Maggiori informazioni su: Escursioni a Santo Domingo da Punta Cana
Punta Cana si trova alla confluenza del Mar dei Caraibi e dell'Atlantico. È un'area privilegiata con spiagge di sabbia bianca, palme e riserve naturali. Qui potrete praticare numerose attività all'aperto, esplorare la barriera corallina o semplicemente godervi la vita notturna.
Ci sono molte cose da vedere e da fare a Punta Cana, ma se vi fermate per almeno una settimana, vi consiglio di fare una gita di un giorno nella capitale. Continuate a leggere per scoprire tutto quello che c'è da sapere.

Escursione a Santo Domingo da Punta Cana
Scoprite Santo Domingo, la città più antica d'America
Esplorate la storia coloniale nella prima città fondata in America, con visite a monumenti iconici, musei e strade ricche di patrimonio culturale.
Se vi trovate a Punta Cana e volete immergervi nella storia delle Americhe, vi consiglio questa escursione a Santo Domingo. Accompagnati da una guida locale, visiterete luoghi come Calle Las Damas, l'Alcazar de Diego Colon e il Palazzo Nazionale Presidenziale, scoprendo secoli di storia coloniale.
Il tour comprende il trasporto di andata e ritorno in autobus con aria condizionata, la visita guidata dei principali monumenti della città e una sosta per gustare un pasto tradizionale dominicano. Inoltre, avrete l'opportunità di visitare musei emblematici come il Museo delle Case Reali e l'imponente Faro di Colombo.
Consigliato se... Volete conoscere l'anima storica della Repubblica Dominicana in un'escursione completa e arricchente da Punta Cana.
Com'è la gita di un giorno a Santo Domingo?

Questa gita di un giorno a Santo Domingo da Punta Cana si concentra sulla Zona Coloniale, il nucleo originario della capitale: si tratta di un'area completamente pedonale con caffè, negozi e ristoranti.
Qui si concentrano gli edifici storici della capitale: il Palacio Consistorial con la sua elegante torre dell'orologio, la fortezza di Ozama, le rovine del Monastero di San Francisco e le case dei coloni spagnoli.
Un veicolo climatizzato vi preleverà dal vostro hotel di Punta Cana e vi accompagnerà a Santo Domingo. Il gruppo è normalmente composto da un massimo di 49 viaggiatori e comprende una guida esperta che illustrerà la storia della capitale, con particolare attenzione alle seguenti attrazioni:
- Alcazar de Colon, il primo palazzo fortificato delle Americhe. Non è dedicato al più famoso Cristoforo Colombo, ma a suo figlio Diego, che fu viceré delle Indie tra il 1511 e il 1526.
- Palazzo Nazionale, sede del governo. Fu progettato dall'architetto italiano Guido D'Alessandro e inaugurato nell'agosto del 1947. Questo edificio monumentale fu commissionato dall'ex dittatore della Repubblica Dominicana, Rafael Leónidas Trujillo.
- Museo de las Casas Reales, l'istituzione culturale che ripercorre la storia coloniale del Paese caraibico. Ospitava sia la corte che la residenza dei governatori. Le sue varie sale illustrano, tra l'altro, gli attacchi dei pirati, la storia dell'industria dello zucchero e i dipinti dell'epoca.
- Catedral Primada de América, la più antica cattedrale del continente. Fu costruita nel XVI secolo ed è in stile gotico.
Nella parte orientale della città, a pochi minuti dalla Zona Coloniale, si trova il Faro di Colombo, una colossale struttura in cemento che rende omaggio allo scopritore del Nuovo Mondo. Il progetto è stato realizzato da due architetti: J. L. Gleave e Teófilo Carbonell. Ricorda vagamente una piramide Maya.
Dettagli interessanti
- Durata: tra le 10 e le 12 ore
- Prezzo: - a partire da 82 €.
- Cosa include: prelievo dall'hotel, trasporto da e per Punta Cana, guida locale e pranzo tradizionale dominicano.
Altra opzione: Escursione a Santo Domingo con visita al lago Los Tres Ojos

