Cosa fare a Miami in una settimana

Miami è la città delle spiagge, ma anche dell'arte urbana e dell'architettura mediterranea. Se volete scoprirla nel dettaglio, continuate a leggere!

Ana Caballero

Ana Caballero

18 minuti di lettura

Cosa fare a Miami in una settimana

Miami Beach | ©David Moore

In una settimana si ha il tempo di vedere e fare molte cose a Miami. Naturalmente le sue spiagge sono mete irrinunciabili, ma vi consiglio anche di passeggiare per le sue strade e di conoscere i diversi quartieri, che costituiscono delle piccole città, per capire la multiculturalità di questo luogo.

Little Havana, Little Haiti, South Beach... Ogni quartiere è come un piccolo tesoro di Miami. Se seguirete i miei consigli e organizzerete bene il vostro viaggio, sarete certi di poter conoscere ogni angolo e di godervi appieno il vostro viaggio. Prendete nota di tutti i miei suggerimenti e preparatevi a scoprire l'arte, la cultura, la gastronomia e la storia di questa città.

Giorno 1: Visita del centro di Miami

Viale Biscayne| ©Ansel Adams
Viale Biscayne| ©Ansel Adams

Per il vostro primo giorno a Miami, vi consiglio di conoscere il centro della città, il quartiere Downtown. Durante il tour passerete sotto alti grattacieli, ma avrete anche l'opportunità di visitare siti più culturali, come la Freedom Tower. Infine, non c'è niente di meglio di una partita dell'NBA.

Iniziate la giornata con una visita al quartiere degli affari di Downtown

Non c'è posto migliore per iniziare il viaggio che Downtown Miami, in particolare Brickell Avenue. Questa strada si trova proprio sulla baia ed è facilmente raggiungibile con il Metromover, un treno gratuito che attraversa tutta la zona.

Il quartiere degli affari di Downtown è stato lo scenario delle scene della serie Miami Vice, quindi preparatevi a una giungla di edifici in vetro e metallo, come la Wall Street di New York. Per una vista panoramica della zona, recatevi al Brickell Key Bridge.

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Passeggiate nel Bayfront Park

A soli 20 minuti a piedi da Brickell Avenue, sempre a Downtown, si trova uno dei migliori parchi di Miami: Bayfront Park.

La seconda destinazione della giornata è perfetta per passeggiare nel verde del parco guardando il mare blu in lontananza. Lungo il percorso, attraverserete il fiume Miami sul ponte levatoio di Brickell Ave; cogliete l'occasione per scattare una foto della foce del fiume nella baia.

Bayfront Park è anche ricco di monumenti, oltre che di grandi alberi e piante tropicali. Durante la vostra passeggiata, vi consiglio di visitare la Torcia dell'Amicizia nell'angolo nord-est del parco, sempre accesa per commemorare la fratellanza tra i vari Paesi ispano-americani.

Fermatevi per il pranzo (e per un po' di shopping) al Bayside Marketplace

Mercato di Bayside| ©mARIOJA853
Mercato di Bayside| ©mARIOJA853

Avete fame? Basta fare una passeggiata di 5 minuti dal cancello nord di Bayfront Park fino a Bayside Marketplace.

Questa zona commerciale non è solo un buon posto per fare shopping, ma anche per mangiare in uno dei suoi ristoranti a terrazza; la vista sul porto turistico e sulla baia da qui è impareggiabile.

Quando avete finito, non andate via senza aver fatto un giro negli oltre 150 negozi presenti. Non pensate che si tratti solo di grandi catene di abbigliamento, perché sono mescolati a negozi di artigianato.

Conoscete l'influenza della cultura cubana a Miami attraverso la Freedom Tower

Dopo pranzo vi consiglio di andare alla Freedom Tower.

Ci arriverete in circa 5 minuti dal Bayside Marketplace e lì troverete un edificio di colore giallastro. Il suo design è un po' diverso, in quanto ha uno stile mediterraneo, per nulla simile ai grattacieli che lo circondano.

