Le migliori cose da fare a Pompei

La Città del Vesuvio ha molto da offrire ai suoi visitatori e i suoi resti archeologici sono l'attrazione principale della visita. Ecco cosa non potete perdere durante il vostro viaggio in questa antica città.

Carmen Navarro

Carmen Navarro

8 minuti di lettura

Le migliori cose da fare a Pompei

Vista panoramica dell'area archeologica di Pompei | Andy Holmes

Pompei non lascia indifferenti: è difficile credere che questa città pietrificata dalla lava del Vesuvio fosse quasi duemila anni fa un luogo pieno di vita in pieno Impero Romano. L'eruzione del vulcano paralizzò la vita quotidiana delle sue strade e della sua gente, lasciando il panorama che vediamo oggi.

Grazie all'ottima conservazione dei suoi resti e al duro lavoro di storici e archeologi nel corso della storia, oggi possiamo ricostruire la vita sociale e i costumi dei cittadini di Pompei. Se state programmando un viaggio a Pompei, prendete nota dei luoghi da non perdere.

1. Percorrete le sue strade acciottolate per scoprire la città sepolta dalla lava

Camminare per le strade di Pompei| ©Dave & Margie Hill / Kleerup
Camminare per le strade di Pompei| ©Dave & Margie Hill / Kleerup

Appena arrivati vi accorgerete dell'immensità del sito archeologico, che era quello completamente pietrificato. Prima di iniziare la vostra esaustiva visita e dedicarvi alla scoperta di ogni singolo angolo, cogliete l'occasione per familiarizzare con la zona, godendovi il panorama delle sue strade con il Vesuvio sullo sfondo?

Se siete arrivati qui la mattina presto, non sarà ancora troppo affollata e il silenzio delle prime ore del giorno vi farà viaggiare indietro nel tempo semplicemente passeggiando per le antiche strade della città.

Se avete intenzione di fare la visita da soli, senza una guida o un'audioguida, è un buon momento per familiarizzare con una mappa e cercare di individuare le principali attrazioni chiave della città e segnare l'itinerario che seguirete per il resto della giornata.

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2. Ammirate il suo anfiteatro

Anfiteatro di Pompei| ©Nigel Swales
Anfiteatro di Pompei| ©Nigel Swales

Sapevate che l'anfiteatro romano di Pompei è il più antico anfiteatro romano sopravvissuto al mondo? Il famoso Colosseo di Roma fu costruito quasi un secolo dopo! Già solo per questo merita una visita esclusiva.

Qui si svolgeva una parte importante della vita sociale e del tempo libero della città, con spettacoli, giochi e, naturalmente, battaglie. Questo anfiteatro poteva ospitare fino a 20.000 persone. A prima vista, non è così grande o impressionante come il Colosseo di Roma; gli spalti sono più piccoli e alla base c'è solo erba e sabbia.

Tuttavia, è possibile entrare senza problemi e vi assicuro che ne vale la pena. Mettetelo nella lista delle cose da vedere durante il vostro tour di Pompei.

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3. Non perdetevi nessuna delle attrazioni principali

Il Teatro Grande di Pompei| ©Andy / Andrew Fogg
Il Teatro Grande di Pompei| ©Andy / Andrew Fogg

Il Foro

Passeggiando per il Foro si possono vedere i resti di colonne e altre costruzioni erette nella parte più sociale della città. I resti di colonne, statue e templi ci aiutano a farci un'idea delle dimensioni maestose di alcuni monumenti ed edifici dell'epoca.

I templi

La religione era fondamentale per i cittadini dell'epoca, che trascorrevano gran parte del loro tempo libero pregando nei templi. Durante la visita della città di Pompei si potranno vedere i resti di alcuni di essi, tra cui il Tempio di Apollo è il più antico e importante: fu costruito tra l'VIII e il VII secolo a.C. e oggi rimane ben poco della sua struttura, ma vale la pena visitarlo.

Le terme

In tutta la città di Pompei c'erano diverse terme (o bagni pubblici) dove si svolgeva anche gran parte della vita sociale della città. I resti di alcune di esse sono ancora conservati, ma senza dubbio le meglio conservate sono le "Terme Sabiane", quindi se avete tempo di fermarvi in una di esse, non esitate e fatelo in queste.

