Maiorca in 5 giorni: tutto quello che devi sapere

Maiorca in 5 giorni è un viaggio abbastanza fattibile. Tuttavia, dovrete dividere bene il vostro tempo per sfruttare al meglio la vostra visita all'isola.

Ana Caballero

Ana Caballero

10 minuti di lettura

Maiorca in 5 giorni: tutto quello che devi sapere

Maiorca | ©JamesPDeans

Maiorca è sinonimo di spiagge, relax ed estate. Tuttavia, sono molti i turisti che si prefiggono di conoscere Maiorca in 5 giorni e dedicano tutto il loro tempo alla capitale, Palma di Maiorca, una città con un immenso patrimonio culturale. Tuttavia, ci sono molte altre cose da vedere e da fare sull'isola.

Pertanto, in questa guida alle cose da vedere e fare a Maiorca in 5 giorni, vi propongo un tour dei luoghi migliori dell'isola. Potrete vedere di tutto, dai monumenti alle spiagge paradisiache, passando per villaggi bellissimi e affascinanti.

Giorno 1: Palma di Maiorca e tour gastronomico

Cattedrale di Maiorca| ©Secret Pilgrim
Cattedrale di Maiorca| ©Secret Pilgrim

La prima tappa a Maiorca che vi suggerisco è la capitale dell'isola, Palma di Maiorca.

Nonostante l'enorme numero di turisti, sia nazionali che stranieri, che Palma accoglie ogni anno, la città conserva ancora il suo spirito balearico. Lo si può vedere nella sua architettura locale, con case imbiancate a calce e strade acciottolate.

Per visitare la città, potete scegliere di affidarvi a una delle visite guidate di Maiorca o di farlo per conto vostro.

Conoscere la cattedrale di Palma di Maiorca

Uno dei monumenti più importanti della città è la Cattedrale di Palma di Maiorca. È stata dichiarata Monumento Storico-Artistico e le sue origini risalgono a quasi un millennio fa.

La costruzione iniziò nel 1229, in seguito alla promessa del re Giacomo I di rendere omaggio a Santa Maria con un tempio. Sebbene la costruzione sia iniziata in quell'anno, la verità è che fu terminata solo nel 1601.

Da allora, la Cattedrale di Palma ha subito numerosi rimaneggiamenti, alcuni dei quali ad opera di grandi artisti, tra cui Gaudí. Una delle cose che preferisco di questo monumento cristiano è il murale che adorna la Cappella del Santissimo Sacramento, realizzato dal pittore Miquel Barceló.

Inoltre, se vi recate a Maiorca in estate, avrete la fortuna di visitare le terrazze della cattedrale, che offrono una magica vista sulla città.

Visita al Palazzo Reale dell'Almudaina

Il Palazzo Reale dell'Almudaina si trova proprio accanto alla Cattedrale, a meno di un minuto a piedi. Un modo diverso di fare questa visita è con uno dei tour in Segway disponibili a Maiorca.

La sua posizione geografica sul mare è sorprendente. È un simbolo di tutte le civiltà che sono passate e si sono insediate sull'isola. Tracce del periodo talaiotico, romano e, soprattutto, musulmano si fondono nelle sue mura.

All'interno si possono ammirare le camere reali, il grande camino del Salón Mayor e i bagni privati dei re. Inoltre, ogni sabato si svolge il famoso cambio della guardia d'onore.

Un'altra delle grandi attrazioni di questo sito del Patrimonio Nazionale è senza dubbio la vista che offre. Le diverse terrazze del palazzo offrono viste panoramiche da sogno sulla baia di Palma. Anche i giardini dell'Almudaina meritano una visita.

Tra tutti, vorrei sottolineare il giardino medievale di S'Hort del Rei. Passeggiando per i suoi sentieri, vi sembrerà che una macchina del tempo vi abbia riportato a un altro momento storico e potrete perfettamente immaginare il re che passeggia nello stesso luogo.

Scoprire il Castello di Bellver

Una volta visitati i due monumenti principali di Palma, vi allontanerete un po' dalla città per vedere un altro dei miei luoghi preferiti: il Castello di Bellver, a circa 10 minuti di auto dal centro di Palma. Potete anche prendere la linea 4 dell'autobus, nel qual caso impiegherete circa mezz'ora. Un'altra opzione è quella di utilizzare uno degli autobus turistici di Maiorca.