Questo itinerario è praticamente uguale alla semplice visita di Santo Domingo, ma include l'ingresso al Parco Nazionale Los Tres Ojos, che si trova a pochi chilometri dalla capitale.
Un autobus con aria condizionata vi preleverà dal vostro hotel di Punta Cana e vi condurrà alla Zona Coloniale. Il nome del primo insediamento era La Nueva Isabela, ma pochi anni dopo fu ribattezzato Santo Domingo.
Una guida esperta vi condurrà in questa zona pedonale con i suoi angoli pittoreschi e gli edifici storici, come il Museo de las Casas Reales e l'Alcázar de Colón. Dopo esservi lasciati alle spalle la città, l'autobus vi condurrà a Los Tres Ojos, un'area naturale caratterizzata da tre cenotes cristallini:
- Lago de las Damas, in passato qui si bagnavano donne e bambini.
- La Nevera, le sue acque sono più fredde e scure.
- Lago Azufre, in passato si credeva che le rocce bianche fossero composte da questo elemento.
In realtà esiste un quarto occhio, chiamato Los Zaramagullones. È stato scoperto più tardi, poiché è circondato da una fitta vegetazione. Questi quattro laghi sono stati creati da un crollo di rocce avvenuto migliaia di anni fa.
Se vi piace la natura, vi consiglio di leggere il post sulle escursioni giornaliere all'isola di Saona È una destinazione da cartolina grazie alle sue spiagge di sabbia bianca e alle palme che accarezzano il mare. La navigazione avviene in catamarano e il trasferimento al porto è solitamente incluso.
Dettagli di interesse
- Durata: tra le 10 e le 12 ore
- Prezzo: più o meno 100 €.
- Cosa include: prelievo dall'hotel, trasporto da e per Punta Cana, guida locale e visita guidata di Los Tres Ojos.
Cosa vedrò durante questo tipo di escursione?

Santo Domingo non è solo la capitale della Repubblica Dominicana, ma anche la prima sede della Corona spagnola nel Nuovo Mondo.
Il centro storico conserva le tracce del passato coloniale dell'isola, ma non solo. Vedrete anche edifici più moderni come il Faro di Colombo, un omaggio al navigatore genovese.
Quando è il momento migliore per fare un viaggio a Santo Domingo?

La Repubblica Dominicana è un Paese caraibico, quindi è bene tenere presente la stagione delle piogge. Per godere di temperature gradevoli ed evitare gli uragani, è consigliabile recarsi sull'isola tra dicembre e aprile. Tuttavia, le temperature sono gradevoli tutto l'anno ed è improbabile che grandi tempeste raggiungano Punta Cana.
Se volete viaggiare ai Caraibi senza spendere troppo, ottobre e novembre sono i mesi migliori. Ci sono meno turisti e i prezzi degli hotel sono più accessibili. Se volete approfondire questo argomento, vi consiglio di leggere il post sul periodo migliore per andare a Punta Cana.
Ci sono uragani nella Repubblica Dominicana?
Nel Paese centroamericano, la stagione degli uragani corrisponde grosso modo all'estate. Normalmente, agosto e settembre sono i mesi più colpiti. Tuttavia, ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione:
- Gli uragani non colpiscono la Repubblica Dominicana ogni anno .
- Gli hotel sono preparati per le tempeste.
- Gli alloggi sono molto più economici in quanto si trovano in bassa stagione.
- Le minime di solito non scendono sotto i 24 gradi Celsius.
- Le piogge sono di breve durata (meno di 10 minuti).
Quali sono i vantaggi di un tour rispetto a visitare Santo Domingo da soli?