Il Lupanar

Ormai avrete capito che il tempo libero e la vita sociale occupavano gran parte del tempo dei cittadini dell'Antica Roma e, naturalmente, lo stesso valeva per Pompei. Nella loro vita quotidiana, i cittadini partecipavano a spettacoli, incontri, celebrazioni religiose, ecc. dove si incontravano con altri cittadini (sempre divisi per classi sociali) e questo luogo ne è la prova.

Il Lupanar è un antico bordello dove i cittadini si recavano spesso. Oggi è abbastanza ben conservato e si può entrare. Da notare che alcuni mosaici e i letti (ora pietrificati, ovviamente) sono ancora conservati. Incredibile ma vero!

I suoi teatri (Teatro Grande e Teatro Piccolo)

Entrambi sono ancora molto ben conservati. Un tempo erano utilizzati per le rappresentazioni teatrali e oggi il Teatro Grande ospita ancora eventi dal vivo. Riuscite a immaginare di assistere a un piccolo concerto o a una rappresentazione teatrale in un teatro con due secoli di storia?

Non lasciatevi ingannare dal nome: anche se si chiama Teatro Grande, la capienza è di sole 5.000 persone e quando c'è un evento, l'atmosfera è molto intima e speciale. Consultate il sito ufficiale del teatro per conoscere il programma, nel caso in cui abbiate la fortuna di assistere a un evento durante la vostra visita a Pompei.

I mosaici e i dettagli della Casa del Fauno

La Casa del Fauno è una delle case più maestose conservate in città. Si stima che sia stata costruita nel II secolo a.C. Un tempo era una delle ville più ricche e lussuose della città e al suo interno ospitava vere e proprie opere d'arte che si conservano ancora oggi. Alcune di esse sono state trasferite al Museo Archeologico di Napoli, ma all'interno si possono ancora ammirare statue e mosaici che meritano una visita.

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4. Ammirate i resti umani pietrificati dalla lava

Resti di un abitante pietrificato di Pompei| ©Andy / Mario Sánchez Prada
Resti di un abitante pietrificato di Pompei| ©Andy / Mario Sánchez Prada

Uno dei luoghi che più attira l'attenzione dei visitatori di Pompei è l'Orto dei Fuggiaschi (o "giardino dei fuggitivi" in inglese). Qui si possono vedere i corpi pietrificati di 13 persone (adulti e bambini) che cercarono di fuggire dalla lava del Vesuvio durante la sua eruzione.

Se temete che queste figure possano offendere la vostra sensibilità, la verità è che, sebbene i corpi delle figure siano perfettamente visibili, il fatto che siano ricoperti di pietra riduce il dettaglio dell'immagine, quindi non dovrebbe essere un problema.

5. Godetevi la deliziosa gastronomia della zona

Godetevi la ricca gastronomia della zona.| ©Danielle MacInnes
Godetevi la ricca gastronomia della zona.| ©Danielle MacInnes

È un dato di fatto che l'Italia è un ottimo posto per mangiare, ma se vi recate nella zona di Napoli, il cibo è ancora migliore. La cucina nella culla della pizza è una delizia e non si può lasciare Pompei senza aver gustato un buon pasto tipico.

Ma, come in molti luoghi frequentati dai turisti, c'è anche una proliferazione di fast-food o di ristoranti troppo cari che non offrono una qualità sufficiente. Ecco perché ho messo insieme una lista dei migliori posti dove mangiare a Pompei, da non perdere.

Se state visitando Pompei da soli o con un tour non gastronomico, date un'occhiata alla lista e prenotate in anticipo per assicurarvi un tavolo nei posti migliori e lasciare Pompei con un buon sapore in bocca. Troverete pasta e pizza in abbondanza, ma anche cucina mediterranea, piatti misti e un'ampia varietà di gelati, dolci e dessert se preferite uno spuntino o una merenda per fare il pieno di energia dopo la visita.

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6. Approfittate della vostra visita con i bambini

Bambini in visita a Pompei| ©Mike Steele
Bambini in visita a Pompei| ©Mike Steele

Visitare Pompei con i bambini è un'ottima idea, ma come tutte le cose, ha i suoi trucchi. Sarete all'aperto praticamente per tutto il giorno, quindi dovrete proteggere i vostri piccoli sia dal freddo che dal caldo. Le scarpe comode saranno il vostro migliore alleato e portare con voi qualche snack nello zaino è un salvavita altamente consigliato.