È un gioiello architettonico che sembra uscito da una fiaba. Si trova in cima a una collina un tempo chiamata Puig de la Mezquita. Con oltre 100 metri di altezza rispetto a Palma e pini frondosi che fanno ombra, il Castello di Bellver è una tappa obbligata della vostra visita a Maiorca in 5 giorni.

Tra tutte le aree che compongono il castello, la piazza d'armi è particolarmente degna di nota. Qui si trova una lapide che rende omaggio ad Alexandre Jaume i Rosello, il deputato che riuscì a far sì che il castello diventasse proprietà comunale e grazie al quale tutti possiamo visitarlo.

Oltre alla piazza d'armi, merita una visita anche la cappella di San Marcos, patrono del castello. In questo luogo, dove ancora oggi si celebrano matrimoni, si possono ammirare elementi dell'architettura originale, come le maioliche del presbiterio, che risalgono al XIV secolo, o il paliotto in seta, argento e oro del XVI secolo.

Un tour gastronomico di Maiorca

Voglio concludere il primo giorno in bellezza rendendo omaggio alla gastronomia di Maiorca. L'isola non si distingue solo per il suo patrimonio paesaggistico e culturale, ma anche per la sua ricchezza culinaria. Sono molti i piatti maiorchini che conquisteranno il vostro palato.

Per questo motivo, vi consiglio di partecipare a uno dei migliori tour gastronomici di Maiorca. Per farvi venire l'acquolina in bocca, vi parlerò della sobrasada, della coca de Trampó o del maialino arrosto alla maiorchina.

Il mio consiglio è di evitare il tipico cibo spazzatura che si consuma di solito durante i viaggi. Andate nei bar e nei ristoranti tipici di Maiorca e assaggiate i piatti tipici di Maiorca: le città e le culture si conoscono e si capiscono attraverso lo stomaco.

Giorno 2: Grotte del Drach e Manacor

Grotte del Drach a Porto Cristo| ©Norman G
Grotte del Drach a Porto Cristo| ©Norman G

Dopo aver visitato le principali attrazioni monumentali, vorrei mostrarvi un altro dei grandi tesori di Maiorca.

Questa volta, l'artista di questo luogo è la natura stessa. Le Grotte di Drach si trovano a Manacor, un villaggio di pescatori che si distingue sull'isola per la sua grande bellezza.

È possibile raggiungere Manacor sia con un veicolo privato che con i mezzi pubblici, anche se forse il modo più comodo è quello di fare una gita di un giorno a Maiorca che includa le grotte.

Sorprendetevi con le Grotte del Drach

Le Grotte di Drach hanno un percorso di non più e non meno di 1000 metri. Entrando in questo luogo, potrete dare sfogo alla vostra immaginazione, dando un senso alle diverse formazioni naturali che incontrerete lungo il percorso.

Alzando lo sguardo, vedrete come le stalattiti e le stalagmiti sembrano cadere su di voi, come se fossero pioggia pietrificata. Tra le diverse grotte e i loro compartimenti, l'acqua scorre nelle grotte formando vari laghi, che conferiscono al luogo un'atmosfera ancora più magica.

Uno di questi è il Lago Martel, che con i suoi 100 metri di lunghezza e 27 di profondità è uno dei laghi sotterranei più lunghi del mondo. Sul lago Martel si tengono concerti di musica classica, in cui i musicisti attraversano l'acqua su piccole barche di legno.

Per godere appieno di questa esperienza, vi consiglio di prenotare una visita guidata alle Grotte del Drach, in cui vi verrà spiegato ogni singolo dettaglio di interesse delle grotte.

Visita alle Grotte del Drach con Porto Cristo e Pearl Shop Mallorca

Visitare Manacor

Per arrivare da Cuevas del Drach a Manacor bastano circa 20 minuti di auto. Ci sono anche diverse linee di autobus, che combinano le linee 424 e 401.

L'importanza di Manacor si riflette, se non di più, nelle sue dimensioni: è la seconda città più grande di Maiorca, seconda solo a Palma. Manacor ha un'incredibile attrattiva turistica, dato il suo patrimonio culturale.

Per questo motivo, vi consiglio di approfittare di uno dei giorni del vostro viaggio per perdervi nelle sue strade e imbattervi man mano nei suoi diversi tesori. Tuttavia, ci sono alcuni monumenti che vorrei sottolineare, perché sono i più importanti.