Prima di essere un edificio governativo, era la sede del quotidiano Miami News e ora ospita la Cuban Legacy Gallery. Vi consiglio di entrare (circa 10 euro) per vedere come il popolo e la cultura cubana hanno influenzato il sud della Florida.

Vivere l'atmosfera dell'NBA a una partita dei Miami Heat

Non c'è niente di meglio che concludere il primo giorno a Miami acquistando i biglietti per una partita dei Miami Heat (circa 150 €), la squadra di basket della città.

La squadra gioca alla FTX Arena, a soli 5 minuti dalla Freedom Tower. L'esperienza di assistere a una partita NBA dal vivo è unica e uno spettacolo.

La FTX Arena ha tre piani e, quando è piena, può contenere quasi 20.000 persone. La pallacanestro è uno degli sport più importanti del Paese (e i Miami Heat sono una delle squadre migliori), quindi preparatevi a vedere grandi giocate e a vivere in prima persona l'emozione dell'evento.

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Giorno 2: Scoprite il lato artistico di Miami

Visita al Design District.| ©Rob Olivera
Visita al Design District.| ©Rob Olivera

Il vostro secondo giorno a Miami sarà all'insegna dell'arte. Inizierete con quella più alternativa e finirete con quella più eclettica, ognuna delle quali rappresenta a suo modo la cultura della città.

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Passeggiate tra gli edifici del Design District

Iniziate il vostro secondo giorno nel Design District di Miami, un quartiere situato tra Biscayne Boulevard e Florida Road. Cosa vedrete durante la vostra visita: un'area con edifici progettati dai migliori architetti internazionali.

Un buon modo per spostarsi da uno all'altro è quello di noleggiare una bicicletta (circa 25 euro) al mattino ed esplorare il Design District a vostro piacimento.

Passeggiate per il Design District di Miami e lasciatevi stupire non solo dai negozi, ma anche dalle gallerie d'arte e dagli studi creativi. Tutti sono ospitati in edifici di grande valore architettonico e creativo, come il famoso Moore Building.

Date un'occhiata ai graffiti e ai murales di Wynwood Walls

Una tappa imperdibile del Design District di Miami è Wynwood Walls, luogo di nascita della street art. A meno di 10 minuti di bicicletta lungo NW 2nd Ave, troverete questo quartiere pieno di murales e graffiti di artisti locali e internazionali.

L'arte è la protagonista principale sui muri di Wynwood, che dalla sua fondazione nel 2009 è una grande galleria di strada alternativa. La parte migliore è che si rinnova costantemente, poiché i graffiti cambiano ogni 6 mesi, come le collezioni di un museo.

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Attraversate South Beach e scoprite le sue spiagge

South Beach, Miami| ©Mike McBey
South Beach, Miami| ©Mike McBey

A South Beach c'è sempre qualcosa da vedere o da fare, quindi è la vostra prossima tappa. Per arrivarci dovrete prendere l'auto attraverso la MacArthur Causeway o prendere l'autobus 120 da Wynwood.

È una zona che sembra uscita da un film, ma dove potrete anche fare uno dei migliori tour gastronomici di Miami e conoscere le culture che vivono qui attraverso il vostro palato.

Quando arriverete a South Beach vi accorgerete che è uno dei luoghi più visitati (e più trendy) della città e vedrete un sacco di gente. È anche forse il luogo più rappresentativo della Miami che avete in mente: sabbia bianca e cabine di salvataggio colorate.

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Godetevi la migliore Art Deco di Miami a South Beach

All'estremità meridionale di South Beach si trova il famoso quartiere Art Déco, perfetto per continuare il vostro tour artistico di Miami. Tutti gli edifici di questa zona sono stati progettati tra gli anni '20 e '40, quindi hanno uno stile molto geometrico e ornato.

Oltre ai colori vivaci e pastello, le numerose luci al neon cattureranno la vostra attenzione. Per essere sicuri di non perdere nulla, il mio consiglio è di fare un bel tour per scoprire la migliore Art Déco di Miami.

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Passeggiate sul lungomare di Ocean Drive per concludere la giornata

Prima di concludere la giornata e tornare in albergo per riposare, approfittate del fatto che siete a South Beach per andare a Ocean Drive, il lungomare.