Per viaggiare senza pensieri è meglio prenotare un tour guidato. Non dovrete preoccuparvi degli ingorghi, avrete a disposizione una guida esperta e alcuni biglietti d'ingresso alle attrazioni della capitale. Tutto questo senza dover spendere cifre esagerate.
Le strade della Repubblica Dominicana sono in buone condizioni (sono abbastanza nuove) e il viaggio da Punta Cana dura circa 2,5 ore. Tuttavia, la guida è difficile a causa del traffico intenso e del poco rispetto delle regole della strada.
Posso andare a Santo Domingo da Punta Cana da solo?
Sì, se avete prenotato un'auto all'aeroporto, potete raggiungere la capitale attraverso la Coral Highway e la Eastern Highway. Il viaggio dura circa 2,5 ore ed è soggetto a pedaggio.
Il parcheggio in strada è gratuito a Santo Domingo, ma trovare un posto auto è difficile. In ogni caso, vi consiglio di lasciare l'auto in un parcheggio a pagamento.
In alternativa, potete prendere un autobus. La compagnia Expreso Bávaro garantisce i collegamenti tra le due località. A Punta Cana, i mezzi partono da Cruze de Friusa e Cruze de Veron e un viaggio di sola andata (senza ritorno) costa circa 400 pesos dominicani ( 7,5 €).
Tuttavia, non è possibile prenotare in anticipo e se si vuole assicurarsi il posto, è necessario presentarsi alla stazione almeno 1 ora prima della partenza dell'autobus. Non è molto comodo ed è per questo che la maggior parte dei turisti sceglie di affidarsi a un tour organizzato.
È consigliabile fare un viaggio a Santo Domingo con i bambini?

Sì, poiché si tratta di un'escursione organizzata, non dovrete camminare troppo e vedrete senza dubbio alcuni luoghi interessanti. Tuttavia, le escursioni non toccano i luoghi che potrebbero piacere di più ai più piccoli, come Chinatown, il Museo del Trampolino per bambini o il Parco Iberoamerica.
Pensate che questa attività sia troppo noiosa per loro? Nessun problema! Grazie alle buone temperature tutto l'anno, non mancano le opzioni per le attività all'aperto con i vostri bambini. Per ulteriori idee vi consiglio di leggere il post sulle migliori cose da fare a Punta Cana con i bambini.
Quali sono i piatti tipici di Santo Domingo?

La maggior parte delle escursioni a Santo Domingo include il pranzo. A mezzogiorno, la guida vi porterà in un ristorante locale dove potrete assaggiare i piatti tipici della Repubblica Dominicana:
- Mofongo, un contorno dalle radici africane. Si tratta di una sorta di purea ottenuta schiacciando platani fritti, cotenne di maiale e aglio. È l'accompagnamento perfetto per i piatti di carne
- Catibias, polpettine fritte di manioca ripiene di formaggio o carne. A Santo Domingo, il cuoco Anthony Bourdain ha messo in evidenza le catibias al Mesón De Bari, nella Zona Coloniale (Calle Hostos 302).
- Yaniqueques, il cibo di strada più popolare del Paese. Si tratta di un piatto fritto croccante a forma di disco. Esistono versioni dolci e salate che si trovano in ogni angolo della capitale. Secondo la gente del posto, è nata come imitazione della Johnny Cake, una frittella originaria del Rhode Island, negli Stati Uniti.
- Pasteles en hoja, la versione dominicana dei tamales. Sono preparati con un impasto di piantaggine ripieno di carne e avvolto in una foglia di banano. Tradizionalmente si trovano solo a Natale.
- Sancocho, una zuppa sostanziosa con ortaggi, legumi, riso, verdure e carne. Se avete molta fame, vi consiglio di provare il Sancocho 7 carnes con pollo, diversi tagli di maiale, gallina, manzo, faraona e capra. Nella capitale della Repubblica Dominicana si può mangiare una versione più moderna al ristorante Buche de Perico (Calle El Conde 53).
- Mangú, purè di platani verdi con una guarnizione di cipolle rosse. Anche questo piatto proviene dall'Africa, in particolare dal Congo.
- Bizcocho Dominicano, una torta spugnosa con un ripieno di ananas, vaniglia e arancia. Se volete portarne un pezzo in albergo, vi consiglio di andare alla pasticceria Fresco del Horno (Calle Lorenzo Despradel 20).
Quale souvenir tipico posso acquistare durante l'escursione a Santo Domingo?

