splendido stile gotico, il Palazzo Reale di La Almudaina e alcune delle sue spiagge e calette, per godere delle acque calde e traslucide del Mar Mediterraneo.

Questo tipo di tour permette di salire e scendere tutte le volte che si vuole, ed è valido per 24 o fino a 48 ore, quindi ne vale assolutamente la pena, quindi vale assolutamente la pena di fare questa esperienza. Alla fine avrete un'idea di dove si trovano le principali attrazioni di Maiorca, il che renderà le cose molto più facili per il resto del vostro viaggio.

Se è ora di pranzo, vi consiglio di fermarvi nella parte meridionale di Maiorca, nel quartiere centrale, prima di proseguire. Intorno al Palazzo Reale dell'Almudaina si trovano diversi ristoranti di tutti gli stili e per tutte le tasche. Se volete provare la cucina basca di qualità, vi consiglio il ristorante La Bóveda, in Carrer de la Botería 3, non ve ne pentirete.

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Visita alla Cattedrale-Basilica di Maiorca o a La Seu

Indubbiamente uno dei principali gioielli architettonici dell'isola, e uno di quei luoghi che non si possono perdere se si passa da Maiorca. Situata nella parte meridionale, sulle rive della costa di Palma, questa Cattedrale-Basilica in stile gotico levantino è l'edificio religioso più importante dell'isola.

La Cattedrale di Maiorca (o La Seu, in maiorchino) iniziò a essere costruita nel XIII secolo, durante il regno di Giacomo II. La vista sul Mar Mediterraneo dalla cima è impareggiabile. Dichiarata monumento storico-artistico dall'Unesco nel 1931, il suo rosone in stile gotico è il più grande del mondo. Che siate cristiani o meno, dovete visitarlo, perché la bellezza del luogo vi lascerà senza parole.

Visita al Palazzo Reale dell'Almudaina

Dopo aver visitato la Cattedrale, a circa 300 metri di distanza si trova il Palazzo Reale dell'Almudaina, noto anche come Alcazar Reale di Palma di Maiorca, dove si può apprezzare tutta la bellezza e il fascino del passato arabo dell'isola. Sebbene sia di origine romana, è stato costruito sulla base dell'Alcazar musulmano iniziato nel XIII secolo.

È la residenza estiva del re, per cui è possibile visitare le diverse stanze e vedere pezzi di arredamento reale che hanno più di 800 anni. Un luogo incredibile da visitare con i bambini.

Concludete questa prima giornata a Maiorca con una deliziosa cena al bistrot Las Olas, in Carrer de Can Fortuny, 4, sempre nel quartiere centrale. Il locale offre opzioni per tutti i gusti, compresi vegani e celiaci.

Giorno 2: Visita ad altre gemme della storia di Maiorca

Castello di Bellver| ©Sergei Gussev
Castello di Bellver| ©Sergei Gussev

Come potete vedere, Maiorca è molto di più delle sue spiagge paradisiache e delle sue calette da sogno. Per questo quarto giorno sull'isola propongo un itinerario vario.

Visita al Castello di Bellver

Nelle immediate vicinanze si trova un altro dei luoghi da non perdere durante la vostra visita a Maiorca: il Castello di Bellver. Un sorprendente castello circolare, anch'esso in stile gotico, risalente al XIV secolo. Come curiosità, è uno dei pochi castelli circolari rimasti al mondo, nonché il più antico.

Qui si può visitare il Museo Storico della città di Palma e godere di un'incredibile vista sulla catena montuosa della Tramuntana e sul porto. La sua struttura è bellissima e lo rende un luogo ideale per scattare delle belle fotografie.

Visitate il meglio dell'opera di Joan Miró presso la Fondazione Miró di Maiorca

A meno di 30 minuti di distanza, proseguite la giornata con una visita alle opere del maestro catalano Joan Miró. Maiorca ospita la Fondazione che porta il suo nome e che, come la Fondazione Montjuic di Barcellona, celebra la vita e l'opera di Miró.

Qui si può apprezzare tutto il talento di uno dei migliori pittori della regione e del mondo, con dipinti e sculture originali, settori audiovisivi, dove si potranno conoscere le diverse fasi del suo lavoro. Naturalmente, potrete portare a casa qualche souvenir della vostra visita alla fondazione nel suo negozio altamente raccomandato, dalle riproduzioni ai libri con le sue opere principali, e molto altro ancora. La visita è perfetta per essere vissuta con i bambini, poiché per Miró il gioco era sempre presente.

Spiaggia di Cala Major

Trascorrete il resto della giornata a Cala Major, un luogo ricco di comfort, dove potrete anche pranzare a vostro piacimento in uno dei tanti bar e ristoranti sulla spiaggia affacciati sul mare. Si tratta di un'insenatura con una spiaggia di 200 metri di sabbia bianca finissima e le acque turchesi più incredibili.