È sempre vivace, i ristoranti sono affollati e la sera nei locali si suona musica latina. È il posto perfetto per cenare e poi bere qualcosa.

Se quando arrivate non è ancora tramontato il sole, vedrete molte persone pattinare o passeggiare, ma quando cala la notte si accendono le luci colorate e inizia la festa.

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Giorno 3: Visitare le Everglades e il quartiere di Coconut Grove

Nelle Everglades| ©Manuel ROMARIS
Nelle Everglades| ©Manuel ROMARIS

Il terzo giorno inizierà con una gita alle Everglades, dove entrerete in contatto con la natura più selvaggia della Florida. Al ritorno a Miami, avrete tutto il pomeriggio per esplorare uno dei quartieri più affascinanti: Coconut Grove.

Fate una gita alle Everglades

Una delle migliori raccomandazioni che posso fare è quella di fare una gita da Miami alle Everglades, nel sud della Florida. Scoprire questo parco nazionale per mezza giornata è quasi indispensabile. In totale ci sono più di seimila chilometri quadrati pieni di paludi, vegetazione e animali esotici. L'ingresso costa circa 25 euro.

All'arrivo sarete accolti da una vasta distesa di erbe alte che ondeggiano al vento. Quando passeggiate nell'area, ricordatevi di indossare una crema antizanzare e di tenere gli occhi aperti per i fenicotteri e altre specie subtropicali.

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Salite su un hovercraft per vedere gli alligatori delle Everglades

Il parco delle Everglades è noto per la sua fauna, in particolare per il numero di coccodrilli americani. Il modo migliore per vederli e per visitare il terreno paludoso del parco è a bordo di un hovercraft. Consiglio vivamente di prenotare un tour organizzato che includa questa attività (costo totale circa 29 euro), perché è un'esperienza unica.

Gli hovercraft permettono di entrare completamente nel parco. Senza di essi, alcune aree sono inaccessibili via acqua ed è difficile vedere alligatori e coccodrilli. La cosa migliore è che il tour è accompagnato da una guida specializzata che vi spiegherà tutto sulla fauna e sulla flora.

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Passeggiata per le strade di Coconut Grove e pausa pranzo

Passeggiata a Coconut| ©Richie Diesterheft
Passeggiata a Coconut| ©Richie Diesterheft

Al ritorno dalle Everglades vi consiglio di andare a Coconut Grove, un quartiere molto tranquillo, perfetto per rilassarsi dopo una mattinata così emozionante. Si trova a sud di Miami, vicino alla baia.

Una volta arrivati, la prima tappa sarà il Coco Walk, un centro commerciale all'aperto pieno di negozi e ristoranti.

Si potrebbe dire che Coconut Grove è nato come quartiere hippie e mantiene ancora parte di quel carattere, sebbene sia stato modernizzato. Dopo pranzo vi invito a fare una passeggiata, a fare un po' di shopping vintage o a salire al Coco Walk, dove spesso ci sono i buskers.

Visitate la casa più antica di Coconut Grove: The Barnacle

A Coconut Grove c'è spazio anche per la storia e l'arte; vi invito a fare una passeggiata di 10 minuti fino a The Barnacle, la casa più antica del quartiere, famosa per essere circondata dal verde e per fondersi con la natura. È possibile visitare l'intero complesso per circa 2 euro.

Questo luogo è un parco statale a sé stante ed è opera dell'architetto e botanico Ralph Monroe, che ha sempre sostenuto l'ambiente. Anche l'interno è interessante, con una collezione di oggetti di uso quotidiano del XIX secolo.

Crociera nella baia di Miami al tramonto

Dopo una giornata intensa, che ne dite di una crociera a Miami? Numerosi battelli partono da Coconut Grove e navigano intorno alla baia di Biscayne. E al tramonto, vedere il sole tramontare sulla città rende l'esperienza ancora più speciale. Il costo della gita è di circa 30 €.

Dalla baia di Biscayne potrete vedere alcuni degli edifici più importanti di Miami, come i palazzi dalle caratteristiche tonalità coralline. Non preoccupatevi, perché a bordo potrete ascoltare i commenti che spiegano il significato di ogni luogo.