Innanzitutto, non potete perdervi la chiesa parrocchiale di Mare de Déu dels Dolors de Manacor, una cattedrale neogotica del XIX secolo.

Se la visitate di lunedì, avrete l'opportunità di curiosare nel mercato di strada che si tiene all'esterno della cattedrale. Un'altra tappa obbligata a Manacor è il Museu D'historia, dichiarato monumento. L'edificio in cui si trova il museo risale al periodo arabo, come si può facilmente percepire dalla sua architettura.

Scoprite il Museo de Nadal

A Manacor è possibile visitare anche il Museo de Nadal, dove sono esposti tutti i trofei che il tennista ha ricevuto nel corso della sua carriera sportiva.

Come se non bastasse, il museo permette di gareggiare virtualmente con grandi sportivi internazionali, oltre a divertirsi con giochi interattivi.

Giorno 3: Visita ai villaggi più belli di Maiorca (Valldemossa e Pollença)

Valldemossa| ©Mia & Steve Mestdagh
Valldemossa| ©Mia & Steve Mestdagh

Come avrete visto, la bellezza di Maiorca non si limita affatto a Palma. Pertanto, vi consiglio di trascorrere un giorno nella capitale dell'isola e di dedicare il resto del viaggio alla scoperta dei tesori sparsi in tutta Maiorca.

Poiché è impossibile visitare tutta Maiorca in 5 giorni, vi segnalo due dei villaggi più belli: Valldemossa e Pollença.

Valldemossa

Valldemossa si trova a circa un'ora di auto da Manacor. Questo villaggio si trova nella catena montuosa della Sierra de Tramuntana e si distingue sia per la sua splendida posizione geografica sia per la ricchezza culturale del suo centro storico.

Tra i luoghi migliori del comune c'è il porto di Sa Marina, dove è possibile fare un tuffo, contemplare le barche nel porto o mangiare a Es Port, uno dei migliori ristoranti dell'isola.

Si consiglia inoltre di approfittare della visita a Valldemossa per visitare la Real Cartuja (Certosa Reale), situata nel centro del comune.

Pollença

Da Alcudia a questo comune c'è una distanza di circa 20 minuti in auto. Ci sono anche buoni collegamenti in autobus.

Inoltre, Pollença è molto vicina ad Alcudia, quindi è possibile visitarle entrambe nello stesso giorno.

Poiché un tempo era la capitale romana delle Isole Baleari, Pollença conserva molti resti archeologici, come il ponte romano. Ci sono anche molti altri monumenti nel comune. Tra tutti, consiglio El Calvario, anche se per raggiungerlo dovrete salire un totale di 365 gradini.

Godetevi un tramonto unico al Capo di Formentor

A Pollença si trova il Capo di Formentor, uno dei luoghi più belli di tutta Maiorca. Qui si trova il faro Faro de Formentor, che si erge a 200 metri di altezza.

Naturalmente non può mancare la spiaggia della zona, con acque cristalline e sabbia fine. Vi piacerà ammirare il tramonto in questa parte dell'isola.

Cena a Sa Pobla

Infine, concludete la giornata con una cena in stile balearico a Sa Pobla. Questo comune si trova a 18 minuti di auto da Pollença.

Se preferite usare i mezzi pubblici, potete anche spostarvi da una città all'altra in autobus, che vi porterà via non più di mezz'ora. Per quanto riguarda i ristoranti più consigliati a Sa Pobla, ci sono il Menestralia e il Mare Nostrum.

Giorno 4: Alcudia e Parco di S'Albufera

Parco di S'Albufera| ©Heather Cowper
Parco di S'Albufera| ©Heather Cowper

Alcudia è un altro dei villaggi più belli di Maiorca e dista solo 10 minuti di auto da Polleça. Il Parco Naturale di S'Albufera appartiene alla baia di Alcudia, di cui ho parlato nel punto precedente.

È la più grande area umida delle Isole Baleari, con una superficie totale di 1.650 ettari. Il Parco Naturale di S'Albufera attraversa i comuni di Sa Pobla e Muro ed è considerato una Zona Umida di Importanza Internazionale.

Alcudia

La vostra prima tappa sarà Alcudia. Sia che veniate da Manacor o da Palma, impiegherete circa 50 minuti in auto. Per quanto riguarda Alcudia, questa città è rinomata in tutta l'isola per le sue meravigliose spiagge. Si trova nel nord di Maiorca e offre un viaggio nel tempo grazie al suo aroma medievale.