Oltre a tutto questo, vi consiglio di raccontare loro qualcosa sulla storia di Pompei prima della visita, in modo che sappiano cosa andranno a vedere (la storia dei vulcani di solito affascina i bambini) e questo li farà divertire.

Oltre a questi consigli per visitare Pompei con i bambini, vi consiglio anche di leggere il mio articolo con i migliori consigli per visitare Pompei e ottenere il massimo dal vostro tour delle rovine del Vesuvio.

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7. Salire sul cratere del Vesuvio

Il cratere del Vesuvio| ©Piotr Rokita
Il cratere del Vesuvio| ©Piotr Rokita

Il motivo per cui milioni di persone visitano ancora oggi Pompei è senza dubbio il Vesuvio, che quando eruttò quasi duemila anni fa paralizzò la vita della città, lasciando gli edifici e gli abitanti sepolti sotto la lava.

A poco più di 20 chilometri da Pompei, il Parco Nazionale del Vesuvio è aperto ai visitatori, che possono salire sul Vesuvio per godere dei migliori panorami della zona e di una vista mozzafiato sul vulcano.

Ci sono alcune escursioni da Napoli a Pompei e da Roma che, oltre a visitare le rovine, includono la salita al Vesuvio e sono consigliate al 100%. I viaggiatori che visitano la zona da soli possono anche arrivare in autobus, auto private o addirittura in taxi per fare la salita alla cima. Se siete alla ricerca di qualcosa di diverso, sul Vesuvio ci sono anche interessanti attività di equitazione. Come potete vedere, ci sono molti modi per vedere questo incredibile vulcano.

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8. Immergetevi nella cultura di Pompei con una visita guidata.

Visita guidata di Pompei| ©Nick Hubbard
Visita guidata di Pompei| ©Nick Hubbard

Se siete indecisi se visitare un monumento o un'attrazione da soli o con una guida esperta, per me non c'è paragone: l'esperienza è molto migliore quando vi raccontano e vi spiegano cosa state vedendo, vi forniscono dettagli sul contesto e sulla storia del luogo e vi immergono nella sua cultura.

A Pompei, una città con una storia così tragica alle spalle e una cultura così rilevante e distinta come quella dell'Impero Romano, è d'obbligo una visita guidata o un'audioguida.

Fortunatamente, la richiesta turistica di visitare Pompei è tale che troverete numerose possibilità di partecipare a un'escursione organizzata a Pompei da Roma o a un'escursione all-inclusive a Pompei da Napoli. Se pensate di arrivarci da soli, al momento dell'acquisto dei biglietti per Pompei informatevi se c'è la possibilità di pagare un extra e avere una guida specializzata o di usufruire dell'audioguida offerta all'ingresso.

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9. Visitare la vicina Napoli

Vista di Napoli con il Vesuvio sullo sfondo| ©Danilo D'Agostino
Vista di Napoli con il Vesuvio sullo sfondo| ©Danilo D'Agostino

Napoli è una delle città più visitate d'Italia. Le sue strade e piazze spettacolari, i suoi quartieri autentici come il Quartiere Spagnolo, le sue viste sul mare e la sua cucina eccezionale ne fanno una meta turistica che pochi viaggiatori vogliono perdere.

Si trova a poco più di mezz'ora da Pompei e può essere raggiunta in aereo, treno o strada, quindi non ci sono scuse per lasciarla fuori dal vostro itinerario.

Vicino a Napoli si trovano isole paradisiache come Ischia, Procida e Capri, e la pittoresca Costiera Amalfitana, con le sue infinite scogliere di case colorate che vi ruberanno il cuore. Anche le città di Salerno e Sorrento, da cui partono anche le escursioni a Pompei.

Visitare Pompei da Salerno

10. Completate il tour con una visita a Ercolano

Visitare Ercolano| ©Pablo Cabezos
Visitare Ercolano| ©Pablo Cabezos

Ercolano è un'altra delle città storiche vittime dell'eruzione del Vesuvio. Proprio ai piedi del vulcano si trovava questa ricca e prospera città che aveva costruzioni ed edifici migliori della stessa Pompei. Tutto fu distrutto e pietrificato sotto la lava, ma oggi è possibile visitare i suoi resti archeologici, molto ben conservati.

Se avete intenzione di salire sul Vesuvio, dovrete seguire la strada che passa per Ercolano, quindi è la scusa perfetta per fare una pausa e godersi una passeggiata in questa città che è stata anch'essa congelata nel tempo nel 79 d.C.

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