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Giorno 4: Scoprire Little Havana e la cultura cubana

L'Avana| ©Vanessa Rogers
L'Avana| ©Vanessa Rogers

Dopo tre giorni a Miami, avrete sicuramente notato l'influenza della cultura cubana. Questa sarà ancora più evidente dopo aver conosciuto Little Havana, il quartiere ispanico per eccellenza della città, tra il fiume e Brickell.

Conoscere la storia di Cuba sulla 13a Avenue

Sulla 13a Avenue, una delle arterie principali del quartiere, si trova la Cuban Memorial Plaza, dove si trovano diversi monumenti che commemorano gli eroi cubani. È una zona tranquilla e il luogo perfetto per iniziare la visita di Little Havana.

Nella Cuban Memorial Plaza si trovano diversi monumenti che rendono omaggio a diverse personalità cubane, come il poeta José Martí, e a eventi storici come l'invasione della Baia dei Porci. Vi consiglio di passeggiare lungo l'intero viale mentre salite verso la vostra prossima destinazione: il Domino Park.

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Giocare a domino nel Domino Park

IlDomino Park, a 10 minuti a piedi dal Memorial, è il luogo di incontro dei cubani più anziani, i primi ad arrivare a Miami. Di solito si incontrano qui per giocare a domino, un'attività che hanno importato insieme a molti altri elementi culturali.

Al di là dei tavoli da gioco sempre affollati, il Domino Park, che in realtà si chiama Máximo Gómez Park, ospita sempre interessanti dibattiti e discussioni sulla situazione attuale di Cuba.

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Assaggiate il cibo cubano in Calle Ocho

Calle Ocho| ©JuanC
Calle Ocho| ©JuanC

Il Domino Park si trova in Calle Ocho, il centro nevralgico di Little Havana e la strada che attraversa il quartiere da un capo all'altro. È un ampio viale dove l'atmosfera è sempre vivace, a dimostrazione del carattere aperto e ottimista dei cubani. I suoi edifici sono pieni di piastrelle colorate e di arte di strada.

In Calle Ocho ci sono locali che mantengono la cultura cubana attraverso la gastronomia, quindi vi consiglio di entrare in uno di essi per provare la famosa ricetta dei moros y cristianos (riso con fagioli). Naturalmente, concludete il menu con un caffè cubano, che vi darà l'energia necessaria per proseguire la giornata.

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Scoprite le stelle della Walk of Fame di Miami

Sempre su Calle Ocho, proprio di fronte al Domino Park, si trova la Walk of Fame. Come a Hollywood, le stelle sono state collocate a terra, ma qui troverete solo i nomi di cantanti o attori latinoamericani.

Alcuni dei nomi che appariranno sotto i vostri piedi sono quelli di Thalia o Celia Cruz. Il disegno delle piastrelle presenta delle palme per sottolineare l'orgoglio delle origini degli artisti.

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Concludete la giornata con una partita di baseball dei Miami Marlins

Uno degli sport di maggior successo negli Stati Uniti è il baseball, che fa parte anche della tradizione cubana. Infatti, alcuni dei più grandi giocatori del campionato sono stati e sono tuttora di origine cubana, quindi vi suggerisco di concludere la giornata acquistando i biglietti per vedere i Miami Marlins, la squadra di stato.

I Miami Marlins giocano nell'omonimo stadio. Si trova a soli 20 minuti a piedi da Calle Ocho, quindi è facile arrivarci. Per completare l'esperienza, prendete un hot dog in uno degli stand e cenate mentre guardate qualche fuoricampo.

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5° giorno: tour della natura e dei quartieri più autentici di Miami

Isola della giungla| ©LEONARDO DASILVA
Isola della giungla| ©LEONARDO DASILVA

Il vostro quinto giorno a Miami comprende alcune delle visite più esotiche, ma vi permette anche di scoprire luoghi famosi come Key Biscayne o Little Haiti. Naturalmente le distanze da percorrere sono un po' lunghe, quindi vi consiglio di noleggiare un'auto o di prendere i mezzi pubblici.