Non potete perdervi il suo centro storico, che si estende tra tortuose strade acciottolate. Qui si possono ammirare le antiche mura della città e i principali monumenti.

Interessante anche Pollentia, antica città romana e sito archeologico.

Perdersi nella natura del Parco di S'Albufera

Da Alcudia al parco di S'Albufera ci vogliono solo 15 minuti di auto. Se non avete un veicolo privato, potete andare in autobus. In quest'ultimo caso, il viaggio dura circa 25 minuti.

Per accedere al parco, all'arrivo è necessario registrarsi come visitatore presso la reception. Qui vi verrà consegnata una serie di regole per la cura e la conservazione di questo spazio naturale.

È inoltre possibile chiedere informazioni sui diversi itinerari disponibili nell'area. Per il momento ci sono quattro itinerari:

  • Percorso dei Colombari
  • Percorso Sa Roca
  • Percorso Enmig - Ses Puntes
  • Percorso Cibolllar

A seconda del tempo che intendete dedicare alla visita, dovrete scegliere un percorso o l'altro. Tutti hanno un fascino particolare, ma alcuni sono più brevi di altri. Per esempio, il percorso d'Enmig - Ses Puntes è il più lungo di tutti e vi porterà via una mattinata.

Cena presso il parco di S'Albufera

Concludete la giornata in bellezza con una cena vicino al parco S'Albufera, in uno dei ristoranti della zona.

Il mio consiglio è il ristorante Figueret, specializzato in cucina mediterranea. Se siete più amanti della cucina moderna, optate per Fusion19, uno dei migliori locali di sushi dell'isola.

Giorno 5: Cabrera e le migliori spiagge di Maiorca

Spiaggia di S'Amarador| ©Marcelo
Spiaggia di S'Amarador| ©Marcelo

Un'altra delle migliori aree naturali di Maiorca è il Parco Nazionale di Cabrera, situato nel sud dell'isola. Si tratta di un arcipelago composto da un totale di tre isole e quindici isolotti, tra cui spicca l'isola di Cabrera.

L'intero arcipelago è stato insignito del titolo di Parco Nazionale per la ricchezza dei suoi ecosistemi e per la presenza di uno dei fondali meglio conservati di tutto il Mar Mediterraneo.

Visitare il Parco Nazionale di Cabrera

Per raggiungere Cabrera, dovrete noleggiare una delle migliori gite in barca di Maiorca, che di solito dura poco più di mezz'ora.

A seconda del tempo che avete riservato al parco nel vostro itinerario di viaggio, potete vedere il castello e passeggiare intorno ad esso oppure fare il giro dell'isola e conoscerla a fondo.

Vi consiglio di scegliere la seconda opzione, che vi porterà via una mattinata. In realtà Cabrera ha molto da offrire, dai musei ai cimiteri e ai siti archeologici.

Troverete anche un bar dove potrete riposare e fermarvi a bere qualcosa nel porto di Es Port. Per quanto riguarda il castello, questa fortezza risale al XIV secolo e un tempo aveva una grande importanza strategica.

Data la sua funzionalità, il castello è stato distrutto in diverse occasioni, quindi ciò che vedrete oggi sono solo le rovine. Tuttavia, se salite sulla parte più alta del castello, rimarrete stupiti dalla vista dell'isola.

Perdersi nelle spiagge e nelle calette dell'isola

Tra tutte le spiagge e le calette di Maiorca, ce ne sono alcune che si distinguono per la loro bellezza mozzafiato. Dato che vi trovate a Colonia de Sant Jordi, punto di partenza e di arrivo della vostra escursione a Cabrera, vi segnalo due spiagge in particolare: S'Amarador e d'es Trenc. La prima si trova a mezz'ora d'auto da Sant Jordi e la seconda a meno di 15 minuti.

S**'Amarador** è una cala che fa parte del Parco Naturale di Mondragó. Se viaggiate con tutta la famiglia sull'isola e cercate cose da fare con i bambini a Maiorca, questa è una delle migliori.

La cala si distingue per la tranquillità che offre e ha un'ampia riva dove i più piccoli possono giocare in tutta sicurezza. Se avete ancora tempo e voglia, recatevi alla spiaggia di Es Trenc, una spiaggia idilliaca che appartiene all'area naturale di Es Salobrar.