Cercate un regalo o un souvenir originale? Ecco un elenco delle opzioni più consigliate:
- Bambole Limé, simbolo della Repubblica Dominicana. Sono bambole colorate con volti senza volto e rappresentano il mix culturale del Paese. Nella capitale si possono acquistare nel Mercado Modelo (Avenida Mella) e in altri negozi di souvenir nella Zona Coloniale.
- Ilcaffè, uno dei prodotti più esportati. Viene coltivato nel nord-est dell'isola ed è caratterizzato da un sapore acido e aromatico. Si possono trovare buone miscele presso Casa Barista (Calle Victor Garrido Puello).
- Ambra e Larimar, due pietre preziose estratte dal sottosuolo della Repubblica Dominicana. Si trovano nei negozi di Calle El Conde.
- Rum, altro prodotto tipico dell'isola. Le marche più famose sono Brugal (fondata da uno spagnolo stabilitosi a Puerto Plata), Bermúdez (la più antica) e Barceló. Se volete bere un buon drink prima di decidere, vi consiglio di prenotare un tavolo al Sugar Cane - La casa del ron ( Calle Arzobispo Meriño 204).
- Ilcioccolato, una coltura che si coltiva nel Paese fin dal XVI secolo. A Santo Domingo, si possono acquistare tavolette e delizie da Kahkow (Calle Las Damas 102). Organizzano anche visite guidate alla loro fattoria.
Cosa devo portare con me per un'escursione a Santo Domingo?

Dipende da ciò che si vuole fare. In ogni caso, la Repubblica Dominicana è un Paese tropicale e l'umidità è molto elevata. Vi consiglio di portare con voi abiti traspiranti per alleviare la sensazione di calore. Se viaggiate durante la stagione delle piogge , è indispensabile un impermeabile.
Naturalmente, un costume da bagno è d'obbligo, così come le infradito e un cappello per proteggersi dal sole. Se avete intenzione di fare attività faticose, come un'esperienza di zip-line a Punta Cana, dovrete mettere in valigia un abbigliamento sportivo comodo e scarpe chiuse.
In generale, consiglio di portare con sé (o di acquistare in loco) un buon repellente per insetti. Purtroppo le zanzare sono una presenza costante nei pressi delle piscine, anche se se viaggiate nella stagione secca il loro numero sarà inferiore.
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Il Paese caraibico non è solo spiagge e mare. L'interno verde è meraviglioso e presenta anche città affascinanti. Ecco le migliori:
- Altos de Chavón, la replica di un villaggio mediterraneo del XVI secolo. Nonostante l'aspetto antico, è stata completata negli anni '80! I suoi punti di riferimento sono la chiesa di San Estanislao, il museo archeologico e l'anfiteatro, inaugurato con uno spettacolo di Frank Sinatra. Se vi piace il golf, vi consiglio di visitare l'impressionante green Dye Fore.
- Puerto Plata, il primo porto commerciale del Paese. Fu fondata nel XIX secolo e il suo centro storico è un misto di edifici vittoriani e neoclassici. Il suo simbolo è la Fortaleza de San Felipe del XVI secolo. A pochi passi dalla città si trovano due famosi parchi naturali: l'Ocean World e il santuario delle scimmie cappuccine. Se siete interessati a quest'ultimo, vi consiglio di leggere il post sulle escursioni a Monkeyland da Punta Cana.
- Santa Bárbara de Samaná, una cittadina nota per le sue pittoresche casette colorate. Si trova in una splendida baia e ospita un interessante museo dedicato alle megattere. È aperto dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 15:00 e l'ingresso costa circa 3 euro (al cambio). Da vedere anche La Churcha, una chiesa costruita dagli schiavi liberati.
- Barahona, la città del carnevale. Si trova nella parte occidentale del Paese, a più di 5 ore di macchina da Punta Cana. Tuttavia, vale la pena di guidare per accedere alla spa di Villa Miriam, costituita da piscine naturali formate da un fiume.
- Santiago de los Caballeros, la seconda città più grande del Paese. Nelle sue vicinanze si coltiva il tabacco e per questo è assolutamente da vedere La Aurora Cigar World, un'azienda produttrice di tabacco che organizza visite guidate: imparerete tutto sui sigari! Un altro luogo emblematico è il Monumento agli Eroi della Restaurazione, riconoscibile per la sua grande torre bianca che raggiunge i 70 metri di altezza.
- Concepción de La Vega, città fondata da Cristoforo Colombo. Fu distrutta da un terremoto, ma si possono ancora vedere le rovine della Vega Vieja che comprendono l'antico Forte Concepción.