Visitare il quartiere di Little Haiti

A nord di Miami si trova Little Haiti, un quartiere pieno di colori grazie agli immigrati provenienti da quest'isola. Quando arriverete vi sembrerà di essere entrati in un altro mondo, perché sono riusciti a conservare molto bene le tradizioni locali. Il bello di andarci al mattino è che potreste entrare in una chiesa dove si celebra la messa con ritmi caraibici.

Una delle chiese che vi consiglio di visitare è la Chiesa di Notre-Dame, un po' piccola ma che raccoglie molte persone durante la messa. Dopo la messa, recatevi al mercato caraibico tra la Second Avenue e la 60esima strada.

Avventuratevi nella foresta pluviale a Jungle Island

Da Little Haiti a Jungle Island, la vostra prossima meta, c'è più di un'ora di cammino, quindi vi consiglio di andare in macchina (15 minuti lungo la Second Avenue) o di prendere i mezzi pubblici (gli autobus 9 e 10 fanno il tragitto in soli 40 minuti).

L'ingresso a Jungle Island, che si presenta come una grande foresta pluviale tropicale, costa circa 45 €.

Jungle Island è nata da un'idea dell'austriaco Franz Scherr, che si concentrava sulle mostre di uccelli. Nel corso del tempo, lo zoo si è ampliato e ora ospita animali curiosi come la prole di una tigre e di un leone e due oranghi gemelli.

Organizzare un picnic al Crandon Park

Parco Crandon| ©NaldaSittur
Parco Crandon| ©NaldaSittur

Una volta lasciata Jungle Island, dovrete prendere 25 minuti di macchina per raggiungere Crandon Park, che si trova sull'isola di Key Biscayne, oppure potete prendere l'autobus della Biscayne Line, anche se ci vorrà più di un'ora. Una volta arrivati al parco, che in realtà è una spiaggia, sedetevi per un picnic sotto le palme.

Quando avete finito, approfittate per rilassarvi un po' e fare un tuffo nelle acque cristalline. Vi consiglio soprattutto la parte meridionale, perché la parte settentrionale ha onde più forti ed è quella in cui vanno i surfisti.

Fate un'escursione nella riserva naturale di Bear Cut

Nel Crandon Park ci sono due siti naturali molto interessanti. Uno è il Biscayne Nature Center, un centro interpretativo dove è possibile conoscere la flora e la fauna dell'isola, e l'altro è il Bear Cut Nature Preserve, dove vi consiglio di fare una breve escursione prima della fine della giornata.

La passeggiata attraverso la Bear Cut Nature Preserve è vicina al mare ma si snoda attraverso una vegetazione lussureggiante, quindi è un ambiente perfetto. Il percorso è abbastanza pianeggiante, quindi non è una passeggiata difficile. Il mio consiglio è di iniziare dal centro visitatori e proseguire lungo Crandon Boulevard fino alla fine (in totale è poco più di mezz'ora), proprio dove si trova il grande faro.

Prenota una gita di pesca nella Baia di Biscayne

Salite in cima al Faro di Biscayne

Il faro di Key Biscayne, chiamato Cape Florida Lighthouse, è il più antico della Florida meridionale. È possibile salire i suoi oltre 100 gradini per vedere Miami dall'alto. La salita è gratuita, ma è necessario pagare l'accesso al Bill Baggs Park (circa 8 euro).

Dal faro di Cape Florida, alto quasi 100 metri, si possono scattare splendide foto di Miami, soprattutto della baia e dei suoi edifici, e del verde di Biscayne Island.

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Giorno 6: Escursione all'isola di Key West

Isola di Key West| ©Robinson
Isola di Key West| ©Robinson

Una delle migliori escursioni che potete fare da Miami è quella a Key West, una piccola isola a sud della Florida e vicina a Cuba. Si trova a circa quattro ore di macchina dalla capitale e, sebbene sia possibile andarci da soli, è consigliabile prenotare un tour organizzato (circa 100 euro) che includa tutte le attività e gli spostamenti.

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Fate una prima sosta al Southernmost Point

Key West è il punto in cui finisce la Florida e iniziano i Caraibi. Il Southernmost Point è il punto in cui le onde colpiscono più duramente.