Dopo una mattinata all'insegna della storia e dell'arte, non c'è niente di meglio che godersi il sole e il Mar Mediterraneo in questo luogo idilliaco. La baia si trova molto vicino alla Fondazione Miró, che si può raggiungere a piedi in pochi minuti. Potete tornare al quartiere centrale di Palma con l'autobus 4, che vi porterà a destinazione in 20 minuti.

Concludete la giornata con una cena all'Erizo de Bar, un ristorante affacciato sul Mediterraneo che vi sorprenderà con il suo menu originale e i suoi prezzi accessibili. Situato in Carrer de la Sirena n. 1, sul Paseo Marítimo di Palma.

Giorno 3: Gita in barca sul Mar Mediterraneo

Navigazione a Maiorca| ©Daniel Olah
Navigazione a Maiorca| ©Daniel Olah

Nessuna visita a un'isola come Maiorca sarebbe completa senza una gita in barca. Ci sono molte opzioni, ma se volete fare uno dei migliori tour in barca di Maiorca, vi consiglio di optare per uno di quelli che durano tutto il giorno. Sono sempre la scelta migliore, perché vi permetteranno di godervi le migliori zone costiere dell'isola durante una gita in acqua.

Il capitano vi dirà tutto quello che c'è da sapere su Maiorca e sui diversi luoghi che visiterete. Includono anche cibo e bevande, in modo da non doversi preoccupare di nulla, ma solo di divertirsi.

Alcuni di questi tour includono una visita all'isola incontaminata di Cabrera e quasi tutti prevedono una sosta a Cala Vella per fare un po' di snorkeling, dato che questa zona è particolarmente bella per il divertimento sottomarino.

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Giorno 4: Spiagge!

Spiaggia di S'Amarador| ©Marcelo
Spiaggia di S'Amarador| ©Marcelo

Iniziate il quarto giorno con una colazione a La Molienda, sicuramente la migliore caffetteria di Maiorca. Dopo aver visitato il centro e le principali attrazioni della città, è il momento di capire perché questa è una delle isole più scelte dagli amanti della spiaggia.

Godetevi una delle migliori spiagge di Maiorca: Alcúdia

Se cercate sabbia bianca e fine, acque limpide e calde e chilometri di spiaggia, Alcúdia è il posto che fa per voi. È la più lunga di tutte le spiagge di Maiorca, con tutti i servizi per il vostro comfort e la vostra tranquillità.

Alcúdia è ideale per trascorrere l'intera giornata e, se vi stancate di stare al sole, potete visitare la zona del porto, dove troverete una vasta gamma di ristoranti. Se siete amanti dei frutti di mare, questo è il posto che fa per voi.

Questa spiaggia è ideale per essere visitata con i bambini, che possono praticare immersioni, sport acquatici e una serie di altre attività nel Mediterraneo. Naturalmente, si trova nella regione settentrionale dell'isola. Il modo migliore per arrivare qui è l'autobus, con la linea 302 si arriva in circa 1 ora e 15 minuti. In caso contrario, potete sempre prendere un Uber.

Visitare Puerto Pollensa e Formentor

Se volete visitare altre delle migliori spiagge della regione settentrionale nella stessa giornata, potete prendere l'autobus 333 o 334 e in meno di 20 minuti arriverete a Pollensa, un luogo pieno di fascino. Passeggiate nel suo porto di pesca e godetevi il lungomare.

Lì si può anche andare a Cala de Sant Vicenç, un autentico paradiso maiorchino.

Qualche chilometro più a nord si trova la spiaggia di Formentor. Circondata da pini e montagne, questa spiaggia è eccellente per lo snorkeling grazie alle sue acque basse e calde. Vi consiglio di rimanere a vedere il tramonto a Formentor, perché è uno spettacolo unico.

Giorno 5: Tour delle cantine e giro in mongolfiera

Tramonto e giro in mongolfiera| ©james_duncan
Tramonto e giro in mongolfiera| ©james_duncan

Per questa quinta giornata propongo due opzioni molto diverse. Da un lato, una visita guidata alle cantine e ai vigneti dell'isola, dall'altro un'avventura ad alta quota, percorrendo più di 70 chilometri in mongolfiera.

Scoprite il sorprendente mondo del vino di Maiorca

Fate un tour delle migliori cantine dell'isola. Si tratta senza dubbio di uno dei migliori tour da fare a Maiorca, in quanto scoprirete tutto il sapore e la qualità dei vini locali in un ambiente naturale imbattibile, imparando a conoscere il processo di vinificazione.

La maggior parte di queste visite guidate ai vigneti e alle cantine di Maiorca include una degustazione delle diverse varietà di vini, oltre ad alcuni dei migliori formaggi e prosciutti spagnoli, paté e altre prelibatezze che vi lasceranno estasiati. Un'esperienza sensoriale da non perdere durante il vostro viaggio a Maiorca.

