14 giu
dom
•12:00
NRG Stadium • Houston
20 giu
sab
•16:00
BMO Field • Toronto
25 giu
gio
•16:00
MetLife Stadium • New York
16 giu
mar
•21:00
Levi's Stadium • San Francisco
22 giu
lun
•12:00
AT&T Stadium • Arlington
27 giu
sab
•21:00
Arrowhead Stadium • Kansas City
In una fase a gironi in cui ogni punto può pesare sulla qualificazione, il margine d’errore è ridottissimo e qualsiasi sbaglio si paga caro. Con quattro titoli mondiali in bacheca, la nazionale tedesca arriva al Mondiale fedele al proprio marchio di fabbrica: intensità costante, pressing alto e massima concretezza in entrambe le aree.
La vicina alpina, l’Austria, si presenta invece come un progetto in piena ascesa, fondato su organizzazione tattica e su una generazione che unisce grande tecnica e aggressività nel recupero palla nella metà campo avversaria. In un contesto del genere, un singolo episodio può cambiare la fisionomia del girone: un passo falso complica subito il cammino, mentre una vittoria all’esordio può spianare la strada verso la qualificazione.
La squadra quattro volte campione punta a far valere la propria esperienza nei grandi appuntamenti, mentre l’undici austriaco vuole dimostrare di essere pronto a colpire ogni minima distrazione dell’avversario. All’orizzonte si delinea un confronto tra gerarchia consolidata e ambizione emergente, che impone la massima concentrazione dal fischio d’inizio fino all’ultimo secondo di recupero.
Nell’ultimo ciclo, la Mannschaft ha incassato il colpo dell’eliminazione ai gironi di Qatar 2022, ma conserva un nucleo di giocatori capaci di decidere una partita con un singolo lampo, guidati da leader come Joshua Kimmich e Jamal Musiala.
Assente a quell’appuntamento ma forte di prestazioni convincenti in campo continentale, la selezione austriaca ha costruito il salto di livello attorno a riferimenti di altissima caratura come David Alaba e Marcel Sabitzer. Questa sfida racchiude tradizione, carattere e talento del calcio europeo e può trasformarsi in uno di quei duelli che cambiano il destino di un girone mondiale: assicurarti un posto sugli spalti è il modo migliore per viverlo sulla tua pelle.