Se ci andate appena arrivati sull'isola troverete meno gente, perché è il punto più fotografato della zona. Nelle vicinanze si trova anche una capanna dove anni fa passava il cavo telefonico che collegava Key West con L'Avana via telegrafo.

Visitare la casa-museo di Ernest Hemingway

Da Southernmost Point si può camminare per 7 minuti fino alla Casa-Museo di Ernest Hemingway. Sicuramente avrete notato quanto Key West sia rilassante e speciale, ebbene, il famoso scrittore la pensava esattamente come lui, motivo per cui vi trascorreva così tanto tempo. Oggi è possibile visitare la sua ex casa (l'ingresso costa circa 14 euro).

Key West è il luogo in cui Ernest Hemingway scrisse alcune delle sue opere più famose. L'edificio sembra costruito in pietra coloniale e ha un incredibile giardino esterno.

Mangiate i migliori frutti di mare sul molo di Key West

Cenate al Garbo's Grill,| ©Julian DD
Cenate al Garbo's Grill,| ©Julian DD

Lasciatevi alle spalle la casa di Hemingway e camminate per 20 minuti fino all'altra estremità dell'isola, più a nord, proprio il punto più vicino a Cuba. In questa zona si trovano i moli di Key West, che sono stati trasformati in aree di svago e ristoranti dove si può mangiare dell'ottimo pesce.

Se il pesce non è il vostro piatto preferito, avete altre opzioni, anche se consiglio sempre di ordinare pesce fresco. In ogni caso, si possono trovare anche altri tipi di cibo con un marcato sapore caraibico. Uno dei miei consigli è Garbo's Grill, un food truck molto famoso.

Tuffatevi nelle acque di Key West

Una delle attività che vi consiglio di fare durante il vostro viaggio a Key West da Miami è lo snorkeling. Dal molo partono solitamente delle barche che vi porteranno nei punti migliori e vi presteranno l'attrezzatura per lo snorkeling in modo che possiate vedere le barriere coralline e le altre forme di vita sottomarina della zona. Il costo è di circa 50 euro.

Le immersioni a Key West sono un'esperienza unica che vi avvicina a un mondo che spesso non conosciamo: quello sott'acqua. La flora e la fauna tropicale di questa parte del mondo sono uniche, quindi non perdete l'occasione di avvicinarvi a loro in modo sicuro e rispettoso.

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Concludete la giornata con una festa a Mallory Square

Una volta tornati dallo snorkeling, vorrete sicuramente sedervi, rilassarvi e godervi tutto. Uno dei posti migliori per farlo è Mallory Square, il molo più famoso e frequentato di Key West. Qui è possibile sorseggiare un drink guardando il tramonto.

Dopo il tramonto, musicisti, giocolieri e altri artisti di strada animeranno l'atmosfera. Partecipate a questa "Celebrazione del tramonto" quotidiana, iniziata nel 1960 e che continua ancora oggi, è incredibile!

7° giorno: visita al quartiere e ai musei di Coral Gables

Hotel Biltmore| ©David Wilson
Hotel Biltmore| ©David Wilson

Il vostro ultimo giorno a Miami vi riserva ancora molte sorprese: scoprirete uno dei quartieri più lussuosi e curati e potrete rilassarvi in una delle piscine più spettacolari del mondo. Infine, non c'è niente di meglio che salutare la città con un giro in elicottero.

Scoprite l'architettura mediterranea di Coral Gables e il famoso Biltmore Hotel

A sud di Miami, su Anastasia Avenue, si trova il Biltmore Hotel. Pensate che questo quartiere è nato con l'idea di essere "bello", quindi tutte le case qui sono palazzi in stile mediterraneo e il Biltmore è il massimo esponente di questo stile.

Anche se non è possibile alloggiare al Biltmore Hotel (una notte costa circa 800 euro), si può passeggiare per il resort, pieno di vegetazione tropicale lussureggiante e curata, e osservare la sua torre, che imita la Giralda di Siviglia.