Grazie alla sua vicinanza al Mediterraneo, il sapore dei raccolti è solitamente molto particolare. Ecco perché alcuni di questi tour comprendono anche una passeggiata tra gli uliveti, con relativa degustazione di olive e olio extravergine di oliva. La durata di questi tour varia da 1 ora e 30 minuti a quasi 4 ore. Un piano ideale per metà mattina.

Solcare i cieli di Maiorca con un giro in mongolfiera

Dopo aver riempito lo stomaco e deliziato il palato con il tour di vigneti e cantine, vi ho riservato un'avventura che vi permetterà di conoscere Maiorca da una nuova prospettiva. Se siete il tipo di persona che è pronta a tutto, non potete perdervi questo giro in mongolfiera sul meglio dell'isola.

Con le sue montagne, le sue insenature e le sue spiagge, e tutta la bellezza del Mar Mediterraneo che si dispiega davanti ai vostri occhi, questo tour guidato di 2 ore a bordo di una mongolfiera è impareggiabile. Il tour parte dalla parte nord-occidentale dell'isola, quindi tenetelo presente quando scegliete un tour delle cantine. È preferibile optare per uno che sia vicino a questa parte dell'isola.

6° giorno: visita alle Grotte del Drach e alle Grotte di Hams

Grotte del Drach a Porto Cristo| ©Norman G
Grotte del Drach a Porto Cristo| ©Norman G

Partecipate a un'escursione di un'intera giornata in uno dei luoghi più sorprendenti di Maiorca. Le labirintiche grotte del Drach sono un complesso di gallerie che si sono formate per l'azione del Mar Mediterraneo nel corso di milioni di anni.

A bordo di un'imbarcazione ci si addentra in questi passaggi pieni di stalattiti e stalagmiti, fino a raggiungere il lago sotterraneo Martel. Qui si può assistere a uno spettacolo di luci che si muovono in sincronia con la musica suonata dal vivo da una piccola orchestra. Lasciatevi emozionare da questo connubio tra arte e tutto il fascino della natura.

Da molti anni ormai la speleologia è diventata una delle attività più richieste dai visitatori. La speleologia, l'atto di esplorare grotte, laghi e gallerie sotterranee, è un'esperienza assolutamente diversa, non adatta a chi soffre di claustrofobia.

Giorno 7: Tour di Valldemossa e Sóller

Valldemossa| ©Mia & Steve Mestdagh
Valldemossa| ©Mia & Steve Mestdagh

Questo viaggio è giunto al termine, ma prima di fare le valigie, vi propongo un ultimo giorno nella regione occidentale di Maiorca, più precisamente in due luoghi che vi lasceranno innamorati: Valldemossa e Sóller.

Visitare il bellissimo villaggio di Valldemossa

Situato a soli 17 chilometri da Palma, la capitale di Maiorca, questo incantevole villaggio circondato da montagne vanta un patrimonio storico che merita di essere visitato.

Qui si possono scoprire alcuni dei luoghi più pittoreschi dell'isola, come la Cartuja, con il suo bel campanile, il Palazzo del Re Sancho, costruito dal monarca Giacomo II per il figlio, i giardini del Re Juan Carlos, la Cella Chopin, dove il compositore visse per un certo periodo, o la Casa Natale di Santa Catalina Thomas. Ma, al di là di queste attrazioni, il semplice progetto di passeggiare per le stradine di pietra di Valldemossa è un vero piacere.

È il luogo ideale per passeggiare e godere della natura e della storia della regione. Se è ora di pranzo, non c'è niente di meglio di qualche piatto al ristorante Quitapenas. Con un mix di sapori unici ed elementi tipici di Maiorca, questo è uno dei miei preferiti a Valldemossa.

Scoprite il fascino di Sóller

Infine, a pochi minuti da Valldemossa si trova uno dei villaggi più belli di Maiorca, Sóller. Lasciare Sóller può essere un peccato, ma in realtà vi lascerà solo la voglia di tornare, e questo è sempre un bene.

Circondata da una valle di aranci, che profuma tutto il villaggio, Sóller ha un passato curioso e una bellezza abbagliante. Grazie ai suoi rapporti con la Francia, dovuti all'esportazione delle arance e dell'olio d'oliva, ha ricevuto una forte influenza architettonica dal Paese gallico. Se invece parliamo di architettura, a Sóller potrete ammirare molte opere del discepolo di Antoni Gaudí, Joan Rubió i Bellver. Una delle più notevoli è la Chiesa di San Bartolomé, con il suo stile neogotico.

Il porto di Sóller è un altro luogo da visitare e, se vi fermate per il resto della giornata, è il posto ideale per una cena di fronte al mare.

Per tornare a Palma, vi consiglio di prendere il vecchio treno di legno. Ma assicuratevi di arrivare per tempo in modo da poter ammirare lo stile modernista della stazione, una vera meraviglia.

E dopo sette giorni meravigliosi questo tour è giunto al termine. Spero che questo articolo vi sia stato utile e che vi piaccia Maiorca come è piaciuta a me. Alla prossima!