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Visitare il Museo di Coral Gables

A poco meno di mezz'ora di cammino dal Biltmore si trova il Coral Gables Museum, la vostra prossima tappa. L'edificio è realizzato in pietra corallina all'esterno e all'interno ospita collezioni di architettura e arti decorative. L'ingresso è gratuito.

Il Coral Gables Museum è un grande complesso costituito dall'ex edificio della polizia e dei vigili del fuoco e da altri spazi esterni. Oltre alle mostre temporanee, vi consiglio di visitare le vecchie celle della prigione e di dare un'occhiata più da vicino all'arredamento degli interni.

Fate un tuffo nell'impressionante piscina veneziana

Piscina veneziana| ©Daniel Di Palma -
Piscina veneziana| ©Daniel Di Palma -

Avete voglia di riposarvi un po'? Non c'è niente di meglio della Venetian Pool, una grande vasca con cascate, palme e formazioni rocciose coralline a soli 20 minuti a piedi dal Coral Gables Museum. L'ingresso costa circa 13 euro; ne vale la pena per entrare in questa oasi nel cuore di Miami.

La Venetian Pool è l'unica piscina al mondo che è anche Patrimonio dell'Umanità. Non a caso, risale all'inizio del XX secolo ed è costruita in cima a una cava. Fate un tuffo in piscina e prendete un trancio di pizza nella caffetteria prima di uscire per la giornata.

Recatevi al Lowe Art Museum e scoprite l'arte di tutto il mondo

Quando avrete finito di godervi la piscina veneziana, vi suggerisco di recarvi al Lowe Art Museum, che vi farà fare il giro del mondo dell'arte dall'epoca romana ai giorni nostri.

Per arrivarci, vi consiglio di guidare (circa 7 minuti lungo Granada Boulevard) o di prendere l'autobus (la linea 56 impiega circa mezz'ora), dato che si tratta di una passeggiata di quasi un'ora. La cosa migliore è che l'accesso è gratuito.

Il Lowe Art Museum, che fa parte dell'Università di Miami, si propone di mostrare la creatività degli esseri umani attraverso secoli e secoli di storia. Vi sono opere di epoca precolombiana, greca e moderna, tra cui alcune firmate da grandi artisti come Picasso, Tintoretto e Gauguin.

Concludete il vostro viaggio con un giro in elicottero su Miami

Per il vostro ultimo giorno, quale modo migliore di salutare la città se non in grande stile? Concluderete il vostro viaggio con un giro in elicottero su Miami. Per circa 200€ potrete vedere la baia dall'alto, l'intero skyline e i quartieri che avete attraversato per tutta la settimana.

Dopo sette giorni a Miami, probabilmente vi sarete resi conto di quanto sia grande, ma quando sarete in elicottero potrete vederlo con i vostri occhi. Dall'alto potrete salutare South Beach, Key Biskayne o Bayfront Park.

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Come muoversi a Miami

Guidare un'auto| ©Jan Baborák
Guidare un'auto| ©Jan Baborák

Miami è una città molto grande, tanto che si potrebbe dire che è composta da piccole città (i suoi quartieri). Muoversi in città può essere complesso, anche se ci sono diverse opzioni.

  • A piedi: soprattutto durante il giorno per spostarsi da un luogo all'altro dello stesso quartiere.
  • Con i mezzi pubblici: ci sono diverse opzioni, anche se solo l'autobus e la metropolitana sopraelevata circolano in tutta la città. Un biglietto singolo costa circa 2 euro, ma esistono abbonamenti giornalieri a circa 5 euro e settimanali a 25 euro.
  • Noleggiare un'auto per tutta la settimana costa circa 900 euro, anche se bisogna aggiungere la benzina (circa 900 euro) e il parcheggio (circa 4 euro). Un'altra opzione è quella di noleggiare un'auto solo nei giorni in cui vi serve per le escursioni; il prezzo è inferiore (circa 100 €).
  • Sul Big Bus: potete scendere a qualsiasi fermata, conoscere la zona e poi risalire.

Una settimana a Miami è molto lunga, quindi fate in modo di sfruttarla al massimo e fatemi sapere come va al vostro ritorno!

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